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La vita e i luoghi di Mario Mieli, tra i fondatori del movimento omosessuale italiano nei primi anni 70. Li ripercorre il film di Andrea Adriatico – con Nicola Di Benedetto, Sandra Ceccarelli, Antonio Catania, Tobia De Angelis, Lorenzo Balducci – “Gli anni amari” in onda in prima visione assoluta lunedì 30 agosto alle 22.15 su Rai5 per il ciclo “Nuovo Cinema Italia”, senza interruzioni pubblicitarie.
Nato nel 1952 a Milano e morto suicida nel 1983, prima dei trentuno anni, Mario Mieli fu attivista, intellettuale, scrittore, performer, provocatore, ma soprattutto pensatore e innovatore dimenticato. Figlio di genitori benestanti e penultimo di sette figli, visse una vita intera in un rapporto complicato con il padre Walter e la madre Liderica. Il film è stato la pre-eapertura alla XIV Edizione della Festa del Cinema di Roma nel 2019 ed è stato candidato al David di Donatello nella sezione Film Italiani nel 2021.
Il film candidato al David di Donatello ripercorre la vita e i luoghi di Mario Mieli, attivista, intellettuale, scrittore, tra i fondatori del movimento omosessuale italiano nei primi anni 70., provocatore, ma soprattutto pensatore e innovatore dimenticato.