Romeo e Giulietta di William Shakespeare sarà in scena in prima nazionale, dal 19 agosto, presso il Teatro Antico di Segesta nell’ambito delle Dionisiache 2021. Lo spettacolo, con la regia di Nicasio Anzelmo, è una produzione CTM Centro Teatrale Meridionale, in esclusiva per Dionisiache. Una produzione imponente e coraggiosa, che in un momento storico particolare si impegna a coinvolgere un grande numero di attori e maestranze.
In scena Simone Coppo (Romeo), Eleonora De Luca (Giulietta) e Anna Lisa Amodio (Madonna Capuleti), Giuseppe Benvegna (Baldassarre), Camillo Marcello Ciorciaro (Padre Montecchi), Nicolò Giacalone (Mercuzio/Lo speziale), Alessandro Marmorini (Duca di Verona), Giacomo Mattia (Paride), Mimma Mercurio (Madonna Montecchi), Marco Valerio Montesano (Benvolio), Lorenzo Parrotto (Tebaldo), Matteo Munari (Gregorio/Frate Giovanni), e con Monica Guazzini (la balia), Giovanni Carta (Frate Lorenzo) e la partecipazione di Domenico Pantano (Padre Capuleti).
Il regista dichiara su “Romeo e Giulietta”: “La definizione di tragedia non sembra molto appropriata a un’opera il cui fascino consiste soprattutto nella suggestione poetica di brani che con la tragedia vera e propria hanno poco a che fare. In realtà è la storia di un amore contrastato, come quello di tante commedie, che si conclude dolorosamente soprattutto per una serie di romanzeschi contrattempi, attribuibili a un destino particolarmente maligno. I due eroi non hanno fatto nulla per meritarselo: sono vere vittime e non creature che, mosse da una qualche forma di hybris, si siano attirate una terribile punizione; sarebbe arduo trovare in loro quell’incrinatura, quel segreto senso di colpa che trasformano un individuo, cui sono capitate alcune disgrazie, in un personaggio tragico. A meno di non considerare come Hybris l’ambizioso tentativo di edificare un microcosmo dell’amore inattaccabile dalla società, dalle sue violenze e dai suoi pregiudizi. È un amore concepito come incondizionato e che, in quanto tale, non tollera di essere confuso con il matrimonio come istituzione sociale o con la mera soddisfazione dell’istinto sessuale, additata quale meta sufficiente in sé, dai due personaggi di rilievo, quali Mercuzio e la Balia.
È impossibile realizzare questa utopia, in una società, in un mondo, che non la tollera. Ed è proprio la società a determinare la caduta degli amanti infelici, che l’età appena adolescenziale rende teneramente patetici. Infatti essi sono convinti che il piccolo universo da loro creato corrisponda a quello reale e che le sue leggi abbiano una validità assoluta. In questo senso il destino che li conduce alla morte finisce con l’apparire lo strumento di un mondo disposto sì a versare qualche lacrima sui due sventurati, ma non ad accettare e a perdonare la carica eversiva di un amore così profondo, così totale e, nello stesso tempo, anche così disarmato. Un’opera complessa e per niente banale, piena di fascino poetico nel raccontare quello che nei secoli è diventato l’inno dell’amore impossibile. O forse amore non è, e se non lo è, che cos’è quindi?”
Lo spettacolo vuole essere anche un segnale di sostegno concreto e reale a chi continua a subire quotidianamente sulla sua pelle le dure conseguenze economiche della pandemia in un settore da sempre in difficoltà. Di seguito il calendario degli appuntamenti:
Teatro Antico di Segesta – Dionisiache 2021
Giovedì, 19 agosto, ore 19.15
repliche venerdì 20, sabato 21, domenica 22, mercoledì 25, giovedì 26 agosto ore 19.15
Romeo e Giulietta
di William Shakespeare
traduzione e adattamento e regia di Nicasio Anzelmo
Eleonora De Luca nel ruolo di Giulietta ( “Le sorelle Macaluso” regia di E. Dante, “Padre Nostro” regia di C. Noce, “Braccialetti rossi 3” regia di G. Campiotti, “Il commissario Maltese” regia di G. Tavarelli, “La mafia uccide solo d’estate 2” regia di L. Manfredi, “Vivi e lascia vivere” regia di P. Corsicato) e Simone Coppo nel ruolo di Romeo (“Around the world in 80 days” regia di S. Barron, “The story of my wife” regia di I. Enyedi, “I know this much is true” regia di D. Cianfrance, “The restaurant” regia di H. Hamrell, “L’isola di Pietro 2” regia di G. Manfredonia).
In scena, tra gli altri, anche Monica Guazzini (Immaturi, Amore 14, Il pranzo della domenica, Don Matteo, La Squadra, Carabinieri etc), e Giovanni Carta (Il paradiso delle signore, La mafia uccide solo d’ estate, La mossa del cavallo, etc.).
Costumi e Maschere Angela Gallaro Goracci
Coreografie Barbara Cacciato
Combattimenti Alessandro Marmorini
Costumista assistente Riccardo Cappello
Musiche cura di Giovanni Zappalorto
Aiuto Alla Regia Giovanni Di Lonardo
Immagine e grafica manifesto Gianvincenzo Pugliese
Datore Luci Damiano Bianco
Fonico Enzo Cuteri
Sartoria Costumi Angela dei bottoni Catania
Organizzazione Rossella Compatangelo
Produzione CTM Centro Teatrale Meridionale
Info: Biglietto Intero €25,00 · Ridotto(1) €20,00 – Ridotto Plus(2) €18,00 – Ridotto Junior(3) €15,00 – Congiunti Intero(4) €46,00 · Ridotto €36,00. Prenotazioni WhatsApp 388 959 08 92 – cellulare 328 866 37 74 (dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 18.30) prenotazioni@dionisiache.it www.vivaticket.it