Il ciclo dei récital a LuganoMusica prosegue sabato 20 febbraio alle 20.30 con un appuntamento decisamente originale: l’Ensemble Claudiana, diretto dal liutista Luca Pianca e specializzato nel repertorio barocco, offrirà una panoramica della musica strumentale italiana tra Seicento e Settecento, per poi sconfinare in una inedita lettura di alcune canzoni di Jimmy Page, il mitico chitarrista fondatore dei Led Zeppelin, arrangiate per strumenti antichi dallo stesso Pianca.
Se per l’uomo del Duemila la musica ‘di oggi’ sembra identificarsi soprattutto con quella dei generi cosiddetti di consumo, mentre la musica colta parrebbe legata quasi esclusivamente ad un glorioso passato – percezione diffusa ma contrastante con la realtà di una produzione musicale contemporanea viva e interessante -, non così avveniva almeno fino a tutto l’Ottocento. La musica dei grandi autori che noi oggi ascoltiamo nelle sale da concerto o in cd circolava, quando essi erano in vita, presso le più diversificate fasce di utenza ed era quindi, in senso lato, musica ‘pop’ anch’essa. E’ quindi meno strano di quello che potrebbe sembrare di primo acchito l’accostamento proposto da Luca Pianca, liutista e direttore dell’Ensemble Claudiana, tra autori come Vivaldi e Corelli e un personaggio della scena musicale dell’hard rock odierno come Page, fondatore dei Led Zeppelin. Innovatori gli uni e l’altro, pionieri dei rispettivi linguaggi musicali, che hanno contribuito a plasmare con la loro originalità.
Il percorso musicale dell’Ensemble Claudiana prende le mosse dal Seicento italiano di Dario Castello e Biagio Marini, che rappresentano l’affermarsi di un linguaggio strumentale autonomo rispetto a quello vocale, per poi passare a due grandissimi del Barocco italiano più maturo: l’armonioso ed elegante Corelli e il suo opposto, l’estroso ed irregolare Vivaldi. Al centro del programma trova un breve ma intenso spazio anche la voce umana, con la splendida cantata Mi palpita il cor, in cui Haendel rende omaggio all’Italia. Da Haendel si passa quindi ai Led Zeppelin, con cinque brani trascritti da Pianca per il suo gruppo e quindi per strumenti antichi: una sorta di rilettura a ritroso, dove le sonorità del rock abbandonano il loro mondo elettrificato per vivere un’esperienza acustica decisamente fuori dagli schemi. Il concerto si conclude con la Sonata La follia di Vivaldi, in cui il compositore veneziano rielabora un’aria antica molto nota ai suoi tempi, su cui già altri – Corelli in testa – avevano esercitato la loro vena creativa.
L’Ensemble Claudiana, fondato e guidato dal musicista ticinese Luca Pianca (che è anche fra i fondatori del Giardino Armonico), porterà a Lugano un team di musicisti di grande talento e versatilità: il violinista e cantante russo Dmitry Sinkovsky – direttore a sua volta dell’ensemble barocco La Voce Strumentale di Mosca -, la carismatica violoncellista tedesca Irene Liebau, la violinista moldava Elena Davydova, giovane e già molto quotata, e infine l’arpista Margret Köll, collaboratrice di artisti di diversa estrazione, da Cecilia Bartoli a Meredith Monk, fino al Kronos Quartett. L’Ensemble Claudiana è dal 2008 fra i protagonisti del Bach–Kantaten–Zyklus presso il Konzerthaus di Vienna, ciclo che prevede l'esecuzione integrale delle cantate di Bach sotto la direzione di Luca Pianca.
Appuntamento alle 20.30 alla Sala Teatro LAC
Sabato 20 febbraio 2016 – 20.30
Sala Teatro LAC
Interpreti
ENSEMBLE CLAUDIANA
Luca Pianca, direzione e arciliuto
Dmitry Sinkovsky, violino e controtenore
Elena Davydova, violino
Irene Liebau, violoncello
Margret Köll, arpa tripla
Programma
Dario Castello (?-1658)
Sonata per due violini e basso continuo n. 4, da “Sonate concertate in stil moderno” (1621)
Biagio Marini (1594-1663)
Sonata sopra La Monica per due violini e basso continuo, da “Sonate, symphonie, canzoni, passe'mezzi, baletti, corenti, gagliarde e retornelli, a 1, 2, 3, 4, 5 & 6 voci, per ogni sorte d'instrumenti” op. 8 (1629)
Arcangelo Corelli (1653-1713)
Sonata per due violini e basso continuo in do maggiore, op. 3 n. 8 (1689)
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Sonata per violino e basso continuo in re minore op. 2 n. 3, RV 14 (1709)
Concerto per liuto, due violini e basso continuo in re maggiore, RV 93 (1731)
Georg Friedrich Haendel (1685-1759)
Mi palpita il cor, cantata per contralto e basso continuo HWV 132c (1709)
Jimmy Page (*1944)
Bron-Yr-Aur (da “Physical Graffiti”)
Black mountain side (da “Led Zeppelin I”)
Going to California (da “Led Zeppelin IV”)
Tangerine (da “Led Zeppelin III”)
Bron-Y-Aur Stomp (da “Led Zeppelin III”)
arrangiamenti di Luca Pianca
Antonio Vivaldi
Sonata in re minore per due violini e basso continuo op. 1 n. 12, RV 63 La follia (1705)
Biografie interpreti
Luca Pianca
Nato a Lugano, si è formato a Milano e al Mozarteum di Salisburgo nella classe di Nikolaus Harnoncourt, che lo ha invitato, nel 1982, a partecipare a una produzione del Concentus Musicus Wien. Co-fondatore dell'ensemble Il Giardino Armonico, ha effettuato innumerevoli tournée internazionali quale solista e continuista. Ha suonato con Christoph Prégardien, Cecilia Bartoli, Georg Nigl, Viktoria Mullova e Albrecht Mayer. La sua discografia comprende una cinquantina di titoli e di particolare rilievo è la registrazione delle opere complete per liuto di Johann Sebastian Bach e Antonio Vivaldi. Ha suonato per i maggiori festival europei (Salisburgo, Lucerna, Schleswig-Holstein, MITO e Wiener Festwochen) e ha tenuto recital alla Carnegie Hall di New York, alla Oshi Hall di Tokyo, al Musikverein ed al Konzerthaus di Vienna; Simon Rattle l'ha inoltre invitato a partecipare alla produzione della Johannes–Passion con i Berliner Philharmoniker. Dal 2008 dirige il Bach–Kantaten–Zyklus presso il Konzerthaus di Vienna, ciclo che prevede l'esecuzione integrale delle cantate di Bach con il suo gruppo, l'Ensemble Claudiana, i Wiener Sängerknaben e la partecipazione di grandi solisti e giovani di sicuro talento.
