Roma. Casa di Goethe, "Memorie d’acqua dolce" incontro con il poeta Federico Italiano

Nella sua ultima raccolta Federico Italiano ci conduce tra la campagna novarese e Amsterdam, tra l’Alaska e Tel Aviv, tra Monaco di Baviera e lo Zambia, alla ricerca di orme lasciate dal tempo..

Foto:Federico Italiano

Roma. Casa di Goethe ospiterà "Memorie d’acqua dolce – Erinnerung an Süßwasser" con il poeta [b]Federico Italiano[/b]. L’incontro sarà presentato e moderato da Edoardo Albinati,Giovedì, 5 marzo 2015, ore 18.30 in Via del Corso 18 (Piazza del Popolo).

Nella sua ultima raccolta, L’impronta (recentemente pubblicata da Aragno nella collana di poesia “I domani”), il poeta Federico Italiano ci conduce per geografie tanto familiari quanto insolite, tra la campagna novarese e Amsterdam, tra l’Alaska e Tel Aviv, tra Monaco di Baviera e lo Zambia, alla ricerca d’impronte, orme e segni lasciati dal tempo, da un padre recentemente scomparso, da un paleontologo danese, da una lumaca, forse da Dio stesso, di certo da una donna. In versi che riscrivono con originalità la tradizione metrico-ritmica italiana, ravvivandola attraverso ibridazioni con quella inglese e tedesca (ma anche con quella francese medievale della fatrasie), Federico Italiano ci invita a guardare al mondo con la spericolatezza di un innamorato e l’umiltà di un botanico.

[b]Federico Italiano[/b] è poeta, saggista e traduttore. Insegna Letterature comparate nelle università di Innsbruck e di Monaco di Baviera.
[b]Edoardo Albinati [/b]è poeta, romanziere, saggista e traduttore. Vive a Roma e dal 1994 insegna letteratura nel carcere di Rebibbia.

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