PESCARA – Dal 24 luglio al 15 settembre, sotto la direzione artistica di Maria Gabriella Castiglione – che del festival è ideatrice, motore ed anima – si rinnoverà a Pescara l’incanto di MusicArte nel Parco, la rassegna musicale giunta quest’anno alla 23^ edizione. I concerti si terranno all’Aurum, nella sala Flaiano. Da 23 anni, come per miracolo, questo intrigante viaggio tra le cangianti armonie della musica ripete la sua suggestione. Come per miracolo, si diceva, perché l’evento non gode di un euro di contributi pubblici. Maria Gabriella Castiglione è donna volitiva, tenace. Una musicista raffinata, una pianista di talento, con una volontà determinata che non si piega al compromesso, agli adattamenti di maniera, alle consuetudini correnti. Talvolta il suo carattere può apparire persino difficile, ma proprio per questa sua indole e per la sua cifra artistica riesce a superare difficoltà che ad altri non è dato risolvere. Interessante è una riflessione che David Ackert ha scritto per i musicisti come lei.
“Cantanti e Musicisti sono fra le persone più forti e coraggiose sulla faccia della terra. In un solo anno affrontano il rifiuto quotidiano da parte delle persone in misura maggiore di quello che gli altri vivono in un’intera vita. Ogni giorno affrontano la sfida finanziaria di vivere uno stile di vita freelance, la mancanza di rispetto della gente che pensa che dovrebbero trovarsi un lavoro vero, e la loro stessa paura di non lavorare più in futuro. Ogni giorno, devono ignorare la possibilità che la visione a cui hanno dedicato la propria vita sia un sogno irrealizzabile. Con ogni nota espongono se stessi, emotivamente e fisicamente, rischiando critiche e giudizi. Ogni anno che passa, molti di loro guardano come i loro coetanei raggiungono gli obiettivi di una vita normale – la macchina, la famiglia, la casa, i risparmi. Perché? Perché musicisti e cantanti sono disposti a dare la loro intera vita ad un solo momento, a quella melodia, a quella frase, a quell’accordo o a quell’interpretazione che toccherà l’anima del pubblico. Cantanti e Musicisti sono persone che hanno assaporato il succo della vita in quel momento cristallino in cui hanno fatto uscire il loro spirito creativo e hanno toccato il cuore di qualcun altro. In quell’istante erano più vicini alla magia, a Dio e alla perfezione di quanto chiunque altro avrebbe mai potuto. E nei loro cuori, sanno che dedicarsi a quel momento vale più di mille vite intere.”
E allora buon viaggio, anche quest’anno, a MusicArte nel Parco e alla sua vestale, Maria Gabriella Castiglione, che nella direzione artistica del Festival rinnova la suggestione di un’estate di musica, con artisti di rilievo e con un programma interessante e assai articolato.