Roma. In Vaticano la Prima mondiale di Blood&Breath di Honora Foà, una produzione Frequency Opera

Una straordinaria esperienza multisensoriale destinata a far riflettere sul legame tra solitudine, trasformazione interiore e rispetto per la Natura Sabato 19 ottobre 2024 - Ore 20:00 Chiesa di Santa Maria della Pietà in Camposanto dei TeutoniciIngresso a Città del Vaticano, nei pressi di Piazza del Sant’Uffizio  

 


Blood&BreathHonora Foà: storia, concetto, regista, produttriceDahlan Foah: produttore esecutivoLucas Richman: compositore, direttore d’orchestra, direttore musicaleStefania Rocca: Voce di MaddalenaAmedeo Fago: Voce di GiuseppeMargot McLean: artista visivaJoelle Morris: mezzosoprano solistaIsaac Bray: baritono solistaI Solisti dell’Orchestra di Roma coordinati da Antonio Pellegrino Martino Nicoletti: traduttoreValentina Vidali: designer video conceptSalvatore Passaro e Mahnaz Esmaeili (mopstudio): direzione tecnica e projection mappingLia Morandini: costumistaLuckyhorn: produzione reti e scenografieHernando Claros: proiezioni e illuminazioneNicola Vidali: produttoreJonathan Warren: video designerMatt Roberts: tecnologia di proiezioneLucio Ivaldi: Direttore Sviluppo Musicale e Ricerca sulle Frequenze
Ingresso su invito con prenotazione obbligatoria a:invitation.frequencyopera@gmail.com Birth of Color, prima del ciclo di sette opere prodotte da Frequency OperaLa Chiesa di Santa Maria della Pietà in Vaticano ospiterà, sabato 19 ottobre 2024 alle ore 20:00 (prova generale per gli operatori del settore il 18 ottobre alla stessa ora), la prima mondiale di Blood&Breath, la terza produzione multimediale immersiva di Frequency Opera, ideata dalla celebre artista multimediale Honora Foà. Un evento eccezionale, che esplora attraverso musica, immagini e narrazione la leggenda di Maria Maddalena e Giuseppe d’Arimatea, nel periodo di solitudine che vissero ritirandosi nelle grotte del sud della Francia dopo la morte del loro Maestro. Blood&Breath è parte del ciclo di sette opere intitolato RecombinantDNA, una serie unica di performance che combina l’arte e la scienza, il mito e la tecnologia, per esplorare differenti spettri di frequenze attraverso queste due lenti. Foà, con la sua vasta esperienza nell’arte multimediale, è riconosciuta per la sua capacità di unire linguaggi diversi in esperienze che toccano il profondo della sensibilità umana. In Blood&Breath, la solitudine diventa una condizione attraverso la quale Maria Maddalena sperimenta una profonda trasformazione interiore. Ed è proprio la riflessione e la gratitudine per la natura il tema centrale nonché uno dei messaggi fondamentali di quest’opera. Le musiche dell’opera sono state composte da Lucas Richman, musicista dalla sensibilità emotiva e intellettuale nel trattare temi legati alla condizione umana. In questa cantata, in particolare, ha voluto esplorare, attraverso un linguaggio musicale profondamente evocativo, tematiche come la vita, la morte e la spiritualità. La sua scrittura musicale, delicata e al contempo fortemente drammatica, vuole mettere in risalto la capacità dell’arte di connettersi ai momenti più intensi della nostra esistenza, combinando i testi poetici con l’essenza di argomenti quali il sacrificio, la speranza, la fragilità della vita e il riscatto degli esseri umani. Ad accompagnare questa potente narrazione, sonora e visiva, sarà un organico orchestrale di otto elementi da lui stesso diretto: il Maestro Lucas Richman guiderà infatti i “Solisti dell’Orchestra di Roma”, coordinati da Antonio Pellegrino, in un viaggio multisensoriale sui generis. Ad intercalare i momenti orchestrali saranno le voci di due solisti lirici, il mezzo-soprano Joelle Morris che, con il suo colore vocale ambrato e vellutato, offrirà un contrappunto pregnante alla tessitura emotiva dell’opera, e il baritono Isaac Bray, noto per il suo timbro caldo e potente capace di infondere nei ruoli drammatici una presenza autorevole e intensa. Le esibizioni musicali si alterneranno a letture vocali di testi poetici che vedranno protagonisti gli attori Stefania Rocca Amedeo Fago, la cui rispettiva versatilità interpretativa e intensa presenza scenica promette di coinvolgere il pubblico in una riflessione profonda e spirituale. Le scenografie, infine, prevedono l’uso di numerose opererealizzate dalla rinomata pittrice americana Margot McLean. La sua arte è infatti caratterizzata da un uso intenso e simbolico delle forme naturali, in particolare degli animali, che spesso fungono da specchio per esplorare emozioni umane complesse. Il suo lavoro per Blood&Breath si inserisce perfettamente in un contesto che intreccia leggenda, scienza e natura, offrendo una visione intima e onirica del rapporto tra uomo e ambiente. L’evento gode del sostegno dell’associazione onlus Mythic Imagination Company. Maggiori informazioni al sito web ufficiale:www.FrequencyOpera.org

https://webmail.aruba.it/layout/mobile/html/tasks-tasklist.html?_v_=4.2.104.2.20240913_1019
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