“Bellafine” è un brano ironico che racconta la fine di un amore che si trasforma e salva tutto ciò che di bello quella storia ha donato alla coppia senza arrivare paradossalmente a soluzioni tragiche. In un periodo storico dove purtroppo le rotture vengono viste come un rifiuto, i Lombroso propongono una canzone su un amore finito senza conseguenze drammatiche.
Il pezzo, che segna il ritorno dei Lombroso, storico duo indie rock milanese nato all’inizio del 2000, vuole approfondire la ricerca sonora che ha da sempre contraddistinto la band, dove a farla da padrone sono i riff
di chitarra di Dario Ciffo e l’intenso drumming di batteria di Agostino Nascimbeni, miscelati a melodie di splendido impatto e testi raffinati che richiamano la musica d’autore italiana Anni 60 e 70.
Spiega il duo a proposito del brano: “Bellafine era la nostra canzone più ‘timida’; per anni è rimasta nascosta in un angolo, come se lei stessa si sentisse incompleta, non adatta. Insieme all’amico autore Diego
Mancino abbiamo messo mano alla struttura ed oggi la potete ascoltare con tutta la sua potenza e con tutta la sua positività. Il titolo è la contrazione di due parole bella e fine, che potrebbero sembrare un
ossimoro, ma vogliono esorcizzare la fine di una relazione, trasformandola in qualcosa che può avere anche una sua bellezza, un suo perché.”
Biografia
Il duo Lombroso nasce in un pomeriggio del 2003 quando Dario (voce e chitarra) propone all’amico Agostino, talentuoso batterista, di esibirsi con lui in un concerto, scoprendo un’energia e complicità unica.
In quella prima occasione live improvvisano Insieme a te sto bene di Mogol/Battisti, che diventerà anche il singolo di un loro successivo album. È Morgan che suggerisce il nome Lombroso ispirandosi alla via della sala prove dove il duo si trovava. Dalla loro empatia e complicità nascono 3 album: Lombroso, Credi di conoscermi, Una vita non mi basta, fino all’attuale collaborazione con Mogol.