Ad Agrigento la Reggina ha pareggiato l’ennesima partita che poteva e doveva vincere, allontanando così ulteriormente le prospettive di promozione.
Su un terreno non certo ideale per giocare al calcio, gli amaranto hanno come sempre aspettato, non si sa cosa, nel primo tempo rinunciando a giocare.
I siciliani, invece, hanno capitalizzato al ventitreesimo con di Mauro anche se il gol è stato contestato dai Reggini che sostenevano che la palla non fosse entrata.
I timidi tentativi di Barilla ai compagni non sortiscono alcun effetto ed il primo tempo si chiude sull’1-0 per i siciliani.
A inizio ripresa Barilla’, sempre lui, si libera e tira in porta, il portiere ospite respinge e Perri prontamente insacca: 1a1.
Il vantaggio scuote un poco la Reggina, che però fatica a prendere il comando delle operazioni e quando è ormai troppo tardi, anche perché l’arbitro ci mette del suo negando due rigori ai calabresi.
Le proteste finali degli ospiti non servono ad altro che a rammaricarsi ancora una volta, per non essere stati decisi, a vincere una partita chiaramente alla loro portata.