Cosenza, 16 gen. 2024 – Si tratterebbe di un atto di aggressione, accaduto alla presenza di testimoni al Liceo Scientifico G.B. Scorza di Cosenza, verso il dirigente scolastico Aldo Trecroci. A minacciare e schiaffeggiare il Capo d’istituto sarebbe stato un genitore, padre di una studentessa per un presunto diritto leso nei confronti della figlia. Al centro della vicenda, l’ingresso della ragazza in una determinata graduatoria nell’ambito del percorso di alternanza scuola-lavoro non avrebbe soddisfatto le attese del genitore che invece sembrerebbe puntasse ad un diverso inserimento della figlia non reso possibile per assenza di posti. Secondo le dichiarazioni del preside Trecroci particolarmente scosso per quanto avvenuto e peraltro in prossimità della pensione.
A seguito della grave fatto accaduto, tutte le componenti del noto Istituto superiore statale calabrese hanno consegnato in una nota profonda solidarietà nei confronti del dirigente scolastico Aldo Trecroci.
“Tutto il corpo docente e non docente, lo staff tecnico – organizzativo e gli studenti si stringono con la più completa solidarietà attorno al Dirigente scolastico del nostro Liceo, per il gravissimo atto perpetrato nei suoi confronti da un genitore. L’episodio arreca nocumento a tutta la nostra Istituzione scolastica ed educativa, cuore formativo della città di Cosenza. La collaborazione che la nostra Costituzione assegna alla famiglia e alla scuola congiuntamente, nel compito di educare e istruire i giovani, è per noi di fondamentale importanza. La continuità e le scelte collaborative tra genitori docenti e staff dirigenziale sono preziose per garantire il successo formativo di ogni studente e la corresponsabilità scuola-famiglia nell’educazione ha per tutti noi un ruolo cardine, irrinunciabile.
L’episodio di aggressione e minaccia ha colpito i valori più profondi del nostro Liceo e ne siamo scioccati, tuttavia andiamo avanti a testa alta nel nostro progetto educativo, certi che la strada giusta è quella della condivisione della consapevolezza che la scuola e la famiglia devono e possono collaborare, nel rispetto delle diverse competenze e con le proprie peculiarità, per educare e far crescere i cittadini di domani.
Tutti i docenti, lo staff dirigenziale, il personale ATA, lo staff tecnico, gli studenti del Liceo scientifico Scorza di Cosenza”.