Immagine: da sin. Minissale e interdonato
Obdach – Con una solenne cerimonia svoltasi in Austria ad Obdach nella regione della Stiria, è stata concessa la Croce d'Onore, onorificenza della Croce Nera d'Austria, a due messinesi: il dott. Giuseppe Minissale e il dott. Domenico Interdonato dell’ Associazione Nazionale Alpini, Gruppo di Messina.
La Ehrenkreuz (Croce d'Onore) è stata consegnata dai rappresentanti della Croce Nera d'Austria, on. Peter Rieser Presidente nazionale, dal col. Dieter Allesch Presidente della Stiria, alla presenza del delegato per l'Italia cav. Diego D'Agostino, del Sindaco di Obdach Peter Bacher e di una folta delegazione di Associazioni d'Arma austriache e italiane.
Da quasi dieci anni l'opera meritoria di Minissale e Interdonato, coordinati dal cav. D'Agostino si è concentrata, nella ricerca di documenti e testimonianze riguardanti i prigionieri austriaci detenuti dal 1915 al 1920 nel più grande Campo di Prigionia del Sud Italia, sito a Vittoria dove attualmente è ubicata l'area fieristica Emaia. Da questo luogo, i prigionieri venivano smistati in base alle richieste, nei campi di lavoro in tutta la Sicilia. Dei prigionieri presenti a Vittoria, tanti non ritornarono in patria dopo la chiusura del Campo di Prigionia avvenuto nel 1920, perché deceduti a causa della epidemia influenzale “Spagnola" che causò parecchi morti. I soldati periti lontano dalla madrepatria furono sepolti nei vari cimiteri della Sicilia, anche se la maggior parte di essi si trova nel Cimitero di Vittoria.
In questi anni si sta lavorando per realizzare, con il supporto del Comune di Vittoria, un monumento a ricordo dei tanti giovani prigionieri austriaci deceduti in Sicilia. Nell’ambito del lavoro di ricerca della presenza austriaca in Sicilia, Minissale e Interdonato hanno partecipato, in rappresentanza della Croce Nera Austriaca, Il 28 luglio scorso alla cerimonia della posa di una targa commemorativa e ad un convegno su una storia di cento anni fa: l’inaugurazione di una Galleria scavata nella roccia da trecento prigionieri Austriaci, che realizzarono questa importante via di comunicazione tra Mongiuffi Melia e Letoianni.
Altra recente scoperta, la presenza di una tomba nel Cimitero di Milazzo di un sottotenente Austriaco, un kaiserschutzen (truppe da montagna), ha portato alla luce una storia da libro cuore che si sta ricostruendo.
Il lavoro certosino di ricerca e le continue segnalazioni giunte, al duo Minissale – Interdonato, hanno portato alla luce e valorizzato una pagina di storia, che stava per essere cancellata dai ricordi di noi siciliani.