Animazione, Azione, Fantasy, Avventura è il mix che “Dragon Trainer2 “ al cinema dal 16 agosto scorso, ci propone, nella continuazione della storia raccontata con successo nel primo film, partendo proprio da dove l’avevamo lasciata, cioè dall’amicizia del protagonista Hiccup con il drago Sdentato.
Il questo capitolo della storia il cui titolo originale è How to Train Your Dragon 2, , il villaggio dei vichinghi , ormai in totale armonia, per non dire in simbiosi con i vecchi nemici, adesso amici draghi, che per sopravvivere si sono uniti nelle lande ghiacciate e brulle del territorio di Berk, le due specie, sono talmente in sintonia che , cinque anni dopo ogni vichingo, ha almeno un drago di compagnia, con il quale si scambiano reciproci vantaggi.
La storia si evolve con la preoccupazione di Hiccup, nella decisione del padre di abdicare e fare diventare il figlio capo del Villagio di Berk, ma quest’ultimo non si sente pronto a tale onere, e cerca, come sempre, di sfuggire ai suoi compiti volando con Sdentato , la furia buia, in lungo e in largo, per scoprire nuovi territori, ed a provare nuove sue invenzioni per il volo.
In questi viaggi, incontra una figura ambigua, che si rivelerà una persona importantissima per la vita del ragazzo.
Quest’ultimo capolavoro di grande animazione di Dean DeBlois, distribuito dalla 20th Century Fox, non delude gli appassionati del precedente film, con scene spettacolari di draghi, in particolare di sdentato amico del protagonista, che non lasciano il pubblico un attimo senza risate alternate a momenti di suspance ed a momenti ripetuti di azione e spettacolo, rendendo il film adatto a tutte le età per il divertente coinvolgimento per 102 minuti, di tutti gli amanti del genere.