Messina – Il pronto soccorso dell'ospedale Piemonte resterà aperto anche la notte. Dopo la decisione del manager Vullo dell'azienda Papardo, sull'apertura della struttura limitatamente alle ore diurne, per ferie dei dipendenti e carenza di personale, una svolta positiva nella ingarbugliata vicenda, sembra risolvere positivamente il problema.
Sarà istituito un servizio di emergenza, che eviterà la chiusura del pronto soccorso dalle 20 alle 8. A venire in aiuto e dare la loro disponibilità saranno i medici del 118, professionalmente preparati ad operare nel campo degli SOS. Naturalmente la loro sarà una prestazione retribuita, le cui condizioni sono state discusse nel dettaglio, ieri dal manager Michele Vullo in un incontro col direttore dell'azienda sanitaria provinciale di Messina, Gaetano Sirna. In linea di principio dovrebbe essere l'Asp ad anticipare le somme, relative ai turni di lavoro aggiuntivi dei medici del 118, e successivamente essere rimborsate dall'azienda Papardo-Piemonte. Alla definizione della delicata vicenda, che ha visto a rischio la salute dei cittadini messinesi, ha ovviamente giocato un ruolo determinante, il placet dell'assessore regionale alla Sanità Baldo Gucciardi , che con soddisfazione ha dichiarato: «Qualcuno resterà deluso, ma il pronto soccorso del Piemonte resterà attivo 24 ore su 24».