FEDERAZIONE ITALIANA TIRO CON L’ARCO
Finalmente riprendono le competizioni internazionali di tiro con l’arco. L’Italia torna sulla linea di tiro da domani fino a sabato in Croazia per il Grand Prix Europeo. In gara 11 azzurri della divisione olimpica e 6 del compound, che sono partiti ieri dopo aver fatto il tampone molecolare a Rimini in occasione dei Tricolori indoor.
A Porec saranno sulla linea di tiro 181 arcieri in rappresentanza di 23 Nazioni. Il programma prevede solo la competizione individuale perché da regolamento anti-Covid non è ancora possibile disputare quella a squadre: domani il via alle 72 frecce di qualifica, giovedì e venerdì le eliminatorie, sabato le finali. Assente l’olimpionico Mauro Nespoli, positivo al Covid.
Archiviati i Campionati Italiani Indoor di Rimini, al via la stagione all’aperto e finalmente gli azzurri tornano a gareggiare in campo internazionale. Dal 15 al 21 marzo la Nazionale Olimpica e quella Compound saranno a Porec, in Croazia, per il Grand Prix Europeo dove sono previsti 181 arcieri partecipanti in rappresentanza 23 Nazioni, a testimonianza che tutte le squadre che si stanno preparando per i Giochi di Tokyo non vogliono mancare all’appuntamento.
ROAD TO TOKYO – A causa della pandemia e in vista del percorso verso le Olimpiadi, la Fitarco ha deciso di partecipare a tutte le trasferte europee, mentre non prenderà parte alla prima tappa di Coppa del Mondo prevista ad aprile in Guatemala. World Archery proprio oggi ha ufficializzato che la seconda tappa, prevista dal 17 al 23 maggio a Shanghai, si disputerà nelle stesse date a Losanna: una notizia presa con favore dalla Federazione, che aveva già rinunciato anche ad andare in Cina.
Gli altri appuntamenti probanti per sondare lo stato di forma degli azzurri vedranno la presenza dell’Italia alla seconda tappa del Grand Prix, dal 7 all’11 aprile, e al Campionato Europeo nella prima settimana di giugno, che si disputeranno entrambi ad Antalya, in Turchia. Poi, occhi puntati sull’ultima gara di qualificazione olimpica del 18-20 giugno a Parigi, dove l’Italia avrà il compito di qualificare entrambe le squadre, visto che ad oggi conta su un pass individuale maschile e uno al femminile che permetterebbero di gareggiare in Giappone anche nel mixed team.
NESPOLI POSITIVO AL COVID – Programmi futuri a parte, il gruppo azzurro è partito in pullman ieri dopo aver preso parte ai Tricolori di Rimini, rispettando tutte le direttive di sicurezza emanate dalla Federazione Internazionale e dalla Federazione Europea che, per partecipare alla competizione in Croazia, hanno reso obbligatorio a tutti i presenti il tampone molecolare.L’Italia è arrivata in Croazia con 11 atleti della divisione olimpica e 6 della divisione compound.
In realtà i convocati del ricurvo erano 12, ma l’olimpionico Mauro Nespoli non è partito col gruppo perché è risultato positivo al Covid: “Non sono nemmeno andato ai Campionati Italiani di Rimini perché ero in attesa dell’esito di un tampone che purtroppo è risultato positivo. Mi dispiace molto non poter gareggiare a Porec, era il primo appuntamento internazionale dopo quello dello scorso ottobre disputato ad Antalya. Per fortuna al momento non ho sintomi e dovrò attendere 14 giorni per rifare il tampone, nella speranza di diventare quanto prima negativo. Nel frattempo non mi perdo d’animo e mi sto organizzando per continuare ad allenarmi: oggi mi porteranno un paglione da mettere in salone per lavorare da casa ed essere pronto per quando potrò tornare al campo“.
I CONVOCATI – Questi gli azzurri che già oggi hanno sondato la linea di tiro di Porec nei tiri di prova. Nell’Olimpico maschile Marco Morello(Aeronautica Militare), Federico Musolesi (Castenaso Archery Team), Yuri Belli (Arcieri Aquila Bianca), Marco Galiazzo (Aeronautica Militare) e Alessandro Paoli (Arcieri Iuvenilia), mentre nel femminile ci sono Tatiana Andreoli (Fiamme Oro), Lucilla Boari (Fiamme Oro), Chiara Rebagliati (Arcieri Torrevecchia), Tanya Giada Giaccheri (Aeronautica Militare), Karen Hervat (Trieste Archery Team) ed Elena Tonetta (Aeronautica Militare). Per la divisione Compound, che non partecipa a un evento internazionale dal 2019, i convocati sono Marco Bruno (Arcieri di Volpiano), Jesse Sut (Kosmos Rovereto), Valerio Della Stua (Polisportiva Solese), Marcella Tonioli (Compagnia Ilcinese Montalcino), Elisa Bazzichetto (Arcieri del Torresin) ed Elisa Roner (Kosmos Rovereto).
Ad accompagnare gli azzurri lo staff al completo: il Coordinatore Tecnico della Nazionale Olimpica, Sante Spigarelli, il suo assistente Giorgio Botto, i tecnici del ricurvo Matteo Bisiani, Natalia Valeeva e Amedeo Tonelli, il coach del compound Flavio Valesella, il preparatore atletico, Jacopo Cimmarrusti, il fisioterapista Andrea Rossi e lo psicologo Manolo Cattari.
IL PROGRAMMA – La competizione prevede per oggi i tiri di prova ufficiali mentre domani, mercoledì 17 marzo, il via alle 72 frecce di ranking round che comporranno il tabellone degli scontri diretti individuali. Giovedì i primi due turni eliminatori: 48esimi e 24esimi di finale, mentre venerdì si prosegue con le eliminatorie, dai 16esimi fino alle semifinali. Sabato 20 marzo la chiusura della competizione con le finali individuali. L’evento, come previsto dalle norme internazionale anti-Covid, ancora non prevede la disputa delle gare a squadre.
LE FINALI IN DIRETTA STREAMING – Le finali del Grand Prix Europeo di Porec verranno trasmesse in diretta streaming sul canale youtube di World Archery Europe, grazie alla produzione italiana di YouArco.