Si è conclusa la settima edizione di Filming Italy – Los Angeles con l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles che si è tenuto dal 28 febbraio fino al 3 marzo 2022 a Los Angeles, in collaborazione con APA (Associazione Produttori Audiovisivi) e sotto gli auspici del Consolato Generale d’Italia a Los Angeles.
Creato e organizzato da Tiziana Rocca (nella foto in alto – ph Daniele Venturelli), Agnus Dei e dall’Istituto Italiano di Cultura Los Angeles, Filming Italy – Los Angeles oltre a promuovere l’Italia come set cinematografico e ponte tra la cultura italiana e americana, sostiene la crescita culturale italiana attraverso il suo cinema, l’internalizzazione dei prodotti dell’audiovisivo italiani e supporta le relazioni interculturali tra i vari registi, produttori ed artisti.
Il presidente onorario di questa edizione è stato Giancarlo Giannini. Per il grandissimo attore, orgoglio del Cinema Italiano, nel 2020 proprio il Filming Italy – Los Angeles si è fatto promotore dell’assegnazione della stella – la XVI italiana – sulla Walk of Fame di Hollywood. A presiedere il comitato d’onore è stata l’icona del cinema e della bellezza italiana, Gina Lollobrigida.
“Sono molto felice dei risultati del Filming Italy – Los Angeles di quest’anno, che edizione dopo edizione raggiunge dei traguardi sempre più inaspettati. In un momento difficile e complicato come questo, in particolare, le sfide sono state molteplici, in primis quella di tornare a organizzare un evento dal vivo e in presenza, a riempire una sala con il pubblico e condividere l’emozione sul palco di tanti artisti che dall’avvento della pandemia hanno visto messo a repentaglio il proprio lavoro e la propria arte. È con gioia che mi sento di affermare che questa enorme prova è stata finalmente superata e vinta.
E poi possiamo sicuramente affermare che il festival si è distinto per il numero delle masterclass e dei webinar, seguiti dall’Italia e da tantissime località americane, da Los Angeles a San Francisco e New York, grazie alla piattaforma streaming con cui è stata possibile una sempre maggiore partecipazione del pubblico, tra cui tantissimi giovani studenti e molte scuole teatrali e cinematografiche. Abbiamo avuto una grandissima affluenza di pubblico nelle tre serate dal vivo all’Harmony Gold Theater in cui si sono susseguiti tantissimi ospiti e artisti italiani e internazionali, come Joe Manganiello e Vanessa Hudgens, e particolarmente apprezzata è stata la maratona speciale dedicata a Gabriele Muccino, una giornata in cui lui stesso ha presentato la sua biografia e in cui sono state proiettate anche il suo ultimo film e le prime puntate della serie ancora inedita”, ha dichiarato Tiziana Rocca, che è anche Direttore artistico del Festival.
“Vorrei rivolgere un sentito ringraziamento all’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, che con me ha organizzato il Festival, nonostante tutte le problematiche legate al periodo, ma anche a Giancarlo Giannini, grandissimo artista e caro amico, che quest’anno è stato il Presidente onorario. Ma vorrei anche ricordare Serge Rakhlin, membro del comitato d’onore del Filming Italy sin dalle prime edizioni, alla cui memoria ho sentito di dedicare questa edizione del festival. E un grazie naturalmente va a tutti gli artisti, italiani e internazionali, che ci hanno supportato in questa edizione, rendendosi disponibili anche in un periodo complicato come questo e che hanno contribuito alla realizzazione di un evento unico e speciale come questo”.
Per celebrare uno dei registi più talentuosi del nostro paese, è stato dedicato un omaggio a Gabriele Muccino, una maratona in cui il regista ha presentato la sua autobiografia “La vita addosso. Io, il cinema e tutto il resto”, oltre alle proiezioni del suo ultimo film, “Gli anni più belli” e delle prime puntate della serie di prossima uscita, “A casa tutti bene”. A Muccino, il cui lavoro è apprezzato e amato anche dal pubblico internazionale, è stato consegnato il Filming Italy Achievement Award per la sua strabiliante carriera costellata di successi dalle mani della star hollywoodiana Rosario Dawson.
