Il coordinamento nazionale docenti della disciplina dei Diritti umani esprime solidarietà e condoglianze nei confronti del popolo belga. L’umanità si è oggi, ancora una volta, colorata di rosso ed ha subito l’ennesimo sfregio. La speranza nel futuro non deve cedere il passo alla violenza, alla paura e allo scoraggiamento.
E’ il momento di difendere la civiltà, la tolleranza e l’integrazione, elementi fondamentali della nostra formazione culturale, con tenacia e perseveranza, superando il muro dell’odio e del sospetto.
Sta a ognuno di noi applicarsi nella quotidianità, attraverso la comprensione, la solidarietà e la compassione, affinché i Diritti Umani possano affermarsi e il mondo progredire.
La pace è la meta da inseguire; è il fiore di pesco che, dopo il gelido inverno, torna a fiorire e a ispirare i popoli.
Da ogni finestra s’innalzi una bandiera di pace contro ogni forma di persecuzione e in difesa della tutela dei principi universali dell’uomo. Siamo nati tutti liberi ed uguali, abbiamo tutti il diritto alla vita: oggi più che mai siamo chiamati a vigilare sui nostri valori civici.
“La tenebra non può scacciare la tenebra: solo la luce può farlo. L’odio non può scacciare l’odio: solo l’amore può farlo. L’odio moltiplica l’odio, la violenza moltiplica la violenza, la durezza moltiplica la durezza, in una spirale discendente di distruzione.”(Martin Luther King)
prof. Romano Pesavento
presidente del Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani