Sino a pochi anni fa si continuava a pensare che il cinema fosse un eccellente mezzo da cui l’ uomo potesse trarre un particolare vantaggio, cioè quello di distrarre la Società dai tantissimi problemi quotidiani.
Ma è pur vero che il cinema come forma di rappresentazione, sfruttando le peculiari qualità del mezzo tecnico ai fini della valorizzazione del contenuto, del soggetto, della ripresa, è riconosciuto fra le più’ ricche e stimolanti manifestazioni artistiche del nostro tempo, e come tale va studiata e considerata come un ‘ arte vera e propria.
Che al cinema si vada sempre meno è vero, ma è altrettanto vero che colui che oggi assiste ad una proiezione cinematografica non è più’ lo spettatore di una volta, che non aveva la pur minima conoscenza di ciò che significhi effettuare anche una piccola ripresa . Persino la televisione ha contribuito moltissimo a favore del cinema in questi ultimi anni, con le sue innumerevoli rubriche , con tutto ciò che riguarda gli attori , i registi, i luoghi di ripresa, perché tutto questo in fondo alla stragrande maggioranza della gente interessa.
In effetti il cinema non è in crisi, come certi personaggi sostengono con una nota di nostalgia, poiché ciò che si è raggiunto, specialmente in questi ultimi anni, è una particolare attenzione da parte di coloro che una volta pensavano al cinema come ad un mero di divertimento, mentre oggi lo ammirano principalmente per le storie’ verosimili, più vicine alla vita, insomma più credibili.
E anche perché tutto sommato, il cinema è arte nel suo significato più ampio.