Immagine:Da sin. Cucinotta, Mazzaglia, Santoro, Caruso, Di Prima, Bagnato, Interdonato e Carnazza
A Messina, nell’ambito delle manifestazioni del Centenario della Grande Guerra, si è svolto, presso l’Istituto Industriale Verona Trento, diretto dalla Preside Simonetta Di Prima, l’evento: “Il Regio Istituto Verona Trento nella Grande Guerra. L’Ospedale Territoriale n° 97 della Croce Rossa e i Motori d’Aereo della Prima Guerra Mondiale”.
Un’occasione per riscoprire una pagina di storia della Messina del primo Novecento, che vide lo storico Istituto Industriale sede dell’Ospedale della Croce Rossa in soccorso alle vittime dei siluramenti austro-ungarici nello Stretto di Messina e dei soldati di ritorno dal fronte, e per ammirare i motori d’aereo della Grande Guerra conservati nelle Officine della Scuola.
L’evento è stato organizzato dalla Istituto “Verona Trento – Maiorana” e dal Museo Storico di Forte Cavalli, con il patrocinio della Croce Rossa, della Presidenza dell’ARS Assemblea Regionale Siciliana e della Città Metropolitana di Messina.
I lavori sono stati aperti con un minuto di raccoglimento per ricordare i tanti messinesi e siciliani periti alle 17.30 dell'8 giugno 1917 (stessa data e stessa ora di apertura dell'incontro) a causa dell'esplosione di una polveriera sul fronte orientale. La preside Di Prima ha salutato, le autorità militari della piazza d'armi di Messina presenti al gran completo, le Sorelle della Croce Rossa, gli Alpini del Gruppo di Messina, il numeroso pubblico intervenuto, e ha ringraziato quanti hanno operato per la felice riuscita dell'evento, "Sono felice nel vedere la nostra Aula Magna così piena per ricordare questa pagina di storia messinese che grazie al prof. Caruso e ai miei collaboratori siamo riusciti a far emergere, per offrirla a tutti voi e alla città, che non deve dimenticare". Sono seguiti i saluti del dott. Dario Bagnato, Presidente Croce Rossa Italiana, Messina – della prof.ssa Antonella Carnazza, Ispettrice delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa di Messina e deldott. Giuseppe Mazzaglia, presidente Comitato regionale Grande Guerra.
Gli interventi sono iniziati con il prof. Vincenzo Caruso, Direttore del Museo Storico di Forte Cavalli, che ha relazionato su "L'Ospedale della Croce Rossa n° 97 "Verona Trento" negli anni 1915-1918 e i siluramenti nello Stretto di Messina"; il prof. Giulio Santoro, Centro Studi e Documentazione "Forte Cavalli" ha raccontato i primi passi del'aviazione Italiana nella Grande Guerra e il prof. Antonio Cucinotta, docente dell'ITI "Verona Trento", si è soffermato sulla evoluzione dei motori di aereo nella Grande Guerra e sulla florida industria aeronautica di inizio XX secolo.
L'esibizione del coro "Maurolico – Verona Trento" diretto dal M. Dario Pino, ha quindi offerto dei brani della Grande Guerra e uno attuale dedicato alla pace. I tempi della conferenza sono stati scanditi dal giornalista Domenico Interdonato.
Nel cortile dell'Istituto accanto al salone dedicato alla mostra, gli intervenuti hanno potuto gradire le musiche d'ordinanza della Banda musicale della Brigata "Aosta", che ha preceduto il taglio del nastro, da parte della Preside Di Prima e dalla prof. Carnazza, della Mostra "Eliche e Motori aerei della Grande Guerra", allestita nei locali delle Officine dell'Istituto, che ha ricevuto l'apprezzamento di tutti gli intervenuti. L'evento si è concluso con una visita guidata dal prof. Cucinotta.
Presenti il Comandante interregionale dei Carabinieri, Generale Luigi Robusto, il Comandante della Brigata Aosta, Generale Roberto Angius, il Comandante della Marina, Capitano di Vascello Giacomo Legrottaglie, i rappresentanti dei Reggimenti e del Dipartimento Militare di Medicina Legale e il dott. Pippo Previti, delegato dal Commissario della Città Metropolitana.