La notizia è stata ufficializzata dalla sorella all’aviere Olimpionico: Tamara Nespoli ha infatti avvertito il fratello inviandogli una fotografia appena venuta a conoscenza del ritrovamento…
L’arco col quale si stava preparando in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020, rubato il mese scorso, è stato infatti riconsegnato dai ladri all’azzurro Mauro Nespoli.
Con ogni probabilità le notizie apparse su tutti gli organi di stampa hanno portato i ladri al “ripensamento”, visto che sarebbe stato praticamente impossibile riuscire a rivenderlo.
“Non sappiamo quando di preciso è stato riconsegnato, probabilmente tra la notte di giovedì e venerdì – ha spiegato Nespoli – Mia sorella Tamara mi ha mandato la foto con l’arco, che è stato riportato nella casetta dove teniamo l’attrezzatura da allenamento sul campo del DLF Voghera, in pratica nello stesso luogo dove era stato effettuato il furto. Così, ieri ho fatto un post su facebook per ringraziare chi mi ha dimostrato solidarietà, gli organi di stampa che hanno dato grande risalto alla notizia e, naturalmente, anche il ladro che per fortuna è tornato sui suoi passi…”.
Queste le parole dell’arciere di Voghera attraverso un post sul suo profilo facebook:
Ho pensato parecchio a cosa scrivere in questo post ma alla fine GRAZIE è la parola giusta.
Grazie a tutti gli amici che mi hanno mostrato vicinanza dopo il furto dell’attrezzatura.Grazie agli organi di informazione per aver dato spazio e visibilità a quanto accaduto.
Per finire, il più sincero GRAZIE a te che ci hai ripensato. Hai riportato il mio arco al campo. L’hai rimesso al suo posto perché lo potessi ritrovare.
Le Olimpiadi si avvicinano e non poteva esserci slancio migliore”.
In un periodo in cui siamo sommersi da cattive notizie, è proprio il caso di dire che in questa occasione “tutto è bene quel che finisce bene”…