Acireale (Ct) – Quaresima è un cammino verso la Pasqua, verso l’incontro con Cristo Risorto che genera un totale rinnovamento della nostra vita dal quale non possiamo esimerci. Per questo la Quaresima si attesta come un periodo fondamentale per riscoprire bellezza e gioia nella vita del cristiano.
La Quaresima ci permette di ricalibrare le nostre scelte, trovando nella preghiera e nella riflessione personale il senso dell’equilibrio di cui l’uomo ha bisogno e che nel vortice degli impegni quotidiani a volte trascura. Cristo, che rende nuove tutte le cose, trova in questo tempo forte una predisposizione del cuore nel quale seminare la sua Parola. Bisogna vivere questo periodo di conversione e riconciliazione protesi verso la Pasqua della vita. Riscoprire il senso della fede, alla riscoperta della fedeltà, l’uomo percorre la strada della resurrezione che si fa sempre più luminosa.
Mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale e presidente della CESi, consegna in preparazione alla Pasqua il suo messaggio col quale invita i fedeli ad una giusta preparazione. Suggerisce, quindi di accogliere il tempo che si vivrà nelle prossime settimane come un’occasione di grazia alla quale prepararsi con un percorso che prima di tutto parte da dentro se stessi.
Discernimento, preghiera, introspezione sono le parole chiave di questa Quaresima, come emerge dalle parole del vescovo, che qui di seguito troviamo.
“Siamo di nuovo in Quaresima, un viaggio che ci porta alla Pasqua. Una bella opportunità di prepararci alla vita, alla rinascita, alla riconciliazione e al perdono. Prepariamoci intraprendendo un cammino dentro di noi, che sia anche di riposo. Ritiriamoci per quanto possibile, anche pochi minuti al giorno da tutto ciò che ci circonda spesso fatto di violenza, aggressività, distrazione, frammentazione e amarezze. Ritraendoci nel nostro cuore ritroviamo Dio che vi abita, Cristo che ci ha rendenti. È Lui la sorgente d’acqua viva.”
Continua: “Solo nella sua Pasqua troviamo la perfetta riconciliazione con noi stessi, riscopriamo un modo nuovo di considerare e vivere le cose. Abbiamo bisogno di guardare gli avvenimenti e i nostri fratelli con gli occhi nuovi dell’abbraccio, della tenerezza, della verità e della giustizia. È dunque un tempo di penitenza sì, intesa però come riforma di se stessi”.
E conclude: “Prima ancora di singoli fioretti prendiamo la decisione di ritrarci e rifugiarci nel nostro cuore nel quale incontriamo Dio nella pace e ritroviamo la Sua Parola che ci riconcilia, risana, perdona e riporta ognuno di noi nella relazione con gli altri e con il mondo attraverso una vita rinnovata. Buon cammino quaresimale”.
Su invito del vescovo Raspanti soffermiamoci, quindi, in questi quaranta giorni ad ascoltare quello che Dio ha da dire al nostro cuore, per rimetterlo in ordine dalle cose che lo occupano, per concederci di scendere nella profondità della nostra vita e purificarla nell’attesa di colui che donando la sua vita per noi ci ha resi figli eternamente amati.
Il primo appuntamento diocesano con la Quaresima si è svolto mercoledì 14 Febbraio 2024 alle ore 18.30 nella Basilica Cattedrale di Acireale. Mons. Raspanti ha presieduto la Messa con il rito dell’imposizione delle Ceneri sul capo dei fedeli.