Dublino – Tra acquazzoni e sprazzi di sole, tra vento e calma momentanea – tutto questo è la verde Irlanda – si è concluso il Dublin Horse Show del 2019 in cui gli italiani non hanno sfigurato.
Gare ippiche di tutti i tipi, che hanno dato vita giornalmente alle varie arene del complesso della Royal Dublin Society, ne sono state l’anima. Entusiasmanti quelle sui poni dei giovanissimi che hanno suscitato un tifo straordinario a favore dei propri beniamini.
La gara più attesa era la Coppa dell’Aga Khan, una competizione a squadre, in cui i quattro componenti italiani – Emilio Bicocchi su Evita SG2, Massimo Grossato alla guida di Lazzaro delle Schiave, Paolo Paini in groppa a Ottava Meravigluia di Ca’ San G e Lorenzo Luca con Dinky Toy V. Granenburg, con Duccio Batalucci, chef d’équipe – hanno conquistato un prestigioso secondo posto, subito dopo l’Inghilterra, prima, alla sua 27° affermazione in questo evento, con l’Irlanda in terza posizione, 4* la Svizzera, 5* l’Olanda, 6* il Messico e 7* la Svezia.
Il Presidente d’Irlanda, Michael Higgins, subito dopo la premiazionme della gara, in cui erano in lizza oltre 200.000 Euro, si è particolarmente intrattenuto con la squadra italiana, congratulandosi con Duccio Bartalucci per ‘eccellente lavoro svolto.
Nell’edizione dello scorso anno della stessa Coppa delle Nazioni, la squadra italiana, che sta attraversando un buon momento di forma, aveva stupito il mondo ippico, vincendo la Coppa dell’Aga Khan nella spettacolare e calorosa arena di Dublino.
Alla vigilia della medesima lo chef déquipe, Duccio Bartalucci ci aveva detto: “La squadra è tranquilla e siamo sicuri che faremo bene”. E le sue previsioni si sono avverate.
Inoltre, la seconda piazza, occupata dall’Italia attualmente nella competizione internazionale Longines, in cui vengono assegnati punti nelle varie Coppe delle Nazioni Internazionali, conferma questo periodo di serenità e di buone prestazioni della squadra italiana.
Un’altra prova eloquente di questo stato, la si è vista nel Grand Prix d’Irlanda, in cui l’azzurro Lorenzo De Luca su Dinky Toy Van De Kranenburg si è classicato terzo con due percorsi netti a solo una manciata di secondi dal campione del mondo Scott Brash con la vittoria dell’irlandese Shane Breen. Anche Paolo Paini e Massimo Grossato hanno fatto registrare un percorso netto nella prima manche, penalizzati solo di una e due penalità rispettivamentge per aver superato il tempo permesso, mentre Emilio Bicocchi ha finito a 4 penalità.
Questa edizione del Concorso Ippico Internazionale di Dublino ha avuto un grande successo. Dappertutto nell’arena principale e in quelle adiacenti, addette alla sfilata e competizione di varie categorie di cavalli – per l’esattezza ben 110 con un totale di 1500 cavalli – e’ stata una festa di fiori, musica, moda e di piccoli futuri cavalieri, dagli otto anni in sù, che si sono esibiti su poni, non più alti di loro.
L’organizzazione poi, con una grande area adibita ad esposizione e vendita di tutti i prodotti concernenti il mondo del cavallo, con ristoranti e bar di ogni tipo, è stata ineccepibile. Insomma una manisfestazione, sempre all’altezza della sua fama, seguita con tanta passione da grandi e piccoli, non solo irlandesi, ma anche da persone provenienti da varie nazioni europee e oltre.