Tra i primissimi eventi a ripartire in presenza a Los Angeles e con tantissimi ospiti dal vivo, inaugurando così la film awards season del 2022, il Filming Italy – Los Angeles si è aperto con un’esibizione live del Volo sul palco dell’Harmony Gold Theater, un recital dedicato al Maestro e compositore premio Oscar Ennio Morricone. Per il loro ultimo album che ripercorre le melodie leggendarie del Maestro, Piero, Ignazio e Gianluca hanno ricevuto il Filming Italy Los Angeles Music Award.
Ma c’è stato spazio per molti apprezzatissimi artisti del panorama cinematografico italiano, come Salvatore Esposito, che per la serie “Gomorra” ha ricevuto il Filming Italy Best Movie Award, il riconoscimento in collaborazione con Best Movie – Box Office che viene assegnato agli attori che si sono distinti durante l’anno; e Pio e Amedeo che, in occasione della proiezione del loro film “Belli Ciao”, hanno ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Comedy Award.
Una grandissima promozione del cinema italiano, con più di 50 titoli – tra film, serie televisive, cortometraggi e docu-film italiani, visti durante l’ultima stagione cinematografica e molti ancora inediti a livello mondiale – che sono stati resi disponibili e visionabili sulla piattaforma realizzata esclusivamente per il Filming Italy – Los Angeles.
Questi tutti gli artisti coinvolti durante il Festival: il produttore e regista premio Oscar Nick Vallelonga; i pluripremiati attori Joe Cortese e John Savage; Marta Milans, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Pomellato Award per la serie tv Netflix “White Lines”; Benjamin Mascolo, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles International Award per il film “Time is up”; Kasia Smutniak, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Actress Tv Series per “Domina”; Raoul Bova, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Sport Award per il docu-film “Ultima Gara”; Vincenzo Salemme, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Award per il film da lui diretto e interpretato “Con tutto il Cuore”; Anastacia, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Award Best Original Song per la colonna sonora del film “American Night”; Alessandro Siani, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Comedy Director Award per “Chi ha incastrato Babbo Natale?”; Jeremy Piven, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Achievement Award; in collaborazione con EDI, è stato consegnato il Filming Italy Los Angeles Award “Visual Effects” a Stefano Leoni in qualità di Supervisore e ad Elisabetta Rocca come VFX Producer per “Freaks Out”; Vanessa Hudgens e Luisa Ranieri hanno ricevuto il Filming Italy Los Angeles Woman Power Award; per il loro continuo sostegno e aiuto alle donne che subiscono violenza, il Women Power Award è stato consegnato anche a Cecilia Peck e Inbal Lessner, rispettivamente regista e produttrice di Seduced: Inside the NXIVM Cult, un documentario in quattro parti che tratta di temi sensibili come lo stupro; Teresa Saponangelo, che ha parlato del suo ruolo in È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino, ma anche delle altre donne nel film; Frank Matano, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Award per “Una notte da dottore”; Massimiliano Bruno, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Award Best Director per “Ritorno al crimine”; Volfango De Biasi ha presentato “Una famiglia mostruosa” insieme a Massimo Ghini, che per lo stesso film ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Award; Joe Manganiello, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Creativity Award; Pif, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Award Best Original Script per “E noi come stronzi rimanemmo a guardare”; Andrea Morricone, a cui è stato consegnato il Filming Italy Los Angeles Best Music Award in tributo ad Ennio Morricone; Alba Amira Ramadani, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Spotlight Award per “American Night”; Alessio Della Valle, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Award per “American Night”; Marina Cicogna, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Documentary Award; Gabriele Mainetti, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Director Award per “Freaks Out” e anche il Premio Lazio Terra di Cinema, consegnatogli da Luciano Sovena, Presidente della Fondazione Roma Lazio Film Commission. Stefano Sardo ed Elena Radonicich hanno presentato al pubblico americano il loro ultimo film, “Una Relazione”; Edoardo Falcone ha presentato “Io sono Babbo Natale”; Stefano Lodovichi ed Edoardo Pesce hanno presentato la serie di Sky Original, “Christian”; Remo Girone ha presentato “Il diritto alla felicità”; Paola Cortellesi e Riccardo Milani hanno presentato il loro ultimo film, “Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto”.
