CittadinanzAttiva Sicilia, Riconfermati Giuseppe Pracanica presidente e Giuseppe Greco segretario

Al Congresso regionale di Messina nominati 42 delegati al Congresso nazionale di Fiuggi del 26 - 29 maggio 2016

  Immagine:  da sin. Cimino, Trifilò, Greco e Pracanica.

 

Messina – Si svolto a Messina  il Congresso Regionale di CittadinanzAttiva Sicilia, nella bella location dell’Istituto di Istruzione Superiore “Antonello”, l’evento ha rappresentato un appuntamento importante per il Movimento di Promozione sociale, che in Sicilia comprende il più alto numero di Assemblee Territoriali, di aderenti e di delegati al Congresso nazionale che si terrà a Fiuggi dal 26 al 29 maggio. Sono stati 150 i partecipanti al Congresso, che ha confermato il presidente Giuseppe Pracanica e il segretario Giuseppe Greco, con l’elezione dei vice segretari: vicario Concetto Trifilò e Maria Grazia Cimino. I lavori sono stati aperti dal riconfermato presidente Giuseppe Pracanica, che dopo i saluti iniziali rivolti alla vice segretaria vicaria nazionale Annalisa Mandorino e a tutti gli intervenuti, ha dichiarato: “In una regione dove lo stato di diritto è sconosciuto CA Sicilia è con i cittadini anche quando sono malati”.

""Il riconfermato segretario regionale Giuseppe Greco,  nel suo intervento ha dichiarato: “Il Congresso ha rappresentato le attese di tutti ed è stato l’apice finale di un percorso e sarà l’avvio programmato e condiviso di un’altra nuova fase, che partendo dall’analisi dei contesti di impegno e di applicazione delle azioni civiche, nonché dall’attenta lettura di quanto realizzato per la Sicilia e per il nostro Paese, con le politiche delle diverse Reti nelle quali è articolato il nostro impegno, che sviluppa sempre percorsi, strategie, condotte e campagne mirate. Questo avviene nell’ambito delle diverse Reti del Movimento che sono: Rete della Salute, Malati Cronici, Rete della Giustizia, Rete della Scuola, Rete dei Consumatori e Rete Europea di CittadinanzAttiva. Dobbiamo impegnarci ancora di più, tutti insieme e aperti alla nostra realtà e alla dimensione umana e sociale, che la caratterizza, soprattutto in questa fase storica nella quale sono sopraggiunte ulteriori problematiche, che toccano in particolare la nostra Sicilia e il Paese. Il giudizio sulla salute di CA? La vedo in buona salute e con  tanta voglia di far bene i cittadini in Sicilia e nel BelPaese, c’è voglia di partecipazione, di leale collaborazione e di coesione”.

Sono stati trenta gli interventi al Congresso, tutti di qualità e improntati alla crescita, che si sono sommati all’appello del  presidente Pracanica alla coesione e alla condivisione dell’azione civica di CA da parte di tutti gli aderenti alle Assemblee territoriali. Il Congresso si è concluso, con l’elezione dei quadri dirigenti e la nomina dei 42 delegati al Congresso nazionale. 

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 CONTESTO

CittadinananzAttiva in Sicilia

Proviamo a descrivere CittadinanzAttiva Sicilia con alcuni dati: 50 Assemblee Territoriali, presenza diffusa nelle città metropolitane, ma anche nelle città medie, all’interno della Sicilia e nelle comunità montane. Avvio di forme sperimentali di coordinamento di Area. Oltre tremila sono i Cittadini aderenti alle Assemblee Territoriali e fanno parte del Movimento anche diverse realtà associative, in maniera collettiva”.

La comunicazione di CA è cresciuta negli ultimi anni e le iniziative sono valorizzate quotidianamente dai media e anche dai social. CA segue con attenzione le vicende territoriali e regionali della Sanità, per le vicende legate agli Ospedale di Sciacca e di Paternò, ma anche di Petralia e Noto, come pure di Gela, Lipari o di Nicosia e ultimamente anche il Papardo di Messina, con il Centro Oncologico di eccellenza. CA dà vita a numerosi rapporti civici, a studi e analisi applicate ai diversi campi della sanità, della giustizia, della scuola (sicurezza degli edifici scolastici), delle caratteristiche e delle problematiche nel campo dei consumatori, dove attualmente CA Sicilia partecipa assumendo impegni importanti nel CRCU (Coordinamento Regionale Consumatori e Utenti).

