Critici e scrittori a Taurianova: appello per un Mediterraneo di incontro e non di conflitti

Perché il MEDITERRANEO sia il mare di inclusività e condivisione culturale. Un appello di critici e scrittori italiani e stranieri rivolto a chi decide sui destini dei popoli mediterranei per ricordare come la letteratura e la parola scritta da sempre siano alleati di civiltà, crescita e benessere. La mozione adottata a margine del Convegno AICL-Associazione Internazionale Critici Letterari svolto a Taurianova Capitale italiana del libro 2024: "Corrado Alvaro e il Mediterraneo nella letteratura moderna”.

Copertina: assessore Cultura Comune di Taurianova Maria Fedele, Anna Maria Fazzari, al centro Pierfranco Bruni antropologo saggista presidente Commissione Taurianova Capitale italiana del Libro 2024 *

Taurianova(RC), ottobre 2024 – Alla conclusione del Convegno internazionale dell’ AICL-Associazione Interazionale Critici Letterari su
“Corrado Alvaro e il Mediterraneo nella letteratura moderna” organizzato grazie all’Amministrazione
comunale a Taurianova Capitale italiana del libro 2024, i critici e gli scrittori in arrivo dalla Spagna, Madrid, Galizia, Andalusia, Malaga, Francia, Marsiglia, Tours e città italiane, Torino, Roma, Cagliari, Ispica, Modica, hanno approvato la seguente Mozione.

Immagini del Convegno AICL

“Dalla Calabria, al centro del Mediterraneo, gli scrittori e i critici letterari dell’AICL fanno appello a chi decide sui destini dei popoli mediterranei per ricordare come la letteratura e la parola scritta da sempre siano alleati di civiltà, crescita e benessere.

da sx Pasqualino Pandullo, Carlo Parisi, Pierfranco Bruni


Di fronte ai conflitti e alle profonde divisioni che sconvolgono i Paesi che si affacciano sulle sponde medio- orientali del Mediterraneo rivolgono un appello a tutte le parti in conflitto, in particolare alle loro elites di artisti e scrittori, affinché il Nostro Mare torni ad essere considerato per quello che è stato nel corso
dei secoli , un crocevia di incontri e contaminazioni tra culture diverse e tra loro dialoganti, un patrimonio di ricchezze storiche e naturali.

Nel corso dei millenni il Mediterraneo è sempre stato incrocio di popolazioni , di scambi
commerciali, migrazioni e interazioni tra diverse civiltà, ma non solo, in particolare esso ha ospitato antiche culture, come quella greca, romana e fenicia, che hanno contribuito a formare una ricca eredità culturale.


In particolare:
Scambi Culturali. Il Mediterraneo ha facilitato il dialogo tra religioni, lingue e tradizioni, creando una diversità culturale unica.
Patrimonio Naturale: La regione è famosa per la sua biodiversità e per i paesaggi vari, che vanno
dalle coste frastagliate ai siti archeologici.
Economia: Il commercio marittimo ha storicamente costituito una parte fondamentale dell’economia mediterranea, contribuendo alla prosperità delle città costiere.

Conclusioni.
I firmatari di questa mozione auspicano che in generale con concordia e unità di intenti tutte le autorità che ne abbiano titolo si impegnino affinché il Mediterraneo torni a rappresentare non solo una importante rotta commerciale, ma anche un simbolo di unità e condivisione tra popoli diversi e che la sua ricchezza culturale e naturale continui ad influenzare le identità nazionali e regionali, sottolineando l’importanza della cooperazione e lo scambio nel settore della cultura, per affrontare le nuove sfide comuni, come il cambiamento climatico e le crisi migratorie.

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Pierfranco Bruni è nato in Calabria e vive tra Roma e la Puglia. Scrittore, poeta, italianista e critico letterario, già direttore archeologo presso il Ministero della Cultura. Esperto di Letteratura dei Mediterranei, vive la letteratura come modello di antropologia religiosa. Ha pubblicato diversi testi sulla cristianità in letteratura. Il suo stile analitico gli permette di fornire visioni sempre inedite su tematiche letterarie, filosofiche e metafisiche. Si è dedicato al legame tra letteratura e favola, letteratura e mondo sciamanico, linguaggi e alchimia. Ha pubblicato oltre 120 libri, tra poesia saggistica e narrativa. È presidente del Centro Studi e Ricerche “Francesco Grisi”. Ricopre incarichi istituzionali inerenti la promozione della cultura e della letteratura. Quest’anno con decreto del Ministero della Cultura Mic , è stato nominato Presidente della Commissione per il conferimento del titolo di “Capitale italiana del Libro 2024“. Recente  l’incarico assegnato sempre dal Mic di Componente della Giunta del Comitato nazionale per il centenario della morte di Eleonora Duse (21 aprile 1914 – 21 aprile 2024)  direttore scientifico nazionale del Progetto Undulna Duse 100 e del Progetto nazionale Manlio Sgalambro a 100 anni dalla nascita. Entrambi indetti dal Ministero della Cultura  (MiC)
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