Nelle immagini: alcune delle opere che verranno esposte.
Macerata – Arti figurative e letteratura in dialogo nella nuova e originale proposta dell’Istituzione Macerata Cultura e del festival Macerata Racconta, che insieme aprono il 2016 a Palazzo Buonaccorsi nel segno di alcune felici collaborazioni.
Si tratta de I giorni della merla, rassegna di fine gennaio che anticipa l’edizione in programma nei prossimi mesi di Macerata Racconta ed è dedicata al mondo nordico e alla letteratura del freddo e dei ghiacci.
Animatrice ne sarà Loredana Lipperini, giornalista e scrittrice, oltre a essere affermata conduttrice di Rai RadioTre, che ha condiviso con entusiasmo un’idea della scrittrice Lucia Tancredi, membro del cda dell’Istituzione Macerata Cultura.
“Questo progetto è nato da un incontro tra persone e ha messo insieme tante sensibilità artistiche. Così Palazzo Buonaccorsi – interviene l’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde – si conferma ancora una volta come centro di produzione culturale delle arti, casa della cultura dove ci si incontra per dare spazio a giovani artisti, portando avanti una tradizione propria e caratteristica della Pinacoteca comunale. Si crea in questo modo un confronto tra i linguaggi, in questo caso le arti figurative e la letteratura, confermando la vocazione di Macerata a essere città dell’arte e del libro”.
Evento centrale della rassegna è la mostra delle opere di Paola Folicaldi Suh intitolata Fortitudo che si terrà nelle sale espositive di Palazzo Buonaccorsi, dedicata a una spedizione antartica dai contorni leggendari, il viaggio della nave Endurance al polo sud con l’eroico recupero dei membri dell’equipaggio da parte del capitano Sir Ernest Henry Shackelton dopo un tragico naufragio fra i ghiacci. La vicenda risale giusto a un secolo fa, agli anni 1914 – 1916, un’epoca in cui la conquista delle regioni antartiche non era ancora ultimata e ha ispirato la pittrice di origine fermana che, con la guida della direttrice del Museo Zavatti, Maria Pia Casarini, ha approfondito il tema sulla documentazione del tempo.
Con intensità e perizia, Paola Folicaldi interpreta il viaggio dell’Endurance in dipinti di varie dimensioni realizzati su stoffa. Restauratrice e pittrice, Folicaldi è nota per il progetto L’officina dei Santi, serie di dipinti su tavola che interpretano in modi personali e suggestivi il tema dell’iconografia religiosa, accostandola al vissuto contemporaneo.
“Le 25 tele che compongono l’esposizione – afferma Paola Folicaldi – sono frutto di uno studio che ho portato avanti guardando foto e riprese della spedizione, una storia bellissima, accompagnato dall’ascolto della canzone che il cantautore siciliano Franco Battiato ha dedicato al ‘leggendario’ capitano Shackleton. Ci sono ritratti di alcuni uomini che hanno preso parte alla spedizione. Per tradurre in colori le foto in bianco e nero ho usato tessuti particolari come quelli per l’arredamento e tela di sacco, riprendendo la struttura tipica degli arazzi”.
La mostra Fortitudo – che trae titolo dal motto dell’esploratore che ne fu protagonista e che si avvale della collaborazione della Cambridge Polar Consultants – si inaugura sabato 30 gennaio, alle ore 17, nelle sale espositive di Palazzo Buonaccorsi e resta allestita fino al 21 febbraio per poi essere trasferita a Cambridge. “Continuano così le relazioni internazionali della città –commenta l’assessore Monteverde – in modo tale che si crei attorno a Macerata un centro europeo di interesse”.
A seguire, alle ore 18, Loredana Lipperini incontra negli spazi della mostra Antonella Lattanzi, una giovane scrittrice e sceneggiatrice, insegnante di scrittura creativa alla scuola Holden di Torino. Per Einaudi ha pubblicato due romanzi, Devozione e Prima che tu mi tradisca, ottenendo importanti premi e segnalazioni, mentre i suoi racconti sono presenti in diverse antologie pubblicate sia in Italia che in Germania. Diverse anche le sue collaborazioni con importanti quotidiani e riviste nazionali. Antonella Lattanzi a Macerata presenterà la sua riscrittura della nota favola di Andersen, dal titolo La regina delle nevi.
Gli incontri de I giorni della merla proseguiranno infine il 6 febbraio con Filippo Tuena per parlare, sempre con Loredana Lipperini, proprio della spedizione in Antartide di Shackelton, entrata nella storia delle esplorazioni.
Tuena ha esordito nel campo narrativo nel 1987 con Il tesoro dei Medici. Il primo riconoscimento arriva con Tutti i sognatori, che vince il Premio Grinzane Cavour. Successivamente, con Le variazioni Reinach ha vinto il Premio Bagutta, e due anni dopo si è aggiudicato il Premio Viareggio con Ultimo parallelo. Oltre che romanziere, dirige per la casa editrice Nutrimenti la collana Tusitala.