Il Festival quest’anno è stato dedicato alla memoria di Serge Rakhlin, Chairman of the Foreign Film Committee della HFPA e membro del comitato d’onore del Filming Italy sin dalle prime edizioni; un premio particolare di questa edizione, invece, è stato dedicato a Carla Fracci: a suo marito Beppe Menegatti è stato consegnato il Filming Italy Best Movie Award alla memoria dell’étoile più luminosa di tutti i tempi.
In collaborazione con Joel Rondi e Umberto Rondi, è stato assegnato il Premio Gian Luigi Rondi 100 per il centenario dell’illustre critico cinematografico italiano (dicembre 1921-dicembre 2021) alle opere di Paolo e Vittorio Taviani, quali nobilissimi esempi e modelli per ogni generazione di un cinema di alto profilo linguistico, culturale, emotivo e civile. Un cinema originale che fonde con uno stile classico e modernissimo la grande letteratura e l’epica popolare, esprimendo i fermenti più nuovi e propulsivi delle istanze sociali con un linguaggio nuovo e sorprendente, attraverso una cifra poetica e narrativa universalmente comprensibile come in “Padre padrone” o ne “La notte di san Lorenzo” (sulla lotta al nazifascismo), opera definita proprio da Gian Luigi Rondi, critico ma anche ex partigiano: “Il film della mia vita”.
“Filming Italy – Los Angeles è tra gli appuntamenti di promozione del cinema italiano più attesi e seguiti negli Stati Uniti. Sono felice che sia uno dei primi eventi a tornare ‘in presenza’ nel 2022, e uno dei primi del mio mandato a Los Angeles”, ha aggiunto Emanuele Amendola, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles. “Quest’anno il Festival ha proposto un programma ancora più ricco, con ospiti italiani e internazionali, ponendosi l’obiettivo di valorizzare il cinema del nostro Paese, un settore a cui l’Istituto dedica da sempre particolare attenzione. Anche per l’edizione 2022 di Filming Italy – Los Angeles abbiamo presentato il premio IIC Los Angeles Creativity Award, riconoscimento all’eccellenza italiana nel mondo in ogni ambito creativo e che consiste in un’opera originale creata per noi dal noto artista e stilista Emilio Cavallini, ispirata alla volta del Pantheon di Roma. Già assegnato a personalità di rilievo per il cinema – fra cui Claudia Cardinale, Gina Lollobrigida, Carlo Verdone, Claudia Gerini, Mario Martone, Gianfranco Rosi, Lina Wertmüller e Gabriele Salvatores – il premio è stato consegnato quest’anno a Gabriele Muccino, che abbiamo ospitato all’Istituto per la presentazione del racconto autobiografico La vita addosso. Io, il cinema e tutto il resto”.
“Il Filming Italy, alla sua settima edizione, è cresciuto negli anni per diventare uno degli appuntamenti più attesi del cinema italiano a Los Angeles. Nel 2021, nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, ha registrato un grande successo attraverso la partecipazione attiva di numerose personalità del mondo dello spettacolo italiane e americane. Quest’anno una organizzazione ibrida ha permesso di partecipare a eventi in presenza a Los Angeles, ma ha consentito anche al pubblico distante di usufruire su piattaforme digitali della ricca programmazione prevista”, ha affermato Silvia Chiave, Console Generale d’Italia a Los Angeles.
Maria Pia Ammirati, direttore di Rai Fiction, ha dichiarato: “È stato un onore per la Direzione Fiction presentare il primo episodio de L’amica geniale – Storia di chi fugge e di chi resta al Filming Italy – Los Angeles. Considero un riconoscimento importante per la fiction del servizio pubblico partecipare a una manifestazione che si propone di valorizzare il set del Paese nel segno di un incontro con gli Stati Uniti. In questa nuova edizione del Festival abbiamo presentato il terzo capitolo della storia potente di una grande scrittrice, che offre la rappresentazione di una delle straordinarie realtà che hanno costruito la magia e il fascino dell’italianità nel mondo: Napoli, con tutta la vitalità, le passioni e i conflitti del suo mondo popolare. Voglio ringraziare Tiziana Rocca, inesausta ambasciatrice del nostro Paese e augurarle il più grande successo per il Filming Italy – Los Angeles“.
