Nuovo mese, nuovi appuntamenti a Officina Pasolini, il Laboratorio creativo di alta formazione e HUB culturale della Regione Lazio, con il format #DirettaMente/ Officina Pasolini a casa tua in streaming alle 21 sulla propria pagina Facebook. Così in un comunicato stampa sulle novità di marzo.
Domenica 7, marzo apre con Superficie Live Show, il format ideato e condotto da Matteo Santilli e dedicato al mestiere dell’attore e alla recitazione live. Sul palco cinque attori, Antonio Gargiulo, Claudio Camilli, Alessio De Persio, Jun Hichikawa, Simone Corbisiero, accompagnati dalle musiche composte ed eseguite da Luca Bocchetti- annuncia la nota- presentano i loro spettacoli in pillole in uno show che mette al centro di tutto l’artista e la sua performance, andando a sperimentare una nuova forma di esibizione che non vuole essere teatro in streaming, quanto piuttosto un nuovo mix fra le forme di recitazione che siamo abituati a vedere. L’intensità dell’esibizione dal vivo, unita alla potenza di dettaglio della telecamera. Pezzi drammatici, comici, sia inediti sia tratti da opere famose. Ma non solo. Ci sarà anche uno spazio dedicato alle interviste e altri contenuti, andando a scoprire il più a fondo possibile come si fa e cosa significa fare l’attore. Ospite della serata anche la produttrice Virginia Valsecchi.
Giovedì 11 torna, nelle inedite vesti di intervistatore, Paolo Fresue l’ospite del suo Jazz at the Pandemic Time sarà il cubano Omar Sosa, straordinario pianista con sette nomination ai Grammy, musicista capace di fondere, attraverso il jazz e un sapiente utilizzo dell’elettronica, i sound di Caraibi, America Latina e Africa, per un risultato trascinante, polifonico e poliritmico. La prima volta che Paolo Fresu e Omar Sosa- ricorda il comunicato- si sono incontrati era nel 2004 a Berchidda, dove il trombettista suonò immerso tra rami e foglie sulla cima di un albero, mentre il pianista improvvisava davanti a una chiesa. Da allora i due hanno incrociato più volte il loro cammino artistico riuscendo a sintetizzare in un linguaggio esclusivo le proprie differenti personalità artistiche. Sarà dunque interessante ascoltarli dialogare anche fuori dalle scene in questa inedita conversazione a due intorno alla musica, alla vita, alle passioni. Appuntamento da non perdere. Martedì 16 Enrico Deregibus incontra Cristiano Godano, che con i Marlene Kuntz è stato uno degli artefici del nuovo rock italiano dagli anni Novanta. Artista poliedrico, è cantante, chitarrista, autore, attore, scrittore e autore di tutti i testi della band piemontese. Nel 2008 ha esordito come scrittore, ma è anche docente all’Università Cattolica di Milano. Mi ero perso il cuore è il suo primo album solista, uscito a giugno 2020, un disco attuale che ha “il coraggio della paura”, come dicono le note stampa. Di tutto questo e altro si parlerà con lui, alternando le parole a un po’ di canzoni live, in diretta da Officina Pasolini. Martedì 23- continua la nota- secondo appuntamento della nuova rassegna fatta di racconti Prospettive d’autore. Valentina Farinaccio, scrittrice e giornalista, dialoga con lo scrittore Paolo Di Paolo.Il format è sempre lo stesso: davanti a un caffè, a una birra o a un bicchiere di vino, la conversazione partirà dalla letteratura e dal mestiere di scrivere, per approdare alla musica, al teatro, all’arte e chissà dove. Si inizierà dall’ultimo romanzo Svegliarsi negli anni Venti (Mondadori) per poi addentrarsi nella vita artistica dell’ospite, particolarmente interessante per quanto è ampia e varia: romanziere, saggista, giornalista, conduttore radiofonico, biografo, autore per il teatro. Insomma, quante possibilità ha la scrittura?
Giovedì 24 nel salotto ideato da Davide Dose (founder di Spaghetti Unplugged) e Riccardo Zianna (FacceCaso, speaker di Radio Sonica), La musica ai tempi del corona, arrivano tre nuovi protagonisti della più giovane scena musicale italiana. Guest della serata: Giorgieness, giovanissima cantautrice e chitarrista che nel 2011 ha iniziato a farsi largo con passionalità e grinta. Ha due album e più di trecento concerti alle spalle e ha condivisoil palco con alcuni dei nomi più noti del panorama alternativo italiano e internazionale come, tra i molti, Cristina Donà, Morgan, Garbage, Placebo. L’ultimo album, a cui sta lavorando è un disco di rinascita – come lei stessa lo ha definito – con testi anche autobiografici. Gli altri due ospiti sono Federico Fabi e Simone Vallerotonda. Il primo è stato definito il diamante grezzo del cantautorato romano. Emerso nel 2017 con Io e me x sempre, un EP scritto e autoprodotto in una cantina nel quartiere della capitale Spinaceto, superando il mezzo milione di ascolti online, ha pubblicato da pochissimo un disco, da cui ha estratto il primo singolo Al dente. Classe 1983, Simone Vallerotonda ha invece iniziato gli studi musicali sulla chitarra classica. Affascinato dalla musica antica, a diciotto anni acquista un liuto e inizia così a studiarlo con Andrea Damiani al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, dove si diploma col massimo dei voti. Successivamente consegue il diploma di Master su tiorba e chitarra barocca e da alcuni anni ormai suona nei teatri e nelle sale più prestigiose in tutto il mondo con il suo ensemble I Bassifondi, il cui debutto discografico Alfabeto falso è stato nominato tra i migliori dischi di musica strumentale barocca. Laureato in Filosofia, ha suonato con Vinicio Capossela… ma questa è un’altra bella storia! Domenica 28 Tosca e Giorgio Cappozzo chiudono la programmazione di marzo con un nuovo live di D’Altro Canto, format all’insegna della grande musica che riprende nel titolo il nome dell’album di Tosca, uscito in edizione limitata lo scorso 14 febbraio con le cover eseguite durante l’omonima trasmissione di Radio3. Con la partecipazione fissa e la direzione musicale di Joe Barbieri, i nuovi ospiti di questo secondo appuntamento saranno: Peppe Servillo, Raiz e il duo vocale napoletano Ebbanesis. Accompagnati da Giovanna Famulari al violoncello e pianoforte e Massimo De Lorenzi alla chitarra, suoneranno e improvviseranno dal vivo con Tosca, eseguendo brani dal loro repertorio o cover internazionali, mentre Giorgio Cappozzo cercherà di coinvolgerli nel racconto della serata tra aneddoti e ricordi. L’evento si svolgerà ovviamente a porte chiuse, senza pubblico. Nel frattempo, in attesa che arrivi il 28 marzo e di ricollegarci in diretta con il salotto di D’Altro Canto, mercoledì 10 marzo Radio3 Rai- conclude la nota- manderà in onda la registrazione del primo speciale D’Altro Canto, trasmesso dal Teatro Eduardo De Filippo il 14 febbraio con ospiti, oltre al cast fisso, Fabrizio Bosso, Ilaria “Pilar” Patassini.