“Guardare il mondo con occhi nuovi, ricercare, scoprire, ammirare, conoscere la nostra terra, il nostro patrimonio artistico e naturalistico, le bellezze della Sicilia”.
È stato questo il progetto didattico che ha guidato le dinamiche maestre della scuola dell’Infanzia “Il Castello”, sita in Catania nei pressi del policlinico.
Nella presentazione la direttrice Martina Formosa ha illustrato il percorso didattico svolto nel corso dell’anno, documentato da una carrellata di immagini che presentano le molteplici attività realizzate secondo il principio pedagogico di John Dewey. “imparare facendo” e i bambini hanno preparato la pizzetta e l’hanno infornata, hanno disegnato e colorato, hanno fatto la vendemmia, ed hanno riservato attenzione agli animali domestici.
Gli oltre 150 bambini sul palco del teatro ABC hanno dimostrato ai genitori di saper cantare, danzare, muoversi in armonia ed anche di saper comunicare anche in lingua inglese.
Il viaggio è iniziato dall’aeroporto di Catania ed un ideale bambino americano è stato guidato nella visita della città di Palermo, Trapani, Agrigento, Noto, Catania, e gli stessi bambini sono stati piccoli “ciceroni” e storici dell’arte.
Le artistiche immagini sullo schermo e le ricche coreografie realizzate, impreziosite da artistici costumi hanno offerto ai numerosi genitori e nonni uno spettacolo armonioso, con balli, danze, musiche colori adatte alla scene: il rosso della lava dell’Etna, l’azzurro del mare, il verde della campagna siciliana, il bianco del teatro Bellini con un dinamico valzer e d eleganti vestiti.
I bambini hanno anche indossato le caratteristiche armature dei Pupi siciliani e con gli elmi dalle piume colorate, le spade e gli scudi dorati hanno inscenato originali duelli .
Ben coordinate sono state le musiche e le coreografie coordinate dalla Maestre che sul palco, insieme ai bambini, con colorati vestiti di “isola bella”, hanno testimoniato lo stile di “scuola-famiglia” che caratterizza la comunità scolastica “Il Castello”.
Nel repertorio musicale sono stati proposti la” Tarantella di Socrate” , “Lassa tutti cosi e veni cca”, “Muddichedda” del cantautore catanese Vincenzo Spampinato, presente in sala con la nipotina Gloria che, insieme a tanti compagnetti , a conclusione del ciclo della scuola dell’infanzia, hanno ricevuto il “diploma di laurea” e ad alcuni di essi continueranno il percorso formativo presso l’Istituto “John Dewey”, scuola Primaria Paritaria ad indirizzo internazionale nella sede della Fondazione Valdisavoia.