Si sono tenuti anche due panel istituzionali. Il primo dal titolo “Film, fiction, intrattenimento, documentari, animazione: in epoca di post-pandemia, l’industria mette al centro i contenuti e gli spettatori”, durante il quale diversi rappresentanti dell’industria audiovisiva italiana ed internazionale hanno avuto modo di discutere dei contenuti del settore cinematografico e d’intrattenimento e degli effetti della pandemia nei comparti e nei segmenti della filiera di produzione. Moderato da Nick Vivarelli di Variety e introdotto dalla Sen. Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato per la cultura e da Nicola Borrelli, Direttore Generale DG Cinema Audiovisivo – MIC, hanno preso parte al webinar: Paolo Del Brocco, AD di RAI Cinema; Patrick Corcoran, Vice President National Association of Theatre Owners (NATO); Giancarlo Leone, Presidente APA; Maja Cappello, Direttore del Dipartimento Informazioni Giuridiche dell’Osservatorio Europeo dell’Audiovisivo; Andrea Scrosati, Fremantle; Mario Lorini, Presidente di ANEC; Claudia Gerini, attrice e produttrice; Roberto Stabile, Responsabile delle Relazioni Internazionali ANICA; Nicola Borrelli, Direttore Generale DG Cinema Audiovisivo – MIC; Laura Houlgatte, CEO UNIC Union Internationale des Cinémas; Maria Pia Ammirati, Direttrice Rai Fiction.
Il 3 marzo invece, la giornata di chiusura del festival, è stato organizzato in collaborazione con ITA il secondo panel dal titolo “Women In Entertainment: The Next Steps” con la collaborazione di Alessandra Rainaldi, Trade Commissioner Los Angeles Office di ITA.
Tra i film che sono stati proiettati durante il Festival: Io Sono Babbo Natale di Edoardo Falcone con Marco Giallini, Daniele Pecci e Gigi Proietti; Una notte da dottore di Guido Chiesa con Diego Abatantuono e Frank Matano; Una relazione di Stefano Sardo con Guido Caprino ed Elena Radonicich; Freaks Out di Gabriele Mainetti; Trafficante di Virus di Costanza Quatriglio con Anna Foglietta; Gli anni più belli di Gabriele Muccino con Pierfrancesco Favino, Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart e Claudio Santamaria; Ritorno al Crimine di Massimiliano Bruno; È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino; Con tutto il cuore di Vincenzo Salemme; America Latina di Damiano e Fabio D’Innocenzo con Elio Germano; Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto di Riccardo Milani con Paola Cortellesi e Antonio Albanese; E noi come stronzi rimanemmo a guardare di Pif con Fabio De Luigi e Ilenia Pastorelli; Belli Ciao di Gennaro Nunziante con Pio D’Antini e Amedeo Grieco; Chi ha incastrato Babbo Natale? di Alessandro Siani con Christian De Sica e Angela Finocchiaro; Il mio corpo vi seppellirà diretto da Giovanni La Parola, con Miriam Dalmazio e Antonia Truppo; Il paradiso del pavone di Laura Bispuri, prodotto da Vivo Film di Marta Donzelli; Christmas Thieves di Francesco Cinquemani con Michael Madsen; The Good Witch of Christmas di Francesco Cinquemani con William Baldwin e Tom Arnold; Eddie & Sunny di Desmond Devenish; The Right to happiness – Il diritto alla felicità di Claudio Rossi Massimi con Remo Girone; The Bad Poet – Il cattivo poeta di Gianluca Jodice con Sergio Castellitto; Governance di Micheal Zampino con Massimo e Vinicio Marchioni; Una famiglia mostruosa di Volfango De Biasi con Cristiano Caccamo e Massimo Ghini; In arte Nino e Permette? Alberto Sordi di Luca Manfredi.
A questi si aggiunge il film di chiusura del festival, American Night thriller neo-noir presentato all’ultimo Festival del Cinema di Venezia, diretto da Alessio Della Valle e interpretato da Jonathan Rhys Meyers, Emile Hirsch, Paz Vega, Jeremy Piven, Fortunato Cerlino e Annabelle Belmondo; una produzione Martha Production, Pegasus Entertainment e QMI con Rai Cinema.
