Lingue minoritarie in Italia e in Puglia: Convegno a San Marzano di San Giuseppe Comunità Arbereshe

Una giornata di studio con un parterre d'eccezione. 28 febbraio, ore 17.00 Salone Istituto scolastico statale Casalini a San Marzano di San Giuseppe (Taranto). Tra i relatori Mimmo Mazza, direttore de"La Gazzetta del Mezzogiorno". Minoranze tra lingua e fenomeni storici e antropologici in un Sud ricco di contaminazioni e comparazioni di un intero territorio che è quello del Regno di Napoli. Così Pierfranco Bruni esperto di minoranze etnico-linguistiche

Le lingue minoritarie storiche come patrimonio culturale da tutelare. È questo l’argomento che verrà affrontato il prossimo 28 febbraio a San Marzano di San Giuseppe (Taranto) con un parterre di eccellenza. Una comunità Italo-albanese con una scuola, l’Istituto Casalini, che da anni svolge promozione e valorizzazione di una etnia, quella Arbereshe, che ha una eredità balcanica i cui radicamenti sono certamente nella lingua, ma anche in una visione antropologica che è diventata tradizione e memoria. 

Le lingue minoritarie in Puglia. Un patrimonio culturale da difendere“, il titolo del Convegno organizzato dall’Istituto Comprensivo Statale Casalini con il patrocinio del Comune di San Marzano.

Interverranno per un indirizzo di saluto il sindaco Francesco Leo, Alessandro Barbuzzi presidente del Consiglio d’Istituto, Maria Teresa Alfonso dirigente scolastico. 

Relazioni

Anna Cammalleri, della Regione Puglia si soffermerà sul “Progetto scolastico delle lingue minoritarie”;

Pierfranco Bruni* esperto di etnie e presidente Commissione Capitale Italiana del Libro, spazierà “Sulla presenza minoritaria in Italia”;

Marcello Aprile, Università del Salento, parlerà delle “Minoranze storiche in Puglia e nel Salento”;

Mimmo Mazza, direttore de “La Gazzetta del Mezzogiorno”, tratterà delle “Minoranze linguistiche: la ricchezza nascosta”.

Coordinerà la serata Marisa Margherita, esperta in lingua e cultura Italo-albanese.

Previsto un intermezzo musicale a cura Leonardo Belvedere. 

Sulle identità e eredità delle Minoranze tra lingua e fenomeni storici e antropologici in un Sud ricco di contaminazioni e comparazioni, la direttrice scolastica Maria Teresa Alfonso ha dichiarato: “Si tratta di un nuovo confronto in una comunità alla quale la scuola ha dato un contributo notevole sul piano delle conoscenze e in termini di metodologia di apprendimento”. Mentre il presidente Pierfranco Bruni* ha sottolineato: “È necessario approfondire una questione da non trattare assolutamente come tradizione popolare bensì come una eredità che è parte integrante di un intero territorio che è quello del Regno di Napoli”. 

Sarà un convegno di forte spessore culturale.

28 febbraio 2024, ore 17.00, Salone Istituto scolastico, statale Casalini, via Lazio, San Marzano di San Giuseppe.

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*Pierfranco Bruni è nato in Calabria e vive tra Roma e la Puglia. Scrittore, poeta, italianista e critico letterario, è direttore archeologo presso il Ministero della Cultura. Esperto di Letteratura dei Mediterranei, vive la letteratura come modello di antropologia religiosa. Ha pubblicato diversi testi sulla cristianità in letteratura. Il suo stile analitico gli permette di fornire visioni sempre inedite su tematiche letterarie, filosofiche e metafisiche. Si è dedicato al legame tra letteratura e favola, letteratura e mondo sciamanico, linguaggi e alchimia. Ha pubblicato oltre 120 libri, tra poesia saggistica e narrativa. È presidente del Centro Studi e Ricerche “Francesco Grisi”. Ricopre incarichi istituzionali inerenti la promozione della cultura e della letteratura. Recentemente, con decreto del Ministro della Cultura, è stato nominato Presidente della Commissione per il conferimento del titolo di “Capitale italiana del Libro 2024“.
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