Festa della Repubblica 2 giugno 2024: fermare la strage stradale

Non possiamo parlare di Festa della Repubblica se le sue istituzioni, con le loro omissioni e i loro interventi inadeguati continuano a mantenere la strage di vita e di salute sulle strade italiane: 9 morti e 612 feriti al giorno. L’ Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada AIFVS, in occasione dei 78 anni a tutti una firma, una presa d’atto per questo impegno di civiltà

Non possiamo parlare di Festa della Repubblica se le sue istituzioni, con le loro omissioni e i loro interventi inadeguati continuano a mantenere la strage di vita e di salute sulle strade italiane: 9 morti e 612 feriti al giorno.

L’AIFVS, in occasione dei 78 anni della Repubblica, chiede a tutti una presa d’atto, una firma per un impegno di civiltà: promuovere un cambiamento dal basso, dai territori nei quali abitiamo per porre fine alla strage stradale.

La sfida dell’AIFVS è “Vittime zero sulle strade della nostra città entro il 2030”, coinvolgendo istituzioni, aziende, associazioni, cittadini: “Essere Tutti insieme per la vita”.Con le nostre scelte, alla guida o nelle istituzioni, noi possiamo distruggere o incrementare la civile convivenza, la dignità delle persone e della Repubblica.

Il raggiungimento dell’obiettivo “Vittime zero” segnerà davvero l’anniversario dedicato alla Festa della Repubblica.

Firma di coloro che sostengono la presa d’atto, per l’obiettivo “Vittime Zero”.

Sostieni con la tua firma un impegno di civiltà, durante la manifestazione e anche dopo o con Change.org sul sito  www.vittimestrada.org

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