SEIMANDI D’ARGENTO, FRANCHINI DI BRONZO E SUT QUARTO – Medaglia d’argento nel compound per l’atleta delle Fiamme Azzurre Giuseppe Seimandi che in finale affronta in una lunga e difficile battaglia Gyorgy Gondan. L’ungherese vince allo shoot off 42-42 (10*-10). Il match parte in parità (10-10) poi il botta e risposta con il vantaggio azzurro (11-10), il pari della terza freccia (11-11) e la rimonta magiara nella quarta 10-11. Si arriva al tiro di spareggio in cui entrambi gli arcieri tirano sul 10 ma la freccia di Gondan è più vicina al centro di quella dell’arciere torinese e vale l’oro.
Giù dal podio per un solo punto il friulano Jesse Sut che perde la finale per il bronzo contro l’austriaco Nico Wiener 43-42. La sfida inizia con il pareggio 11-11, poi l’avversario dell’atleta del Kosmos Rovereto si prende il punto di vantaggio (11-10) che varrà la vittoria visto che le ultime due frecce sono in equilibrio 10-10 e 11-11.
Vince la terza finale compound di giornata Irene Franchini. La campionessa azzurra sale sul terzo gradino del podio battendo 42-41 la statunitense Heather Gore. Dopo l’11-11 di apertura del match, Francnini va sotto 11-10, poi approfitta della leggerezza dell’avversaria rimontando con un 10-8 e nella quarta freccia (11-11) porta a termine la missione.
DONATI E VANNINI SECONDA E QUARTA, BRONZO PER PITTALUGA – Nell’arco istintivo Michela Donati perde la sfida per l’oro 33-30 contro l’austriaca Karin Novi. Il match si decide alla seconda freccia con una M (tiro che non colpisce il bersaglio) per l’azzurra che prova a rialzarsi piazzando solo 10 con gli altri tiri. Non basta però, l’avversaria è più costante e con due 10, un 5 e un 8 riesce a spuntarla.
Terzo posto mondiale per Fabio Pittaluga che vince la sua finale 31-29 contro l’austriaco Hermann Berger. E’ la prima freccia scoccata sul 10 a dare lo sprint giusto all’azzurro che nei tiri successivi controlla e pareggia sempre i risultati dell’avversario (5-5, 8-8, 8-8).
Sconfitta nella finale per il bronzo per Sabrina Vannini che si arrende alla padrona di casa Trudy Dryden 20-18. Il match inizia con una M per uno nei primi due tiri con parziali entrambi di 5-0. Tutto si gioca in due frecce, la prima finisce la sua corsa per tutte e due sul 5, la seconda decide la partita (10-8 per la canadese).
FALETTI TERZO – Nel longbow Giuliano Faletti conquista la medaglia di bronzo grazie al successo 35-23 con lo statunitense Calvin Smock. La sfida resta in parità (8-8) solamente nella prima freccia, poi inizia il monologo dell’azzurro che vince tutti i restanti parziali (8-5, 11-5 e 8-5).
BRONZO PER LA SQUADRA MASCHILE – L’avventura a Lac La Biche della squadra maschile formata da Faletti, Noceti e Sut termina con il bronzo conquistato grazie alla vittoria con gli Stati Uniti d’America (Martin, Richardson, Smock) 111-102. La selezione statunitense parte meglio (29-26) ma subisce il ritorno azzurro che vince i successivi parziali 28-26, 26-21 e 31-26.