Immagine: da Sinistra Pippo Greco, Giuseppe Pracanica, Emanuela Mazzurco e Annù Trifilò.
Messina – Presente il Segretario regionale Pippo Greco, si è tenuto il congresso provinciale di CittadinanzAttiva, presso i locali della Parrocchia S. Maria Incoronata, gentilmente concessi da mons. Nino Cento, per il rinnovo delle cariche sociali ed in preparazione dei congressi regionale e nazionale. Presenti i coordinatori delle Assemblee Territoriali Antonino Quartarone – Messina Centro, Angela Rizzo – Messina Sud e coordinatore provinciale del TDM, Giovanni Frazzica – Messina Nord, Emanuela Mazzurco – S. Agata di Militello, Franco Bonavita – Barcellona P.G., Annu’ Trifilò – Riviera Tirrenica Orientale, Tina Polonia – Taormina – Valle dell’Alcantara, Nino Bianca – Riviera Jonica, Franco Scicolone – Milazzo e, per delega, Benedetto Marcello Tedros – Isole Eolie, Pietro Materia – Patti e Giuseppe Salomone – Mistretta, il coordinatore provinciale, Pippo Pracanica, che in precedenza era stato riconfermato, ha svolto la relazione introduttiva, dopo aver ricordato la battaglia che CittadinanzAttiva Messina sta conducendo perché, finalmente, si realizzi a Messina il Centro Oncologico di Eccellenza. Si è augurato che, così come già avviene a Messina, anche a livello regionale si giunga ad una gestione dell’Associazione, unitaria e partecipata, sia al momento dell’elaborazione del programma che nella gestione dello stesso, senza escludere nessuno. Presenti anche i coordinatori provinciali delle reti, Francesca Micali, Procuratori dei Cittadini, Sara D’Angelo, vice coordinatrice prov.le TDM, Mario Trupiano, Scuola, Eliana Spadaro e Marco Sabarese – Giustizia per i Diritti, Domenico Interdonato Comunicazione assieme a Rosario Lo Faro, Giovanni Caminiti Ambiente ed Ugo Giummi, vice coordinatore provinciale. Giovanni Frazzica ha svolto la relazione introduttiva e dopo aver ricordato la grave situazione di crisi, che attraversa Messina in particolare, aggravata dall’inesperienza amministrativa del Sindaco in carica e dei suoi collaboratori, che ancora non sono riusciti a presentare il bilancio preventivo 2015 nell’assoluta indifferenza degli organi di controllo regionali, e nella convinzione che solo le grandissime opere, così è stato con le ferrovie, in Gran Bretagna, nell’epoca vittoriana e in America con la transoceanica di Abraham Lincoln, possono cambiare il destino degli uomini, ritiene che sia giunto il momento, che i siciliani si riapproprino del proprio destino e per questo propone che il prossimo congresso regionale faccia propria tale tematica e chieda al Governo ed all’ARS di indire un referendum sul Ponte sullo Stretto di Messina. Domenico Interdonato ha sostenuto la necessità che l’Associazione, per crescere, ha bisogno di una efficiente segreteria e l'utilizzazione al meglio dei mezzi di comunicazione e dei social network come: facebook, twitter ecc. Angela Rizzo condivide l’idea del referendum, ma pone una domanda, noi vogliamo il ponte, ma al di la del ponte cosa dobbiamo trasportare? Non abbiamo agricoltura. Scicolone si è chiesto perché dobbiamo continuare ad occuparci di rete civica, atteso che, l’inefficiente burocrazia regionale non è riuscita nemmeno a realizzare la necessaria piattaforma? Franco Bonavita, dopo aver sottolineato l’esigenza di far conoscere le iniziative portate avanti da CittadinanzAttiva, ha denunziato che, in Sicilia, gli ammalati di sensibilità chimica multipla non vengono riconosciuti, sotto il profilo dell’assistenza sanitaria. Ha proposto anche di far conoscere ai cittadini il contenuto dell’art. 54 della Costituzione. Ugo Giummi ha esaltato l’attività di CittadinanzAttiva Messina, che ha consentito di acquisire grande credibilità da parte dei cittadini. Annù Trifilò ha sottolineato l’importanza di portare avanti il progetto sulla sicurezza nelle scuole, mentre appare inconcepibile che, nel 2016, permangano ancora le barriere architettoniche. Mario Trupiano denunzia le molte insufficienze gestione dei problemi della scuola da parte dell’Assessorato regionale competente e delle sue emanazioni provinciali. Tina Polonia ha sottolineato che il problema della Cardiochirurgia pediatrica presso l’Ospedale di Taormina merita tutta l’attenzione. Nino Quartarone ha lamentato la strabica gestione dei servizi sociali del comune Messina che a fronte dei reali problemi di chi non sa come mangiare e dove dormire, che non sa come pagare le bollette per i servizi essenziali, acqua, luce, gas organizza Stati Generali e simili amenità. Pippo Greco ha concluso affermando che forse è il tempo di condurre ancora altri cittadini verso le giuste mete, senza soffermarsi troppo per le banalità o le distrazioni di un mondo che deve lasciare il passo, finalmente, all’essenziale. Non al minimo ma al giusto, tagliando ogni spreco o inutile dispendio e senza specchietti per le allodole.