Milano, novembre
2020 – Un riconoscimento particolare, da tutti condiviso, è una grande
medaglia d’oro alla memoria degli operatori sanitari morti nello
svolgimento del loro lavoro per fronteggiare la pandemia del Covid.
Milano dice un grazie collettivo agli “eroi” che hanno compiuto fino in
fondo il loro dovere di medici, infermieri, operatori della sanità, che
hanno combattuto in prima linea l’epidemia.
Ogni anno il Comune di Milano assegna 15 medaglie d’oro e 20 attestati di benemerenza civica a cittadini che sono distinti per particolari meriti
Quest’anno nell’elenco dei premiati in ordine alfabetico al primo posto figura suor Anna Monia Alfieri, presidente dell’Istituto Marcelline, paladina delle scuole paritarie, zelante sostenitrice di “Autonomia, Parità scolastica e Libertà di scelta educativa”.
Nel ventennio della legge sulla parità, ha sostenuto il sistema scolastico integrato, caratterizzato dalla revisione delle linee di finanziamento del sistema scolastico italiano attraverso tre semplici mosse in commissione bilancio: patti educativi fra le 40mila scuole statali e le 12mila paritarie; costi standard di sostenibilità per allievo: con 5.500 euro (prioritariamente in favore delle famiglie svantaggiate) 8 Mln di studenti rientrano in classe; censimento dei docenti e delle cattedre.
Chiude l’elenco delle 15 medaglie d’oro il fondatore e presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, Giorgio Vittadini, professore ordinario di Statistica metodologica all’Università degli Studi di Milano Bicocca, ex capo della Compagnia delle Opere.
direttore del quadrimestrale Atlantide e promotore della Scuola di Politica che in diversi appuntamenti anche a Catania con la collaborazione di Futurlab, ha sviluppato il tema “Conoscere per decidere” che ha coinvolto giovani impegnati nella vita sociale e politica, qualificato laboratorio d’innovazione dalla scienza alla medicina, dalla cultura alla politica.
Premiati, tra gli altri, il cantautore Fabio Concato, Fedez e Chiara Ferragni, che si sono distinti per la raccolta fondi a favore della creazione di un nuovo reparto di terapia intensiva al San Raffaele, ma anche per altre iniziative di solidarietà.
I prescelti, come da tradizione, saranno insigniti del riconoscimento il prossimo 7 dicembre, giorno di Sant’Ambrogio.
Giuseppe Adernò