Londra – Nel Berkshire, vicino a Windsor, c’e’ il college piu’ prestigioso al mondo. Fu fondato per il volere del Re Enrico VI nel 1440 come scuola caritativa per fornire un’educazione a settanta bambini poveri.
La tradizione in sei secoli ha seguito il fluire del tempo per giungere fino ai giorni nostri, con quel rigore accademico che ancora oggi ne delinea i tratti antichi.
Eton aveva anche la funzione di creare un’ideale continuità tra il passaggio dalla scuola all’università, ed in particolare per i 70 college di Oxford e Cambridge.
Per la prima volta delle telecamere italiane, quelle del team di LondonOneRadioproduction, sono entrate in questo unico college per catturare l’essenza di cosa lo rende cosi unico tramite la voce del Dr. Marco Liviero, un’italiano anglofilo e amante del teatro e di Shakespeare, che da ormai 19 anni insegna letteratura inglese a la crème de la crème della società britannica.
(video in esclusiva per LondonONEradio mai una trupe italiana era entrata dentro il college ecco le sue stanze e la sua storia )
(Il Dr. Marco Liviero, insegnante d’inglese presso l’Eton College, ci racconta la vita all’interno di Eton College a Windsor. – londondoneradio production ICSltd)
“Quello che è bello delle scuole come questa è che a parte dai risultati accademici si guarda al ragazzo ‘in toto’, cerchiamo di farli crescere come persone, non solo dal punto di vista accademico, ma anche dal punto di vista caratteriale, e umano.” sottolinea il Dr. Marco Liviero.
Infatti, Eton College è molto di piú di un liceo: la loro unicità e forza che li ha caratterizzati come educatori è quella di formare degli individui ‘completi’ da tutti i punti di vista.
Le attività extracurricolari spaziano dagli sport al teatro e la musica, in modo tale che gli studenti sviluppino delle passioni, e soprattutto la voglia e determinazione di investire tempo e impegno per farle crescere.
Non è per caso che molti attori di successo sono passati proprio dal teatro di Eton, il Farrer Theatre, cuore creativo del collegio, come il protagonista del Dottor House, Hugh Laurie, e Eddie Radmayne, che ha recentemente vinto il premio oscar, diventando il primo ragazzo nato nel 1980 a vincerlo, per il film sulla vita di Stephen Hawking La Teoria del Tutto.
“Forse li abituiamo troppo bene da certi punti di vista” conclude il il Dr Liviero , che definisce Eton come la buona scuola perché capace di capire i differenti talenti dei ragazzi, riferendosi ad una frase di Quintiliano, dipinta su un affresco scoperto per caso durante il rinnovo della Head Master Chamber, quello che era lo studio del rettore di Eton nel 1400-1500.
Articolo e intervista sono stati ripresi italoeuropeo.com su autorizzazione del direttore del network Philip Baglini Olland