Nel saggio politico De Monarchia Dante si definì ‘un albero che fruttifica e non una voragine che inghiotte’. A questo si è ispirato l’artista Felice Limosani per il progetto ‘Il Poeta Eterno’ negli spazi del Complesso Monumentale di Santa Croce di Firenze, dal 14 settembre 2021 al 10 gennaio 2022.
Creazioni innovative che uniscono lo spazio classico del museo con il multimediale grazie alle incisioni dell’illustratore Gustave Dorè, come presentato nella nota stampa ufficiale dell’iniziativa. Una tra le tante in questo anno in cui non si sa ancora quando si potrà varcare la porta di un museo.
Il 700° anniversario della morte di Dante è stato inaugurato alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell’evento ravennate del 5 settembre. Con l’occasione sono stati riaperti la sua Tomba e il vicino Quadrarco di Braccioforte. Iniziative culturali, letture, mostre, tutto viene man mano trasferito sull’online in un anno pieno di incertezza. Ma non c’è solo letteratura, poesia, o teatro.
Dante doveva essere anche un viaggio da Firenze a Ravenna secondo Lonely Planet, che lo inserisce nella categoria sostenibilità come modello di turismo slow: un vero e proprio prodotto turistico interregionale dedicato ai luoghi tra Toscana e Romagna. L’esilio del 1302 si trasforma in un Cammino di trekking omonimo (395 km in 20 tappe da Ravenna a Firenze e ritorno), una sorta di pellegrinaggio laico, quando tornerà ad essere possibile, per chi vuole onorare vita e memoria del padre della lingua italiana.
Il Ministero dei beni culturali e del Turismo ha promosso la nascita di un apposito Comitato, presieduto da Carlo Ossola, proprio per accogliere proposte per questa ricorrenza e si è resa necessaria anche una proroga per l’invio dei progetti. “Dante simbolo dell’unità nazionale” ha dichiarato in conferenza stampa il ministro Dario Franceschini e forte è l’attesa per il prossimo 25 marzo, il Dantedì, giornata dedicata al Sommo Poeta.
Il digitale irrompe per superare le restrizioni fisiche. A dicembre Ravenna ha reso omaggio a Dante con quattro teaser online del progetto espositivo “Dante. Gli occhi e la mente” : tre mostre promosse dal Comune di Ravenna e organizzate dal Museo d’arte della città e dalla Biblioteca Classense.
“Commemorarlo significa celebrare il simbolo che racconta al mondo l’Italia, il suo umanesimo e la sua identità fatta di bellezza e accoglienza” ha sottolineato il segretario generale della Società Dante Alighieri, Alessandro Masi.
Non resta che seguire il programma sul sito http://www.dante2021.it/ e mai poteva tornare così attuale il solenne ‘Nel mezzo del cammin di nostra vita’, la rappresentazione del viaggio per eccellenza dell’essere umano. Invece del mare di Ulisse, il mondo ultraterreno della Divina Commedia. Invece del ritorno a casa di Odisseo, la salvezza. E ha un sapore attuale anche oggi, dopo 700 anni di storia, in un presente di affievolita speranza.
*Foto tratta dal press Kit progetto ‘Il Poeta eterno’, Gustave Doré-Felice Limosani