Tra i documentari: Underwater – Federica Pellegrini diretto da Sara Ristori; Ultima gara di Raoul Bova e Marco Renda; Vitti d’arte Vitti d’amore di Fabrizio Corallo; Django & Django – Sergio Corbucci Unchained di Luca Rea; Ezio Bosso – Le cose che restano di Giorgio Verdelli; Edizione straordinaria di Walter Veltroni; La rivoluzione siamo noi di Ilaria Freccia; The girl in the fountain di Antongiulio Panizzi con Monica Bellucci; Gianluigi Rondi, Cinema, Vita e Passione di Giorgio Treves; Pietro il Grande di Antonello Sarno; Marina Cicogna – La vita e tutto il resto di Andrea Bettinetti; Eccetera, nel mondo di Dondero di Maurizio Carrassi.
Tra le serie TV: Dinner Club di Amazon con Carlo Cracco, Diego Abatantuono, Fabio De Luigi, Pierfrancesco Favino, Sabrina Ferilli, Luciana Littizzetto e Valerio Mastandrea; Puffins di Giuseppe Squillaci, Franco Bianco, Francesca Ferrario e Luca Scanferla; Gomorra – V stagione con Marco D’Amore, Salvatore Esposito e Fortunato Cerlino; Ridatemi mia moglie con Fabio De Luigi, Anita Caprioli, Diego Abatantuono e Carla Signoris; Domina con Kasia Smutniak, Matthew McNulty e Claire Forlani; A casa tutti bene di Gabriele Muccino con Laura Morante, Francesco Acquaroli, Francesco Scianna, Silvia D’Amico; Christian di Stefano Lodovichi con Edoardo Pesce e Claudio Santamaria; L’amica geniale 3 di Daniele Luchetti; Tutta colpa di Freud di Rolando Ravello con Claudio Bisio, Claudia Pandolfi e Max Tortora.
Tra le opere prime: la commedia romantica di Amazon Blackout Love di Francesca Marino con Anna Foglietta; Andrea, il cortometraggio vincitore del Filming Italy Sardegna Festival, di Chiara Celli, Benedetta Scocca, Irene Urbinati, Camilla Corsanici, Gian Paolo Mai; A occhi aperti, il cortometraggio diretto da Mauro Mancini e prodotto da Movimento Film e Rai Cinema per Fondazione Telethon.
I temi che il Festival ha approfondito quest’anno sono stati i diritti umani, il futuro dei giovani, le pari opportunità con la valorizzazione delle donne nel mondo del Cinema e la ripartenza della macchina cinematografica e televisiva dopo il lockdown. Confermata anche in questa edizione la collaborazione con Women in Film, TV & Media – Italia e Los Angeles. Nato a Los Angeles, WIF sostiene le donne che lavorano nel mondo del cinema e dietro la macchina da presa dal 1973. Oggi le organizzazioni WIF in tutto il mondo stanno lavorando per un settore più equo attraverso programmi di sensibilizzazione, incentivi e sostegno legale. Proprio per supportare le donne del mondo del cinema – che il Filming Italy – Los Angeles premia con il “Woman Power Award” – in questa occasione, Women in Film, Television & Media Italia ha presentato 3 cortometraggi/opera prima di alcune sceneggiatrici, attrici e produttrici di talento: Captain Didier di Margherita Ferri; Haiku on a Plum Tree di Mujah Maraini Melehi; La Napoli di mio Padre di Alessia Bottone.
“Quest’anno abbiamo ricevuto le candidature di molte opere interessanti che ci hanno fatto scoprire vite reali o immaginate, accomunate tutte dalla ricerca della propria strada e della propria coerenza, nonostante gli ostacoli posti, in primo luogo, da società culturalmente arretrate. La scelta non è stata facile, a riprova della creatività delle autrici e creatrici che Women in Film, Television & Media Italia vuole supportare con opportunità come questa che unisce paesi che da sempre si vedono e si interpretano attraverso gli schermi. È fondamentale che proprio gli schermi, fisici o digitali, possano accogliere la maggiore varietà di sguardi e di storie e che l’interesse per le professioniste che li rendono visibili venga sostenuta e cresca. Le autrici devono diventare patrimonio comune e non solo femminile” ha detto Domizia De Rosa, Presidente di Women in Film, Television & Media Italia.
