Milano – Prosegue la programmazione delle iniziative culturali dell’Associazione degli Amici del Museo Bagatti Valsecchi con l’appuntamento di lunedì 7 marzo alle ore 17.45 tutto dedicato a riscoprire i “cartons de tapisserie” provenienti dalle manifatture di Aubusson. Guidati da Valerie Giurietto Robert verranno ripercorsi i passi che hanno portato alla riscoperta dei dipinti a olio o a tempera realizzati su carta o tela che i peintres cartonniers creavano negli ateliers per essere poi utilizzati come modelli dai tessitori d’arazzi delle manifatture francesi di Aubusson.
Tra il XVI e XVII secolo, il piccolo comune della Francia centrale, fu uno dei massimi centri di produzione di arazzi. I cartons, che oggi tornano a nuova vita come vere e proprie opere d’arte grazie alla passione dei collezionisti, sono i dipinti realizzati da artigiani specializzati, i “peintres cartonniers” i quali preparavano i dipinti per far sì che dal linguaggio pittorico si giungesse a quello tessile nella produzione di arazzi, cuscini e tappeti.
Dalle manifatture di Aubusson uscirono per secoli alcuni tra i più meravigliosi arazzi creati in Europa tra il XVI e il XVIII secolo. Pezzi unici che si possono ammirare nei musei internazionali o in grandi collezioni d'arte pubbliche e private e che nel 2009 l'Unesco ha inscritto nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità.
Museo Bagatti Valsecchi
Ingresso gratuito per Amici e Volontari del Museo
(Per non soci: € 6,00)