Taormina Arte. Elio Crifò con ‘Scatola’ Ossessioni da asporto

Lunedì 5 settembre alle ore 21.30, prima nazionale nel cartellone estivo 2022 Fondazione Taormina Arte. Ossessioni da asporto con Elio Crifò. Lo spettacolo ispirato al celebre film “The Wall” di Alan Parker, in scena al Palacongressi a Taormina, per la regia di Valerio Vella. "Scatola" racconta, attraverso la “sperimentazione” dialogica del protagonista con se stesso, il fallimento della modernità, della globalizzazione della società, abbrutita dal consumismo imperialistico, dall’incomunicabilità e prevaricazione, trasfigurata in una realtà nella quale la follia sembra essere l’unica risposta possibile. Sei danzatrici sulle note dei brani storici dei Pink Floyd eseguiti dal vivo dalla “The Box Rock Band”.

A Taormina la prima nazionale di “Scatola” – Ossessioni da asporto, spettacolo liberamente ispirato al celebre film “The Wall” di Alan Parker, in programma lunedì 5 settembre nell’ambito della programmazione estiva 2022, della Fondazione Taormina Arte.
In scena al Palacongressi alle 21.30 l’evento prodotto dalla Fondazione TaoArte, con una performance composita nella quale recitazione, danza e musica si mescolano sapientemente dando vita a uno spettacolo di grande effetto, che vede l’attore messinese Elio Crifò (nel ruolo dell’uomo annichilito dinnanzi ad un opprimente muro di scatole) calato in un monologo profondo e avvincente. Lo spettacolo è armonizzato da sei danzatrici, che muovono e danno forma alle angosce del protagonista, scandite dalle note dei brani storici dei Pink Floyd riarrangiati per l’occasione ed eseguiti dal vivo dalla “The Box Rock Band”.


Prodotto dalla Fondazione Taormina Arte, con la regia di Valerio Vella, “Scatola” racconta, attraverso la “sperimentazione” dialogica del protagonista con se stesso, il fallimento della modernità (rappresentata dall’immagine della “spazzatura che avvelena il mondo”) e della globalizzazione della società odierna (costituita da “androidi burattini”) abbrutita dal consumismo imperialistico, dall’incomunicabilità e dalla prevaricazione, trasfigurata in una realtà nella quale la follia sembra essere l’unica risposta possibile.

“Scatola” è l’emblema di un percorso “a ritroso” tipico del Decadentismo di fine Ottocento, che si traduce nella geometria della televisione (“pitagorica perfezione della forma quadrata” e della “ideale estensione spaziale, il cubo”), capace di “soddisfare” i bisogni dell’uomo, ignaro di trovarsi di fronte al “balcone” di futuri tiranni.
I balletti di modern e contemporaneo di questo spettacolo saranno eseguiti dalla compagnia di danza “Marvan Dance”, diretta da Mariangela Bonanno che, con Alice Rella e Giorgia Di Giovanni, ne firma le coreografie.


Prevendita al link https://www.boxol.it/it/event/concerto-per-letna-palazzo-dei-congressi-sala-a-taormina/412134

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