L’Università Insubria di Como torna a New York

Dal 2 al 10 dicembre, entusiasmanti incontri istituzionali per venti studenti

Como – Il successo del viaggio di studio in USA dell’Università degli Studi dell’Insubria di Como, realizzato a maggio 2016, ha suggerito al Dipartimento di Diritto, Economia e Culture diretto dalla Prof.ssa Barbara Pozzo un “bis” a stretto giro dell’iniziativa, anche per consentire una chanche a quegli studenti che, pur meritevoli, non avevano potuto essere selezionati in prima battuta.

Così, dal 2 al 10 dicembre, venti studenti di Giurisprudenza, Mediazione linguistica, Scienze del Turismo e del Dottorato di ricerca, accompagnati dal Prof. Giorgio Maria Zamperetti, Ordinario di diritto commerciale, vivranno un’eccitante esperienza a New York con interessanti incontri istituzionali.

La delegazione insubre sarà subito accolta dal Console Generale d’Italia a New York, che oltre ai saluti di rito intratterrà gli studenti sull’accesso alla carriera diplomatica e offrirà uno spaccato della vita – densa di sacrifici e soddisfazioni – di chi sceglie questa impegnativa strada professionale. Nei giorni successivi si terrà un meeting amichevole con docenti e studenti della Columbia University, che permetterà di comprendere luci e ombre del sistema universitario americano, così diverso dal nostro.

Pensato anche per gli studenti di Mediazione linguistica sarà l’incontro presso Melchionna PLLC, una Law Firm newyorkese dalle radici italiane, dove si svolgerà una conferenza-tavola rotonda sui sistemi alternativi di risoluzione delle controversie in USA. Un passaggio è previsto presso altre due importanti istituzioni, l’Istituto Italiano di Cultura e il CIMA – Centre for Italian Modern Art. Sono infine previste una visita guidata al Palazzo dell’ONU in cui si discutono i destini del mondo, e presso il Museo dell’immigrazione a Ellis Island, una tappa carica di significato in un momento in cui il Dipartimento DEC si sta impegnando con le istituzioni del Territorio insubre in un meritorio “Progetto migranti”.

 

Ripetere un’iniziativa di successo è stata una scelta spontanea” commenta il prof. Zamperetti. “Con i molti contatti realizzati per il viaggio della scorsa primavera non è stato difficile costruire una nuova opportunità per i nostri studenti che, per ragioni di numero, non avevo potuto portare la prima volta. Forse è anche grazie a iniziative come queste che la qualità dei nostri corsi di laurea si sta affermando, e sono lieto che, per quanto ad esempio riguarda giurisprudenza, il nostro sia uno dei pochi corsi in cui le immatricolazioni sono tornate di nuovo a crescere dopo il calo a livello nazionale degli ultimi anni. Del resto la profonda spinta verso l’internazionalizzazione che sta imprimendo al corso la nostra Direttrice prof. Pozzo va nello stesso senso, ed evidentemente sta portando già i suoi frutti. Dopo il Giappone nel 2015 e gli USA quest’anno, nel 2017 condurrò gli studenti in Cina, un paese “chiave” nelle dinamiche economiche e politiche dei prossimi decenni, una nuova entusiasmante avventura per i nostri studenti”

 

 

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