Pescara. Premio Letterario Terra dei Padri ’24, evento dannunziano scandito da eccellenti interventi e larga partecipazione

Promosso da Terra dei Padri, presieduta da Franca De Santis, il prestigioso evento promosso ha visto la partecipazione di giovanissimi studenti, studiosi, intellettuali, poeti e romanzieri. Nell'anno delle celebrazioni Dusiane, presentata l’antologia “La Divina e il Vate, nella recita del sogno” per Tabula Fati Editore Marco Solfanelli

Pescara – Grande successo per la cerimonia di premiazione del Premio Letterario Terra dei Padri, tenutosi nel pomeriggio di sabato 21 settembre 2024, nella Sala Consiliare del Comune di Pescara.
Il prestigioso evento ha visto la partecipazione di giovanissimi studenti, studiosi, intellettuali, poeti e romanzieri, cui i lavori sono stati celebrati e premiati. Presentazione e conduzione è stata affidata ad Antonietta Florio.
Ad intervenire, oltre all’Assessore alla Cultura del Comune di Pescara Maria Rita Carota (anche nelle vesti di Vicesindaco), l’Assessore all’Istruzione del Comune di Pescara Valeria Toppetti, il presidente del Premio l’antropologo e saggista Pierfranco Bruni (presidente della Capitale Italiana del Libro 2024) e Franca De Santis presidente dell’associazione organizzatrice Terra dei Padri che ha dichiarato:”sono molto soddisfatta dell’andamento dell’incontro, veicolo di promozione non solo della cultura dannunziana e patriottica ma anche per il risalto reso ad autori e intellettuali emergenti e il contributo di narratori già affermati”.


Una fase della cerimonia è stata scandita dalla presentazione dell’antologia “La Divina e il Vate, nella recita del sogno” per Tabula Fati Editore Marco Solfanelli, una raccolta di opere selezionate nell’ambito del Premio che apre a voci nascenti nel panorama letterario italiano.
“Un’antologia come quella di Terra dei Padri, pubblicata per i tipi di Tabula Fati Solfanelli Editore, dedicata a Gabriele d’Annunzio ed Eleonora Duse, due figure iconiche del Novecento che hanno costruito e dato all’Italia un’identità culturale, testimonia quanto la letteratura e l’arte, declinata nelle sue varie forme, sia fondamentale per rinsaldare l’unione di un Paese”. Ha sottolineato cosi Antonietta Florio.
A farle eco l’editore Marco Solfanelli che ha aggiunto: “Il concorso Terra dei Padri e la pubblicazione delle opere vincitrici sono una buona occasione per giovani e adulti nel confrontarsi con testi poetici e narrativi su temi storici e letterari per riaffermare i valori identitari della Nazione”.
Nel corso dell’evento, oltre ai ragazzi delle scuole e ai docenti che hanno partecipato e sono stati premiati, sono stati assegnati Premi di Eccellenza e Premi di Riconoscimenti Speciali a Cristiano Vignali, Maria Pia Pagani, Anna Montella e Gioia Senesi.
In proposito, il commento di Cristiano Vignali:
“La promozione della cultura dannunziana rientra in quella dell’identità nazionale, perché il Vate d’Italia Gabriele d’Annunzio é stato l’ultimo dei grandi letterati dell’Umanesimo e l’ultimo dei padri della Patria del Risorgimento”.
Non è mancata la partecipazione della Compagnia Teatrale CTE di Esanatoglia andata in scena con Massimo Ballanti in Gabriele d’Annunzio e Daniela Bartocci in Eleonora Duse.
La domenica mattina dell 22 settembre 2024, al Museo Casa Natale Gabriele d’Annunzio a Pescara, introdotto da Franca De Santis, si é svolto, il convegno dedicato alle figure di D’Annunzio e Duse. Un indirizzo di saluto è stato rivolto dalla dott.ssa Nadia Castelnuovo della Direzione Musei e da Valeria Gambi referente dei servizi educativi del Museo per conto di MusA Connessioni.

Nel corso dell’evento Pierfranco Bruni ha tracciato una linea poetica inedita fra Gabriele d’Annunzio e Franz Kafka attraverso i luoghi dannunziani che il saggista antropologo ha voluto visitare. Maria Pia Pagani ha invece esplorato la condivisione delle biblioteche personali fra d’Annunzio e la Duse. A chiudere lo spazio culturale una interazione con il pubblico sulla questione della collocazione delle opere letterarie.

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