Il Premio Aquila d’Oro 2016 ad Aurelio Capaldi, Giulio Terzi di Sant’Agata e Nancy Pelosi

Menzioni speciali conferite a Massimo Moretti, al Coro Maschile Maiella ed a Stefano Ricottilli

Immagine: Capaldi, Di Nisio, Terzi. – Capaldi, Terzi – Pelosi 

 

Si è svolta sabato scorso, presso Sala convegni “Lorenzo Ciampa” – Parco Nazionale della Majella  – Abbazia Celestiniana in ""Sulmona, la cerimonia di consegna del Premio AQUILA D’ORO 2016. I riconoscimenti sono stati attribuiti al Dott. Aurelio Capaldi, Giornalista RAI, per la sezione ‘Giornalismo’, con la seguente motivazione: “per aver saputo coniugare magistralmente il racconto dello Sport agonistico con l’umanità dei grandi campioni e per aver tracciato un profilo inedito della prospettiva culturale nei luoghi dei principali eventi sportivi”; a S.E. Giulio Terzi di Sant’Agata, Ambasciatore già Ministro degli Esteri, per la sezione ‘Istituzioni Diplomatiche’, con la seguente motivazione: “per l’infaticabile attività diplomatica svolta con profonda dedizione e lealtà, elevando l’Italia a Nazione simbolo dei Diritti Umani e della Solidarietà, mantenendo fermo l’orgoglio italico per il rafforzamento dei valori della sovranità e della Patria; per aver lottato coraggiosamente contro le ingiustizie, divenendo per le nuove generazioni un esempio da imitare per costruire un futuro migliore; per il generoso impegno, speso nella promozione della cultura e della lingua italiana, teso a rafforzare i legami con gli italiani nel mondo”; ""alla Leader Nancy Pelosi, deputata e femminista statunitense già Presidente (Speaker) della Camera dei rappresentanti USA, per la sezione ‘Solidarietà Sociale’ (premiata in una sessione anticipata presso la residenza italiana dell’Ambasciatore John Phillips), con la seguente motivazione: . “per aver dedicato la Sua lunga carriera politica al Bene Comune, in particolare per aver contribuito con raffinata sensibilità e lucida intelligenza a rafforzare i Diritti Civili in America e i Diritti Umani in ambito internazionale, grazie anche ad un innato senso di solidarietà che ha elevato, per la prima volta nella storia, una donna ai più alti scranni istituzionali d’America” – la Leader Pelosi ha voluto evidenziare la gioia di ricevere il Premio con queste parole: “Sono particolarmente onorata di ricevere il Premio Aquila D’Oro che mostrerò con orgoglio negli Stati Uniti D’America ….. sono felice dei legami con l’Abruzzo del mio caro nonno che è emigrato da questa regione, lui è stato sempre orgoglioso delle sue origini abruzzesi pur vivendo a Baltimora, ciò è molto importante per me, per la mia famiglia e per il mio elettorato”. La Commissione Scientifica del Premio, presieduta dal Prof. Fabrizio Politi, ha inoltre conferito le seguenti Menzioni Speciali: a Massimo Moretti, imprenditore, per la sezione ‘Innovazione e Progresso’, con la seguente motivazione: “per aver creato un favorevole intreccio tra l’innovazione e la natura, capace di generare una nuova e più giusta prospettiva di sviluppo socio-economica”; al Coro Maschile Maiella, composto da 27 specializzati nell'esecuzione del canto popolare a cappella, per la sezione ‘Musica e Canto’, con la seguente motivazione: “per la preziosa attività artistica espressa in Italia e all’estero tesa a valorizzare la tradizione del canto popolare e le meraviglie del Paesaggio italico”; a Stefano Ricottilli, custode dell’Eremo di Celestino V, per la sezione ‘Bene Comune’, con la seguente motivazione: “per la costanza, la determinazione e il sacrificio operato nella custodia dell’Eremo di ""Celestino V, in forma volontaristica, per oltre 40 anni”.

Come nella precedente edizione, anche l’undicesima ha visto la partecipazione attiva all’evento delle Istituzioni patrocinanti, il Presidente Giuseppe Di Pangrazio per il Consiglio Regionale, il Presidente Franco Iezzi per il Parco Nazionale della Majella, il Consigliere Roberta Salvati per il Comune di Sulmona,  il Consigliere Diego Mastrangioli in rappresentanza del Comune di Corfinio; presenti le rappresentanze della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato, e gli amici del Premio provenienti dal Territorio Adriatico, dal Lazio, dall’Umbria e dalla Toscana oltre ad una folta rappresentanza dei Peligni. Un folto pubblico che ha dato calore ed energia alla XI edizione del Premio, che qualcuno in sala ha definito “di grande spessore socio-culturale e irripetibile per il valore dei premiati, i quali hanno rappresentato a pieno il Bene Comune”. Incantevoli i contributi musicali del Maestro Antonio Gentile. La consegna dei Trofei, all’interno della splendida Abbazia Celestiniana, è stata affinata al Presidente Giuseppe Di Pangrazio.

Il Direttore del Premio – Francesco Di Nisio – nel suo intervento, dopo aver ringraziato “il Presidente del Senato Pietro Grasso per aver conferito alla manifestazione il Premio di Rappresentanza onorando l’Italia in un contesto internazionale dedicato al Bene Comune” – ha lanciato un messaggio indirizzato agli Stati e alle organizzazioni che trattano i Diritti Umani – “affinché si inizi al lavorare concretamente per l’affermazione dell’uomo attraverso la tutela del Bene Comune, da conseguire puntando su due importanti capisaldi: la pace nel mondo e il benessere dei popoli”.      
Alcuni degli illustri premiati nelle precedenti edizioni del Premio Aquila d’Oro: Franco Gabrielli, Prefetto di Roma, Paolo Di Giannantonio, Giornalista – Francesco Sabatini, Presidente dell’Accademia della Crusca – Premio Oscar Gianni Quaranta, Scenografo – Ferdinando Di Iorio, Magnifico Rettore Università de L’Aquila – Ezio Sciarra, Fondatore della Facoltà di Scienze Sociali dell’Università D’Annunzio –Eugenio Coccia, Direttore del Laboratorio di Fisica nucleare del Gran Sasso – Gianfranco Fini, Presidente della Camera dei Deputati – Vincenzo Cerami, Scrittore – Carlo Freccero, Autore televisivo – Gianni Letta, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Premio Oscar Ennio Morricone, Compositore e Direttore d’Orchestra –Maximo Ibarra, Amministratore Delegato di Wind –- Maria Romana De Gasperi, Presidente onoraria Fondazione De Gasperi – Mario Segni, Docente universitario / Riformista.

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