Concerti a New York e Boston per l’abruzzese Francesco Mammola

Nella top ten dei migliori virtuosi del mandolino, sarà in tour con il chitarrista campano Alfonso Brandi

L’AQUILA – Imminente la partenza per gli Stati Uniti del musicista abruzzese Francesco Mammola, virtuoso mandolinista tra i migliori dieci al mondo, che già a 33 anni può vantare circa 500 concerti in Italia e all’estero (in templi della musica, come a Londra, Berlino, Vilnius, ed altri) o in luoghi di significativo prestigio, quali la Santa Sede, Expo 2015, i Musei vaticani, o al Quirinale alla presenza del Presidente Sergio Mattarella. Ricco il palmares dei riconoscimenti, tra i quali il Premio Abbado, che fanno del M° Mammola, docente al Conservatorio Alfredo Casella dell’Aquila, uno dei solisti di mandolino più ricercati e ambiti.

Denso il programma dei concerti che si svilupperà tra New York e Boston, dal 21 al 30 novembre 2022.

Nella Grande Mela, capitale mondiale delle culture, i concerti saranno tenuti presso la Libreria Harrison (21 novembre), presso la Columbus Citizens Foundation, (il 22) la Montfort Academy (il 23), Recording session – Teatro Grattacielo (il 24) e il 25 novembre un Private Event; poi a Boston, raffinata città del Massachusetts, il 27 novembre concerto alla St. Joseph Society e il 30 al celebre I Am Books. Il M° Mammola sarà accompagnato dal chitarrista campano Alfonso Brandi, altro musicista di rango. Sarà un’occasione da non perdere per le cospicue comunità italiane delle due città americane, New York, un vero crogiolo di culture, e Boston città intellettuale per antonomasia, avere in concerto questo eccezionale duo di talenti, autentico orgoglio della tradizione musicale italiana. Ancor più lo sarà per le associazioni abruzzesi e campane che orbitano nell’area della Grande Mela e nell’hinterland di Boston.

Francesco Mammola è nato nel 1989 a Pescocostanzo, splendido borgo tra i più belli d’Italia situato nel Parco della Maiella, lungo l’antico tracciato della transumanza e della via degli Abruzzi, che collegava Firenze a Napoli, patria di raffinati artigiani orafi ed ebanisti, del filosofo e matematico Ottavio Colecchi e dell’insigne linguista Francesco Sabatini, attuale Presidente onorario dell’Accademia della Crusca. Il giovane Mammola, diplomato al Liceo Classico “Ovidio” di Sulmona, avvia gli studi di mandolino presso il Conservatorio “A.Casella” dell’Aquila sotto la guida del Maestro Fabio Giudice. Si laurea nel 2015 con il massimo dei voti, lode e bacio accademico. Si esibisce con artisti di fama internazionale e con Orchestre Sinfoniche. Diverse esibizioni anche nel corso di programmi Rai. Tra le collaborazioni più importanti quelle con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, con il tenore Piero Mazzocchetti, con i Nomadi, con i cantanti Mauro Mengali, Antonella Bucci, Cecilia Gayle e l’attore Rai Enzo Garriamone, ed è stato diretto da Maestri del calibro di Aurelio Canonici, Luciano Bellini, Fabio Maestri.

Vincitore nel 2015 del Premio Nazionale delle Arti “Claudio Abbado”, Francesco Mammola è stato inoltre insignito della medaglia di bronzo del Senato della Repubblica per meriti artistici, della Palma Accademica dell’Accademia internazionale San Giovanni Crisostomo, del Premio “Augusto Daolio” e di vari altri riconoscimenti. Tra i suoi concerti da solista spiccano quelli tenuti presso l’Ambasciata dell’Iraq presso la Santa Sede (Festival internazionale per il Dialogo e la Pace tra popoli e religioni), all’Expo 2015 di Milano, al Premio Abbado, e quello con i Flamentangoproject a Roma, che ha aperto il concerto dei Gipsy King Heritage. Il musicista svolge un’intensa attività concertistica anche in Trio, con Giulia Mangone al pianoforte e Mariano Antonilli al contrabbasso. Nel maggio scorso si è esibito al Quirinale, insieme al famoso gruppo da camera I Solisti Aquilani, in occasione della visita del Presidente della Repubblica d’Algeria Abdelmajid Tebboune al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Attualmente è mandolinista al Teatro dell’Opera di Roma.

Alfonso Brandi è nato nel 1995 a Caserta. Ha studiato presso l’Associazione musicale “Leopoldo Mugnone”, sotto la guida dei maestri Paolo Mauriello e Rosalba Vestini. Ha conseguito col massimo dei voti la laurea in Chitarra Jazz presso il conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno. Ha preso parte a numerose masterclass tenute da insigni chitarristi internazionali. Vincitore di diversi concorsi nazionali ed internazionali, ha collaborato con diversi artisti, come Gino Licata, e con i musicisti Mimi Ciaramella, Pietro Ventrone, Pietro Paolo Veltre. Ha partecipato al Festival Internazionale della chitarra di Rieti, insieme a prestigiosi chitarristi quali Oscar Ghiglia, Osvaldo Lo Iacono, Alessandra Salerno, Pedro Javier Gonzales. Collabora stabilmente con la cantante Antonia Di Maio, con la quale si aggiudica il premio della critica al Festival di Napoli del 2019. Nel 2021 gli è stato tributato Premio “Sicilia Eccellente” in occasione di una rassegna con i più importanti solisti italiani di chitarra, come Francesco Buzzurro, Alessandra Salerno, Osvaldo Lo Iacono, Mario Venuti, Lello Analfino ed altri. Nel 2021 ha partecipato alla 49esima edizione del festival “Settembre al borgo” di Caserta, sotto la direzione artistica di Enzo Avitabile.

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