"PROFILI D’INCHIOSTRO" di Elena Fazio, emozionanti profili di donne

9 racconti in cui la giovane autrice esordiente riesce ad ammaliare il lettore fino alla fine

di Sebastiano Scordato

…..Di fronte al foglio, infatti, si è soli e non si mente. È possibile, fissando una pagina ancora bianca e stringendo in mano una penna, leggerci dentro e… cominciare a scrivere noi stessi. La pagina diventa uno specchio: come quest’ultimo ci mostra che è arrivato il momento di tagliare i capelli, mettere l’apparecchio ai denti, dimagrire o ingrassare, così, un semplice e pallido foglio può anche farci capire che è giunta l’ora di dare una svolta alla nostra vita…..
Questa e una delle frasi di “Profili d’Inchiostro” con cui Elena Fazio, studentessa in giurisprudenza di Furci Siculo (ME), esordisce nel mondo della letteratura con una raccolta di storie che lascierà ai lettori moltissime emozioni, dalla prima riga scritta, all’ultima parola impressa nella carta, al pari, al libro ‘il piccolo principe’ di Antonie de Saint-Exupéry.
Il libro edito da Kimerik (collana Kimera), è diviso in undici parti, con nove piccoli racconti di donne molto diverse tra loro sia come storia che come emozioni date a chi lo legge, non a caso, non mi soffermo alle sole nove storie, dato che l’intero libro diventa davvero interessante dalla prefazione ai ringraziamenti, che vi accompagneranno e si faranno leggere tutto d’un fiato, lasciandovi, in fine letta ogni riga presente nelle pagine, la voglia di reiniziare a leggerlo daccapo.
Le storie presenti parlano di : "Letizia", che con il suo amore perduto vi metterà a dura prova nel trattenere le lacrime."Denia", la ragazza algerina trapiantata in Sicilia , dai lineamenti esotici, che ardentemente sogna la sua terra d’origine che non ha mai visto , proponendo al lettore, i viaggi dei migranti".
Bianca", donna bellissima, che aspetta un bambino.
"Luna" e il suo viaggio in treno, di "Anna", "Emilia", "Licia","Nora", e in fine "Nina", che ha paura di dimenticare le cose, e dimenticare la sua vita a causa della sua avanzata età.
Ma non tralasciamo l’epilogo, che, non da meno, deve essere letto…
L’autrice, Elena Fazio, nei suoi racconti, scrive di donne per donne, che come suggerisce il titolo, prendono forma con il loro essere e il loro “Profilo” grazie all’inchiostro che loro stesse, nelle storie, mettono su carta dando al lettore lo spunto di riconoscersi in ognuno di esse.
Ma il range non si limita alle solo al sesso femminile, ma anche agli uomini, uomini che, come le protagoniste compongono i "profili d’inchiostro" di un libro assolutamente da comprare, da leggere e rileggere.

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