Messina – Ricordare i nostri connazionali trucidati da una furia omicida, per ristabilire la verità storica e coltivare la memoria "La Giornata del Ricordo", che ricade il 10 febbraio di ogni anno, si è svolta a Messina nella piazzetta dedicata ai martiri delle Foibe sita all'incrocio di via Istria e via Pola, sotto la stele votiva è stata depositata una corona e diversi mazzi di fiori.
La presidente dell'ANCDJ Associazione Nazionale Congiunti e Deportati dell'ex Jugoslavia Maria Cacciola esule da Lignano d'Istria, accompagnata da familiari di vittime delle Foibe ha letto un messaggio davanti alle autorità e a diverse delegazioni di Associazioni.
La lettura della preghiera dedicata ai martiri delle Foibe e il minuto di raccoglimento, è stato scandito da un caloroso applauso, una signora avanti con gli anni, ricordando quei tristi momenti non è riuscita a trattenere le lacrime.
La Presidente Cacciola, ha dichiarato: "Noi da quasi dieci anni rinnoviamo la memoria delle tragedie e delle sofferenze patite dagli italiani nella provincia di Trieste, in Istria, a Fiume e nelle coste dalmate, vicini ai nostri martiri nel ricordo. Ringrazio le autorità, la cittadinanza, gli Alpini e i rappresentanti delle varie associazioni presenti, in questo momento del ricordo".
Alla sinistra della Stele votiva si è schierata, con il gagliardetto una delegazione di Alpini di Messina, guidata dal Capo Gruppo ANA dott. Giuseppe Minissale, che ha partecipato all'intera cerimonia.