L’Accademia Nazionale di Agricoltura, in collaborazione con le Delegazioni Bolognesi dell’Accademia Italiana della Cucina e la Società Medica Chirurgica di Bologna, annuncia l’inizio del ciclo di incontri 2021 “I Mercoledì dell’Archiginnasio. L’Odissea del cibo dal campo alla tavola”. Così in un comunicato stampa l’Accademia nazionale di agricoltura.
Dopo i grandi successi di pubblico delle edizioni 2018 e 2019, che hanno portato 1.500 persone ad assistere a un totale di 12 incontri, il prolungato lockdown e l’impossibilità di organizzare manifestazioni aperte al pubblico, causato dall’emergenza pandemica Covid-19- spiega l’organizzazione- non ha consentito l’organizzazione dell’edizione 2020. Da quest’anno la volontà dell’Accademia e dei suoi partner di riprendere questa importante attività di disseminazione scientifica al pubblico ha fatto sì che, dal 14 aprile al 7 novembre 2021, gli incontri ripartiranno in modalità online. Gli incontri saranno dedicati alla conoscenza di 7 eccellenze agroalimentari italiane ovvero crostacei e molluschi, latte latticini e formaggi, pomodoro, pesca, mela, legumi e castagna arricchiti anche da curiose “case history” dedicate alla valorizzazione della Mela Rosa Romana dell’Appennino, la cosmesi con latte d’asina, il controllo satellitare sulla produzione di pomodori e le attività del Castagneto Sperimentale Didattico di Granaglione. Gli incontri- prosegue la nota- seguiranno l’ormai abituale formula divisa in tre relazioni: una relativa al “prodotto agricolo”, una seconda incentrata sul suo “valore nutrizionale” e una conclusiva dedicata agli “aspetti storico-culturali in cucina e in tavola”, trasmettendo la consapevolezza che il valore del nostro settore agroalimentare si fonda su un percorso che parte dai processi produttivi e passa attraverso le caratteristiche qualitative arrivando fino alle potenzialità gastronomiche.“La missione dell’Accademia Nazionale di Agricoltura è diffondere la buona cultura nei campi dell’alimentazione e della salute, oggi messa ancora più a rischio, e dunque da tutelare con maggiore forza. In questo delicato momento di pandemia mondiale- ha sottolinea il Presidente dell’Accademia Prof. Giorgio Cantelli Forti- risulta più che mai necessario salvaguardare la nostra salute e quella della collettività anche attraverso una corretta alimentazione. Con questi incontri vogliamo incentivare la popolazione a conoscere ancora di più i benefici salutistici del consumo di prodotti alimentari freschi, sicuri e italiani. Una alimentazione sana rappresenta uno dei più grandi alleati per il nostro benessere.”
Ha concluso Rosanna Scipioni, coordinatrice dell’iniziativa: “La crescente partecipazione di pubblico dei primi due anni ha premiato tutte le scelte fatte e le diverse competenze coinvolte, da rappresentanti del mondo universitario a professionalità pubbliche a testimonianze di produttori, confermano il desiderio da parte di tutti, cittadinanza, esperti, addetti ai lavori, di acquisire conoscenze precise in grado di superare disinformazione e luoghi comuni e di testimoniare ancora una volta che il settore agroalimentare è ricchezza di tutti gli italiani e che è importante conoscere il percorso completo della filiera alimentare attinente alle nostre eccellenze enogastronomiche.”
INFO PER PARTECIPARE
Gli incontri si terranno su piattaforma a libero accesso senza limite di partecipanti, il che salvaguarda la caratteristica di incontri aperti al pubblico, e l’Accademia Nazionale di Agricoltura darà comunicazione, sul proprio sito internet, sui social network ufficiali e alla newsletter dedicata del link al quale collegarsi per partecipare a ogni singolo incontro. Per maggiori informazioni e chiarimenti si invita a contattare la mail ufficiostampa@accademia-agricoltura.it