ArtVerona crede nell’investimento in cultura quale fattore di crescita e sviluppo per il Paese

E parte dai dati emersi nel Rapporto Symbola-Unioncamere 2014 per indagare le possibili virtuose sinergie tra mondo dell’arte e mondo delle imprese con un focus anche in ArtVeronaTalk.

[i]da "Artetribune Segnala"[/i]

La 10° edizione di ArtVerona inaugura giovedì 9 ottobre alle ore 11 con un confronto tra istituzioni (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; Unioncamere; Confindustria Veneto; Regione del Veneto; Fondazione Symbola e Fondazione Fitzcarraldo), operatori e imprenditori, moderato da Antonio Calabrò, che trarrà spunto dal Rapporto Symbola-Unioncamere 2014 “Io sono cultura. L’Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi”, per analizzare le potenzialità dell’investimento in cultura nel nostro Paese. Un valore quantificato nel 2014 in 214 miliardi di euro, il 15,3% del valore aggiunto nazionale. Un dato comprensivo del valore prodotto dalle industrie culturali e creative, ma anche da quella parte dell’economia nazionale che viene attivata dalla cultura, in primis il turismo, di cui Verona è protagonista; uno scenario che vede terza la Regione Veneto, dopo Lazio e Marche per incidenza del valore aggiunto del sistema produttivo culturale sulle economie regionali.

Il tema sarà ripreso e sviluppato nei giorni successivi con una serie di incontri aperti al pubblico tra imprenditori, collezionisti e operatori, a cura di Adriana Polveroni per ArtVeronaTalk, che presenterà alcune riuscite case histories di contaminazione e creatività tra mondo dell’arte e mondo delle imprese, come nel caso del progetto di formazione manageriale attraverso l’Arte promosso dal Gruppo Angelini in collaborazione con la Fondazione Ermanno Casoli, raccontato attraverso il video “Working is Networking” di Marinella Senatore (2013); o come per Artist-in-residence Kilometro Rosso, il progetto in fieri nato da una collaborazione tra l’Accademia Carrara di Bergamo e il parco tecnologico-scientifico di Stezzano, di cui ci darà testimonianza diretta Barbara Boiocchi, artista coinvolta.

Non solo, i diversi aspetti del Collezionismo – dalla nascita di una passione alla costruzione di una Collezione; dagli aspetti economico-fiscali ai risvolti più immateriali e filosofici – saranno oggetto di analisi tra esperti commercialisti, fiscalisti, artisti, curatori e collezionisti come Antonio Dalle Nogare, Giorgio Fasol, Fabio Gori, a partire dalle loro ‘avventure’, come per Giovanna Felluga, curatrice dell’installazione Vigne Museum di recente commissionata a Jean-Baptiste Decavèle e Yona Friedman per festeggiare i 100 anni del padre, Livio Felluga.

[i]Veronafiere: padiglioni 11 e 12
Ingresso: Re Teodorico, Viale dell’Industria
Uscita autostradale consigliata: A4 Milano-Venezia – Verona Sud [/i]

[i]Parcheggio P7 antistante l’ingresso (gratuito il giovedì)

Da giovedì 9 a lunedì 13 ottobre 2014
Preview giovedì 11 dalle ore 14 (su invito)

Apertura al pubblico:
giovedì 9 dalle 15.30 alle 20.00; dalle 19.00 alle 22.00 ingresso gratuito
venerdì 10, sabato 11, domenica 12 dalle 11.00 alle 19.00
lunedì 13 dalle 11.00 alle 15.00

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[i]Biglietto ordinario 15 euro
abbonamento 5 giorni 25 euro
acquisto online8 euro
ridotto 3 euro:
scolaresche e accompagnatori – studenti universitari muniti di identificativo ragazzi 12/18 anni – over 65
possessori di un biglietto emesso nel 2014 da uno dei Musei del Comune di Verona
possessori della Mart Membership Card o di un biglietto emesso dal Mart di Rovereto, a partire da luglio 2014
titolari di CARTA PIU’ e MULTIPIU’ la Feltrinelli
soci Reverse Lab – soci ASLC
omaggio disabili e loro accompagnatori, bambini 0/12anni
visite guidate su prenotazione in fiera o via email (artours.artverona@gmail.com )[/i]

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