Durante il Festival la Titanus ha presentato cinque opere in versione restaurata (grazie ad un’accurata opera di adattamento ai formati audiovisivi contemporanei) che rappresentano un vero e proprio patrimonio culturale non solo per il nostro Paese, ma anche a livello internazionale. “Sodoma e Gomorra”, “Il Gattopardo”, “L’Armata Brancaleone”, “La “Ciociara” e “Phenomena” sono infatti opere che hanno fortemente condizionato la cinematografia internazionale, ispirando registi, sceneggiatori, attori e gli stessi produttori sino ai giorni nostri, e questo le rende ancora storie attuali, potenti e indimenticabili. Con una library di 374 titoli che spaziano da capolavori del neorealismo italiano a trasposizioni cinematografiche di romanzi letterari di successo, l’azienda intende oggi avviare una nuova produzione di film e serie televisive nazionali e internazionali.
Filming Italy – Los Angeles, in modalità 50% live e 50% digitale, si è tenuto sulla piattaforma streaming MyMovies, che ha creato per l’occasione una sala virtuale per il pubblico statunitense, che comprende anche produttori, distributori, artisti e dipartimenti di italiano e cinema di università locali. Le proiezioni online sono state visibili solo negli Stati Uniti e hanno rispettato i parametri previsti di sicurezza e protezione informatica con Hollywood Grade DRM.
Al Filming Italy – Los Angeles 2022 la Regione Lazio ha presentato le opportunità che offre al mondo dell’audiovisivo come prima regione italiana, e seconda nella UE, per investimenti diretti nel comparto. Il settore cinematografico nel Lazio è cresciuto in questi anni anche per la presenza delle coproduzioni internazionali che beneficiano delle misure regionali per il Cinema, come il bando “Lazio Cinema International” che è giunto alla settima annualità con uno stanziamento complessivo di quasi 66 milioni di euro. “Lazio Cinema International” ha sostenuto importanti pellicole girate nelle location del Lazio, meravigliosi set naturali sempre più ricercati da grandi registi e interpreti di livello internazionale. Ben 159 le coproduzioni finora finanziate dalla Regione, tra case cinematografiche del Lazio in partnership con aziende audiovisive straniere in rappresentanza di 32 paesi: lungometraggi, fiction, documentari e film di animazione che hanno vinto 313 premi tra festival nazionali e internazionali e ottenuto 382 nomination. Con il sostegno al cinema la Regione Lazio dà valore alle produzioni cinematografiche e a tutto il settore, per valorizzare, anche in un periodo storico così complesso, un settore centrale della vita culturale, sociale ed economica del nostro Paese.
Tra i premiati delle scorse edizioni del Filming Italy: Gina Lollobrigida, Rosario Dawson, Monica Bellucci, Abrima Erwiah, Paz Vega, Danny Huston, Vincent Spano, Oliver Stone, Valeria Golino, Riccardo Scamarcio, Cecilia Peck, Jonàs Cuaròn, Jeremy Renner, Andie MacDowell, Nat Wolff, Zack Peck, Lola Karimova, Spike Lee, David Cronenberg, Claudia Cardinale, Edward James Olmos, Raoul Bova, Nolan Funk, Bella Thorne, Halston Sage, Salvatore Esposito, Matteo Garrone, Edoardo Ponti, Winston Duke, Gabriele Salvatores, Tiziano Ferro, Maria Sole Tognazzi, Paola Cortellesi, Jackie Cruz, John Turturro, Carol Alt, Dante Ferretti, Francesca Lo Schiavo, Gianmarco Tognazzi, Jean Sorel, Vincent Spano, Stefania Sandrelli, Susanna Nicchiarelli, Elena Sofia Ricci, Giovanni Veronesi, Margherita Buy, Rocco Papaleo.
