Roma – Debutta il 18 gennaio 2017 la nuova commedia d’amore comicamente surreale, scritta e diretta da Erika Barresi, prodotta dalla Compagnia Gruppo Teatro Onda, ed interpretata da Alessandro Capone, Giulia Di Nicola e Samantha Silvestri, un gruppo molto affiatato e già collaudato che riesce a portare in scena la giusta atmosfera ricca di sfaccettature, evidenziando con ironica naturalezza – aiutati anche dalle poetiche coreografie di Claudio Meloni – le caratteristiche dei personaggi.
Il testo concepito dalla Barresi, si svolge su più livelli narrativi che marciano paralleli: il primo più vicino alla narrazione cinematografica, è un continuo viaggio tra presente e passato, attualità e flashback; il secondo livello è lo spazio scenico che scandisce la storia raccontata dal narratore al pubblico. La storia che si racconta è un amore finito.
Il protagonista Gabriele, interpretato da Alessandro Capone, è un compositore di musica classica, in piena crisi sentimentale perché Alice, la donna della sua vita, lo ha lasciato.
Anto, inizialmente pensato come ruolo maschile è interpretato da Samantha Silvestri. Dentro il suo sogno ossessivo Gabriele infatti trasforma il suo manager ed anche unico amico in donna. Lei raccoglie le sue confidenze, le riflessioni, i timori e li riporta al pubblico, ma non si limita solo al racconto dei fatti, ci mette sopra anche molto di se: Anto è una donna disincantata, pessimista e decisamente cinica, convinta che una storia d’amore finisce sempre e comunque.
E poi c’è Alice che è la causa concreta da cui scaturisce tutto: finisce l’amore può iniziare la commedia. Alice, interpretata da Giulia di Nicola, è un personaggio di riflesso alle ragioni del protagonista, interagisce con gli altri interpreti in un entra ed esci esclusivamente funzionale alla storia.
Un significativo apporto alla commedia lo danno anche musica e coreografie. Le note di storici brani Rock degli anni ’90, reinterpretati dal vivo dagli attori, scandiscono momenti fondamentali e diventano parte integrante dello spettacolo. Per le coreografie Claudio Meloni si è ispirato alla danza-contact, l’esplorazione attraverso i sensi di forme e movimenti spontanei, creando un percorso/coreografico che trasforma i passaggi realtà/sogno in un vero e proprio video clip stile anni 90.
Vi aspettiamo a Teatro Trastevere dal 18 al 22 gennaio.
Teatro Trastevere
h 21.00, domenica h 18:00
contatti: 06-5814004
via Jacopa de'Settesoli 3 00153 Roma