Dmitry Sinkovsky
Musicista russo dal talento multiforme, si è diplomato presso il Conservatorio di Mosca nel 2005 maturando da subito uno spiccato interesse per la musica antica. In questo ambito ha raccolto numerosi consensi, risultando vincitore al Premio Bonporti di Rovereto, al Concorso Bach di Lipsia, alla Musica Antiqua Competition di Bruges, al Biber-Wettbewerb in Austria e al Concorso Telemann di Magdeburg (2011). È attualmente molto richiesto sia come solista, sia come maestro concertatore, collaborando con gruppi quali Il Giardino Armonico, Concerto Köln, Arion Baroque Orchestra, Helsinki Baroque Orchestra e Orquesta Barroca de Sevilla. È direttore dell’ensemble La Voce Strumentale, che lui stesso ha fondato a Mosca nel 2011. È professore di violino al Conservatorio di Mosca.
Irene Liebau
Nata a Lipsia, a quattro anni d’età ha iniziato a suonare il flauto a becco. Ha proseguito l’apprendimento musicale dedicandosi al violoncello. Ha quindi studiato violoncello barocco sotto la guida di Viola de Hoog presso la Hochschule für Künste Bremen, iniziando fruttuose collaborazioni con musicisti quali Ulrike Becker, Phoebe Carrai, Jan Freiheit, Kristin von der Goltz, Werner Matzke e Han Tol. Il suo impegno musicale l’ha inoltre vista collaborare con gruppi quali Il Pomo d’Oro, Ensemble 1700, Ensemble Claudiana e Accademia Bizantina. È regolarmente invitata da festival quali Bachfest Lipsia, Barocktage Melk, Festival de Musique Baroque de Lyon, Musikfest Bremen, Musikfest Erzgebirge e Turku Music Festival.
Margret Köll
Iniziato lo studio dell’arpa e del pianoforte presso il Conservatorio di Innsbruck, ha proseguito la propria formazione a Baltimora e a Monaco di Baviera, dove si è diplomata. Dopo gli studi di arpa antica con Andrew-Lawrence King e Mara Galassi, si è diplomata anche presso l’Accademia internazionale della musica di Milano. Dal 2003 al 2006 è stata titolare di una cattedra di arpa classica presso la Hochschule di Monaco e dal 2012 insegna arpa antica alla Hochschule Hans-Eisler di Berlino. Ha collaborato con i più importanti ensemble dediti alle musiche barocche e antiche: Il Giardino Armonico, Europa Galante, Balthasar-Neumann-Ensemble, Akademie für Alte Musik di Berlino, Collegium Vocale Gent. La lavorato con Cecilia Bartoli per il tour promozionale del disco “Maria Malibran” e per l’allestimento di Alcina di Händel al Teatro alla Scala. È inoltre stata membro della band di folk contemporaneo Die Kno?del, con cui ha partecipato a tournée mondiali anche accanto a musicisti quali Meredith Monk, Sainkho Namtchylak e il Kronos Quartett.
Partner di LuganoMusica
La programmazione di LuganoMusica è realizzata grazie a:
Città di Lugano
Repubblica e Canton Ticino/Fondo Swisslos
Fondazione Lugano per il Polo Culturale
Fondazione Ing. Pasquale Lucchini
Fondazione per l’Orchestra della Svizzera italiana
Amici della Scala di Lugano e Fondazione Vittorio e Amalia Ghidella
UBS, BSI, Fondazione Ernst Göhner, Cornèr Banca, Corriere del Ticino, Banca Stato, Banca del Ceresio, RSI Radiotelevisione Svizzera – Rete Due, Orchestra della Svizzera italiana, Migros Percento Culturale, Fondazione Svizzera per la Radio e la Cultura, Città di Bellinzona
Media partner: Corriere del Ticino
Modalità di ingresso
Biglietti
Categoria 1: Fr. 70/60
Categoria 2: Fr. 55/45
Categoria 3: Fr. 45/35
Categoria 4: Fr.35/25/18
Categoria 5: Fr. 25/20/12
(più costi di prenotazione)
Riduzioni per studenti, apprendisti e beneficiari AVS e AI.
Prevendita presso la biglietteria del LAC, online su www.luganolac.ch, presso tutti i punti Ticket Corner (uffici postali, Manor, stazioni FFS) e online su www.ticketcorner.com
Info biglietteria Tel. +41 (0)58 866 42 22 / www.luganolac.ch
LuganoMusica
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