Anche quest’anno, Filming Italy – Los Angeles si è avvalso della partnership con Italy for Movies (www.italyformovies.it), il portale delle location e degli incentivi alla produzione coordinato dalla Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MiC, realizzato da Cinecittà in collaborazione con Italian Film Commissions, disponibile anche su app scaricabile sugli store digitali. Il portale fornisce tutte le informazioni utili su location e incentivi disponibili per chi vuole girare in Italia il proprio film, oltre a tantissime curiosità e suggerimenti di viaggio per gli appassionati che vogliono visitare i luoghi dei film.
Il Filming Italy – Los Angeles ha voluto fornire un aiuto concreto ai più giovani, offrendo la possibilità di inserimento nel mondo del lavoro nel settore cinematografico. Insieme all’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia e alla Regione Sardegna, quest’anno ha dato infatti una possibilità concreta ad alcuni ragazzi dell’Università di Cagliari di ottenere delle internship formative. Nello specifico, sono già partiti: un corso di produzione presso la Casa di Produzione “9 Muse”, messo a disposizione dall’Accademia Cinema Toscana; un corso di recitazione e uno di montaggio presso la Scuola d’Arte Cinematografica Florestano Vancini; un corso di acting presso la Cesena Film Academy; un corso di recitazione per attore cine-televisivo presso l’International Cinema Academy; e un corso presso la Scuola di Cinema di Napoli. In collaborazione con EDI – Effetti Digitali Italiani, invece, è stata messa a disposizione dei ragazzi una internship curriculare sugli Special Effect.
Il Filming Italy – Los Angeles ha avuto il supporto delle maggiori case di produzione e distribuzione italiane e Major nazionali, come RAI Cinema, RAI Fiction, RAI Com, RAI Movie, SKY Italia, Vision Distribution, Groenlandia, Eagle Pictures, Fremantle, The Match Factory, True Colours, Istituto Luce, HBO Sports, Medusa, Minerva Pictures, Iervolino Entertainment e diverse altre produzioni indipendenti italiane, spesso in coproduzioni internazionali con Netflix e Amazon.
Per le tematiche inerenti e collegate alla salvaguardia ambientale, Filming Italy – Los Angeles ha rinnovato la sua collaborazione con FareAmbiente, movimento ecologista europeo per lo sviluppo sostenibile, di cui è presidente il filosofo Vincenzo Pepe.
Filming Italy – Los Angeles è attento alla cura e la salvaguardia dell’ambiente, facendo realizzare infatti tutti i premi con materiali eco-sostenibili e di riciclo, per promuovere la tutela ambientale e dimostrare che anche in queste occasioni si può avere un’attenzione per il pianeta utilizzando materie come il vetro, un “green carpet” e materiali riciclati.
Organizzato da
Tiziana Rocca, Agnus Dei e Istituto Italiano di Cultura Los Angeles
Con il patrocinio di
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero della Cultura “MiC”, “Con il riconoscimento della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura”
Sotto gli auspici
del Consolato Generale d’Italia a Los Angeles
In collaborazione con
APA – Associazione Produttori Audiovisivi
Con la partnership della
Regione Lazio
Con il supporto di
S.N.C.C.I. – Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani
Con il patrocinio di
Agenzia ICE – Italian Trade & Investment Agency, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ANICA – Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Multimediali, ANEC – Associazione Nazionale Esercenti Cinema, CONI – Comitato Olimpico Nazionale Italiano, CNA Cinema e Audiovisivo, WIF – Women in Film Italia e Women in Film Los Angeles, TV & Media Italia, 100autori – Associazione della Autorialità Cinetelevisiva, Roma Lazio Film Commission, “CSC” Centro Sperimentale di Cinematografia
In collaborazione con
Luce Cinecittà e Italy For Movies
Media Partners
Affaritaliani.it, Best Movie, Box Office, Cinecittà News, Cinematografo.it, Corriere della Sera, Film4Life, Fred Radio, Grazia, Chi, Rai Movie, Rai Cinema Channel, Rai Com, Variety, MyMovies
Partners
Pomellato, Cotril, Montegrappa
Partners Tecnici
Vanini – Icam, San Benedetto
Charity Partners
FareAmbiente
Official Car
Lamborghini