Spoleto (Perugia), 2 agosto 2021– Giunge al termine la terza edizione della rassegna LA VOCE DELLA TERRA, iniziativa ideata e organizzata nei borghi della Valnerina dall’Associazione Visioninmusica, con la direzione artistica di Silvia Alunni, che si svolge nei territori di Scheggino, Sant’Anatolia di Narco, Spoleto, Castel San Felice e Vallo di Nera.
Mercoledì 4 agosto, dunque, nel suggestivo cortile di Palazzo Collicola a Spoleto i protagonisti della serata conclusiva saranno lo scienziato e ricercatore Mario Tozzi e il polistrumentista Enzo Favata, per narrare le radici di un mito: il Mediterraneo.
“Mediterraneo: le radici di un mito” è un’affascinante lezione concerto di Mario Tozzi ed Enzo Favata impegnati nel realizzare un film senza immagini, fatto di parole e suoni, nel quale prendono forma paesaggi arcaici, mitologia e scienza. Mario Tozzi è uno scienziato, ricercatore presso il CNR, che ha condotto studi sull’evoluzione geologica del Mediterraneo centro-orientale. È autore di oltre 50 pubblicazioni scientifiche su riviste italiane e internazionali. È noto al grande pubblico anche per una serie di fortunate trasmissioni televisive di divulgazione scientifica: “Gaia il pianeta che vive”, “Atlantide”, “Fuori luogo”.
Enzo Favata è un apprezzato sassofonista nel panorama jazz internazionale, oltre ad essere compositore e autore di musiche originali per cinema, radio, teatro e film documentari. I suoi progetti, caratterizzati da un originale intreccio tra musiche popolari e avanguardia, sono stati ospitati in prestigiosi festival e sui palcoscenici di tutto il mondo. Abilissimo con l’elettronica dal vivo, elabora le sonorità dei suoi sassofoni, clarinetti e strumenti etnici, creando magiche atmosfere sonore sulle quali scorre il racconto di Mario Tozzi.
Foto: Ufficio stampa Associazione Visioninmusica