Immagini: Da sin. Miriam Galletta, Corrado Cambria, Silvana Paratore, Nunzia Puglisi, Pippo Previti, Pippo Castorina, Filippo Scarfì; Silvana Paratore e Pippo Castorina; Da sin. Silvia Contarino, Silvana Paratore,Antonella Dei, Antonio Giocondo del gruppo “Nulla è come prima”.
Messina – Grande successo per la serata culturale all’insegna del “Divertimento, Solidarieta’ e Messaggi Sociali importanti contro il Gioco D’azzardo, il Femminicidio e l’Importanza della Prevenzione Oncologica”, svoltasi al Teatro Vittorio Emanuele di Messina per la Commedia di Salvatore De Meo Costantino “A quaterna sicca” messa in scena con la regia di Lorenzo Guarnera dalla Compagnia Teatrale la Caravella diretta da Pippo Castorina.
La serata di solidarietà dedicata a due messinesi che hanno contribuito a fare la storia di Messina Mino Licordari e Nino Pisani, è stata presentata dall’avvocato Silvana Paratore (Premio Rosario Livatino 2017) che ha dichiarato come il testo di Salvatore De Meo Costantino riesce ad essere ancora oggi molto coinvolgente, perchè trae dalla vita quotidiana degli esempi calzanti che riesce a tramutare in avvenimenti di verace umorismo.
Sottolineato con incisività il messaggio, in apertura dell’evento, contro il gioco d’azzardo. Preciso, diretto e concreto l’intervento dell’avvocato Giuseppe Abbadessa penalista cassazionista del Foro di Messina che ha posto l’accento sui molteplici rischi di sconfinamento nel mondo dell’illegalità degli individui affetti da gioco d’azzardo patologico chiamati a rispondere, dal pdv della responsabilità individuale, dei reati commessi.
A fine della serata il dott. Giuseppe Previti coordinatore del gruppo dei volontari per il recupero del sito archeologico di Santa Maria Di Gesù Superiore ha posto l’accento sulle potenzialità turistiche del sito considerato luogo di sepoltura del grande Antonello da Messina. Nel ruolo di Attore e di Direttore della Compagnia Teatrale la caravella, Pippo Castorina che ha richiamato gli sforzi ed i sacrifici di tutti i componenti la compagnia e del Regista Lorenzo Guarnera al suo ritorno sulle scene come attore e regista. Scenette, battute, skech comici hanno caratterizzato la commedia il cui testo di Salvatore De Meo Costantino è stato rivisto e rielaborato da Lorenzo Guarnera protagonista indiscusso della rappresentazione teatrale nel suo ruolo di Don Papè’ Scannavacche
Negli intervalli degli atti teatrali, il Parroco della Chiesa di Santa Maria di Gesù Superiore Padre Roberto Scolaro, il Vicepresidente dell’associazione Onlus Trapper Gianbattista Chillè, il vicepresidente dell’Accir Rosario Tuvè ed il gruppo dei pazienti oncologici “Nulla è come prima” Antonio Giocondo, Antonella Dei, Silvia Contarino , si sono alternati per interpretare magistralmente racconti del loro vissuto,e sottolineare con forza il messaggio sulla necessità della prevenzione oncologica e del giusto valore da dare alla vita come dono prezioso.
A conclusione della splendida serata, la consegna di due targhe alla memoria del noto avvocato e giornalista Mino Licordari e dell’imprenditore Nino Pisani di cui aneddoti curiosi sono stati raccontati da Pippo Previti, da Giuseppe Castorina e dal’arch. Nino Principato. Sul palco Emma Pisani, Maurizio e Manuela Licordari .
Un applauso a tutti i protagonisti della serata è stato sancito dal numeroso pubblico presente in teatro.
A CONTRIBUIRE AL SUCCESSO DELLA SERATA:
Per la scenografia Daniele Castorina e Gaetano Murabito; i costumi Antonella Santapaola; aiuto scenofrafo: Pippo Giammillaro; costumi Lina Arico’ Rizzo; guardaroba Giulia maria brancato; trucco maria rita donato, rammentatorigiovanna raffa e Antonella Santapaola; hair stylist compagnia Gregory Costantino.
GLI INTERPRETI DELLA COMMEDIA:
Don Lillo Arcobaleno: Gaetano Murabito; Rocco: Gregorio Costantino; Vanna: Giovanna Raffa; Cola: Franco Trimarchi; Pudda: Maria Lagana’; Tanu: Pippo Valenti; Cameriera: Antonella Santapaola; Fotografo: Matteo Milicia; 1° uomo: Daniele Castorina; 2° uomo: Fabrizio Siracusano; usciere del tribunale: Carmelo Tripodo; guardia: Giuseppe Pirera; commendatore pietro vitella: Giuseppe Tuzzo; la sorte: Salvatore Celano; garzone: Giovanni Bellamacina;voce ragazzino strillone: Filippo Scarfi’; Amalia: Silvana Foti; Rusiddha: Maria Rita Donato; Giacomino: giovanni interdonato; Don Angelo Briscola: Mario Genovese; Don Alfio Piedimonte: Pippo Castorina; Don Pape’ Scannavacche: Lorenzo Guarnera.
Momento atteso il sorteggio delle maglie autografate dei giocatori Higuain andata al sig Corrado Cambria numero biglietto giallo 340;di Suso alla sig.ra Nunzia Puglisi numero biglietto celeste 0553; di Icardi alla sig.ra Miriam Galletta numero biglietto giallo 339