Messina – L'antico salone passeggeri della Dogana di Messina, ha ospitato l'inaugurazione della X edizione di Messina in Festa sul Mare, alla presenza di Autorità Civili e Militari, dei rappresentanti delle Istituzioni, degli Enti e delle Associazioni che hanno dato il loro contributo all’organizzazione dello spettacolare Sbarco di Don Giovanni d'Austria a Messina – nel 447° anniversario della Battaglia di Lepanto (1571), che si svolgerà interamente nella città dello Stretto, da martedì 7 a sabato 11 agosto 2018.
Sono circa 70 i soggetti, che hanno compartecipato quest’anno alla complessa macchina organizzativa del Corteo Storico-Navale, che promuove l’immagine di Messina nel panorama euro-mediterraneo, inserendo “Lo Sbarco di Don Giovanni d’Austria” nel calendario degli appuntamenti organizzati in Europa dal Network Internazionale “Sulle Rotte di Lepanto -dallo Scontro all’Incontro”
Del Network fa parte l’Associazione Aurora, ideatrice e organizzatrice dal 2009 dell’evento, e, da questa edizione, anche il Comune di Messina, grazie alla firma che il Sindaco Cateno De Luca, apporrà sabato mattina nel “Memorandum del Network” alla presenza dei delegati di Venezia e Lepanto.
Moderati dalla giornalista Valeria Brancato, si sono susseguiti gli interventi di Ivan Spina, Direttore dell’Ufficio delle Dogane, di Fortunato Manti, presidente dell’Associazione Aurora, Enzo Caruso Direttore Artistico dell’evento, Carmelo Recupero, coordinatore del Palio dedicato a Don Giovanni, Nino Principato, autore della sceneggiatura e Carmelo De Leo presidente della Compagnia Rinascimentale della Stella. Il prof. Vincenzo Caruso ha simbolicamente consegnato la spada di Don Giovanni all'attore messinese, Umberto Vita, che nelle precedenti edizioni ha interpretato il ruolo di ammiraglio, l'attore sostituisce l'ormai famoso volto di Don Giovanni d'Austria Mauro Failla, impegnato in una tournee teatrale.
Presenti all’incontro quattro Assessori della nuova Amministrazione Comunale, che ha sposato sin da subito l’iniziativa, con l’intento di creare le condizioni per inserirla tra i grandi eventi turistici-culturali del Ferragosto Messinese: Dafne Musolino, Massimo Minutoli, Pippo Scattareggia ed Enzo Trimarchi. Gli interventi di saluto degli assessori del Comune di Messina, hanno concluso la conferenza stampa e la cerimonia di inaugurazione.
A seguire alla Camera di Commercio di Messina, è stata inaugurata , la mostra d’arte contemporanea “Cuore Mediterraneo – il mare sa tutto, il mare ha visto tutto”, organizzata dal team di Mutualpass e realizzata da 27 artisti nell’ambito della X Edizione dello Spettacolare Sbarco di Don Giovanni d’Austria. Il taglio del nastro augurale è stato fatto: dall'Assessore Dafne Musolino, dalla nuova Direttrice della Biblioteca Regionale Tosi Siragusa e dalla direttrice dell'Archivio Storico Eleonora della Valle.
Il Presidente della Camera di Commercio Ivo Blandina, ha accolto gli ospiti e passato la parola a Luigi Mondello curatore della Mostra, con il supporto del team "Mutualpass", i lavori sono stati conclusi dal critico d'Arte Mosè Previti. Al centro dell’iniziativa il Mar Mediterraneo, visto come primo elemento naturale che l’uomo ha trasformato in “luogo culturale”, un laboratorio di lingue, commerci, governi, miti e poemi, suggestione perenne per artisti di ogni epoca. Cuore del Mediterraneo è la Sicilia, come viene raffigurata in una mappa su trenta pergamene scoperta nel 1843 nel monastero benedettino di Ebstorf in Sassonia. Misurava tre metri e mezzo di diametro e destò l’ammirazione dell’intera Europa. Purtroppo fu distrutta durante la Seconda guerra mondiale e la conosciamo oggi grazie alla documentazione fotografica che ne ha preservato la memoria. L’autore della mappa si chiamava Gervasio, che fece una rappresentazione ideale del mondo allora conosciuto. Tutto ruota intorno a Gerusalemme, la città di Dio, ma poco più basso si vede qualcosa di strano. Nel mezzo del mare vi è, infatti, un pezzo di terra a forma di cuore: la Sicilia.