Per la Sanità siciliana si sono realizzati gli AUDIT CIVICI, una serie di monitoraggi all’interno di progettualità nazionali ed europee, condotti da cittadini e operatori del Servizio Sanitario Regionale insieme all’Agenzia di Valutazione Civica di CA e in collaborazione con Agenas e i Comitati Consultivi Aziendali. Proprio con questi  organismi presenti all’interno di ciascuna Azienda Sanitaria si sta implementando l’azione civica, con un lavoro importante di verifica delle azioni di miglioramento e di presenza a fasi progettuali condivise, avendo focalizzato ambiti fondamentali del servizio ed esponendo, attraverso i risultati, proposte di miglioramento a fronte delle spesso numerose criticità evidenziate.

CA è anche conosciuta per la capacità di “fare” Movimento e condurre battaglie civiche per l’avanzamento della dimensione della partecipazione civica nei molteplici campi di impegno (di recente nella scuola e nella sanità con No-SPREKO), ma anche a livello di salvaguardia e sviluppo delle risorse ambientali (con una bellissima azione centrata sul RIUSO degli immobili e dei terreni abbandonati (in Sicilia con iniziative e prime realizzazioni, in collaborazione con l’ANCI, Agenzia del Demanio e altro associazionismo con il quale  si è intessuto rapporti utili e di prospettiva come a: Petralia sulle Madonie e a Palermo, dove è stata impegnata la stessa Direzione Nazionale).

La rilevanza e la competenza ormai maturata in tali ambiti hanno permesso a CA di assumere autorevolmente il ruolo di interlocutore essenziale nella sanità, sul piano della Riforma della giustizia, nella tutela e nelle iniziative a sostegno della lotta alla corruzione, alla contraffazione e per la difesa della proprietà d’ingegno. Ma la vision del movimento si è allargata, nel tempo, anche alla realtà rappresentata dai Consumatori, con la propria Rete dei Procuratori dei Cittadini. Tante le iniziative portate a termine che hanno rappresentato un mondo ricco di valori e di idee, oltreché maturo per la molteplicità delle azioni messe in funzione. Con la Rete della Scuola, Cittadinanzattiva è finalmente riuscita a far riconoscere dal Governo Nazionale e dal MIUR l’allarme lanciato alcuni anni fa per la “sicurezza” degli edifici scolastici, al punto che di recente è stata istituzionalizzata la data di ricorrenza delle campagne di sensibilizzazione come “Giornata Nazionale della Sicurezza nella scuola”, rendendo così pubblica anche l’anagrafe degli edifici scolastici ed il relativo stato di affidabilità, frutto di battaglie civiche pluriennali.

Sono i fattori politici, quelli economici e sociali, la condizione nuova data a seguito delle grandi migrazioni verso l’Europa da parte di uomini, donne e bambini terrorizzate dalla guerra e dagli eccidi perpetrati davanti agli occhi del mondo, spesso distratto, intempestivo, egoista, ma anche l’esigenza di un radicale cambiamento nella cultura del “governo”, da quello del Paese alle nostre realtà istituzionali/amministrative più prossime (necessaria revisione complessiva delle attività amministrative nelle diverse aree: metropolitana, cittadina, rurale e isole minori).

In questi ultimi anni ha dato vita, insieme ad altre realtà associative o di impresa, ad un utile rapporto reciproco di attenzione verso due problemi primari: il lavoro e i giovani. Ecco due degli ambiti più importanti, insieme alla Rete della Salute (Tribunale per i Diritti del Malato e Associazione CNAMC, Scuola, Procuratori dei Cittadini, Attivismo Civico, Giustizia).  Senza dimenticare che CA partecipa alla grande Rete di ACN (Active citizenship network), la Rete europea della CA, con la quale interloquiamo per i nostri progetti di “migliore qualità della vita”, oltre al superamento di criticità e problemi vari, a partire dalla Salute, dall’ambiente. 

 

 

 

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