CATANIA – Effetto tango. Più che una danza, una filosofia di vita. Lo sanno bene i componenti che danno vita allo straordinario Anna Tifu Tango Quartet, protagonista del recital in calendario al Teatro Massimo Bellini il prossimo 30 marzo alle 17:30, nell’ambito della prestigiosa Stagione Concertistica.
La serata vedrà la partecipazione di un ensemble d’eccellenza, composto da affermati musicisti del panorama internazionale: la violinista e leader Anna Tifu, il bandoneonista Massimiliano Pitocco, il contrabbassista Gianluigi Pennino e il pianista Romeo Scaccia.
Uno spettacolo innovativo, nel quale le dimensioni del tempo e dello spazio si piegano fino ad incontrarsi. Si parte infatti non dalla danza argentina ma da un caposaldo del repertorio classico tardoromantico, la rivisitazione per violino e pianoforte delle pagine più celebri della Carmen operistica, frutto del famoso connubio tra Sarasate e Bizet, per poi guidare l’ascoltatore in un percorso emozionante e seducente si spinge fino alle influenze jazz e d’avanguardia di Astor Piazzolla e alle composizioni originali di Romeo Scaccia. Un’esperienza artistica in cui il tango giunge fino alla sua massima evoluzione, trasformato, rivoluzionato. Non solo musica, dunque, ma Arte, nella sua accezione più ampia e moderna. Una produzione frutto di un vero e proprio percorso di ricerca e sperimentazione, fondato sul confronto e l’interazione tra i generi e gli stili.
Come sottolinea il sovrintendente Giovanni Cultrera di Montesano: “L’apertura della programmazione del Bellini ai vari generi musicali è ricca di un’offerta variegata che si sviluppa tra tradizione e innovazione, rinnovando le emozioni degli spettatori. Lo conferma questa soireé musicale incentrata in gran parte sul tango, una proposta che ha incontrato il favore del pubblico alla ricerca della Bellezza nusicale in tutte le sue declinazioni”.
Il concerto, che è tutto esaurito da settimane sulla scia dei reiterati sold out che caratterizzano l’attività del Bellini, si apre con la Carmen Fantasy di Pablo de Sarasate, trascrizione virtuosistica dell’opera Carmen di Bizet. Questo brano evidenzia l’intensità emotiva della fonte, rielaborata in una fantasia per violino e pianoforte. Sarasate, violinista e compositore spagnolo, trasforma le celebri arie di Bizet in un turbine di virtuosismo, esaltandone la bellezza dei temi attraverso il linguaggio del violinismo romantico.
Spazio quindi al pianista e compositore Romeo Scaccia, noto per la sua capacità di unire la tradizione del tango con le sonorità contemporanee. propone due composizioni che riflettono la sua ricerca. Not Yet, un pezzo per pianoforte solo, esplora sonorità contemporanee, esprimendo l’indeterminatezza e la tensione del nostro tempo. In Sardinian Tango, Scaccia fonde il folklore sardo con la struttura ritmica del tango, creando un’atmosfera ricca di ritmi e colori.
Il cuore del programma è dedicato ad Astor Piazzolla, che ha rivoluzionato il tango argentino con il suo nuevo tango, unendo jazz e musica classica alle tradizioni popolari. Il viaggio musicale inizia con Adios Nonino, una commovente elegia per il padre di Piazzolla, eseguita nella versione per quartetto, che racchiude tutto il dolore e la passione del compositore. A seguire, Tristeza de un Doble A, una riflessione malinconica, e Escualo, un brano energico e vibrante. Michelangelo ‘70 e Milonga del Angel sono carichi di lirismo e introspezione, mentre Muerte del Angel esplora la morte con una drammaticità intensa. Infine, il celebre Libertango chiude il concerto, simbolo della fusione perfetta tra tango tradizionale e innovazione moderna.
La cagliaritana Anna Tifu è una delle violiniste più affermate a livello internazionale. La sua carriera, costellata di successi in prestigiosi teatri e festival in tutto il mondo, si distingue per la tecnica impeccabile e la sensibilità interpretativa. La sua performance sarà uno degli aspetti più esaltanti della serata.
Romeo Scaccia, oltre ad essere un compositore talentuoso, è un pianista che ha suonato in importanti sale da concerto in Europa e all’estero. La sua formazione classica e l’amore per la musica latina e il tango lo rendono un interprete ideale per il repertorio proposto.
Massimiliano Pitocco è noto per la sua capacità di fondere la tradizione del tango argentino con le influenze della musica contemporanea. E il suo bandoneon, strumento simbolo del tango, sarà il cuore pulsante della serata.
Gianluigi Pennino, contrabbassista di grande talento, ha suonato con numerosi artisti di fama internazionale. Il suo approccio, sia in contesti classici che jazz, si distingue per la musicalità e versatilità, che rendono il suo contributo fondamentale per l’armonia e la profondità del quartetto.
Questo programma non solo celebra la sensuale danza argentina, ma rappresenta altresì un affascinante percorso attraverso le trasformazioni musicali del XX secolo.
Suoni, immagini e parole si fanno poesia, in un itinerario musicale in cui la precisione di una raffinata tecnica compositiva si unisce alla profonda sensibilità melodica ed all’improvvisazione passionale nel virtuosismo esecutivo di una formazione tutta italiana, in un repertorio profondamente jazz e di contaminazione, evocativo ed emozionale.
Per maggiori informazioni: teatromassimobellini.it.
