Chiara Castiglione aggiunge un altro tassello al mosaico sonoro che prevederà la sua prossima produzione musicale con “Cuori e spine”, il suo nuovo singolo pubblicato con la beatmasterstudio di Marco Meschini e Millenari, disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 12 aprile.
Un pulsante soundscape dance impreziosito da suoni tipicamente pop fa da sfondo all’avvincente storia che narra il brano: nasce come urlo di auto affermazione, nell’accettazione di sé stessi nonostante i propri limiti.
Il motto è “Non farsi vincere dalle proprie dipendenze, ma accettarle per poi superarle e sentirsi così LIBERI”.
Chiara Castiglione esce finalmente dopo la sua ultima pubblicazione del 2019: l’album “Baciami, lasciami, stringimi forte” realizzato con la partecipazione di Siae con il progetto “per chi crea” e “Mibact”.
Il sound che è trapelato con “cuori e spine” è fresco, energico, spregiudicato esattamente come è la giovane artista, che sta lavorando a nuovi singoli sempre più sperimentali e l’incontro tra vibes innovative ed istrioniche.
Nata a Palermo il 29 dicembre del 1998, vive a Roma dal 2012. Madre e padre artisti e pittori, docenti di storia dell’arte. Chiara ha sempre coltivato la sua passione per la musica. Inizia gli studi di chitarra e canto a 8 anni presso il The Brass Group. Successivamente continua gli studi musicali presso il ” centro musicale”. A 16 anni si riavvicina alla musica e scrive la sua prima canzone “You know what i Want”. Il fervore creativo non finisce, scrive altri brani e con la collaborazione di Enzo Rao per l’arrangiamento, compone “everything about you” con la quale partecipa al “Festival Estivo Cantautori e nuovi Talenti” svoltosi a Genova, del quale si aggiudica il quarto posto. A 17 anni si é iscritta, come junior, al Saint Louis college of music, nel quale sta continuando la sua preparazione musicale e artistica. Svolge attività live sia a Roma che a Palermo (Mida, Nautoscopio, Frontera, Suite 37, Le Mura, Cotton Club…).
I suoi brani sono autobiografici. Lo stile musicale é caratterizzato da un mix di generi, la sua passione per la bossa nova è riscontrabile nella ritmica dei suoi brani, dai quali trapela la cosiddetta “saudade” ed una dolce malinconia che rispecchia il suo stato d’animo.