Da venerdì 19 a domenica 21 ottobre ad Ancona torna, per la seconda edizione, il festival KUM!, dedicato alla cura e alle sue diverse pratiche. Il tema del 2018 sarà Risurrezioni.
Il festival, con la direzione di Massimo Recalcati e il coordinamento scientifico di Federico Leoni, è organizzato con Jonas Onlus, associazione nata, grazie allo stesso Recalcati, nel 2003 dal desiderio di realizzare un’istituzione di psicoanalisi applicata al sociale e alla clinica dei nuovi sintomi del disagio contemporaneo: anoressie-bulimie, obesità, depressioni, attacchi di panico, dipendenze patologiche, disagio familiare, infantile e adolescenziale.
Jonas ha intrapreso negli ultimi anni un intenso lavoro nelle scuole di frontiera di Ancona – l'Istituto Podesti Calzecchi Onesti di Ancona e Chiaravalle e l'Istituto Alberghiero Einstein Nebbia di Loreto –, lavoro che si è immediatamente incrociato con la nascita del festival KUM! e che ne rappresenta il radicamento nel territorio.
In queste scuole Jonas organizza incontri con i docenti attorno ai temi del festival: nel 2017 il filo conduttore della manifestazione era L’Ingovernabile, quest’anno sarà Risurrezioni. Questi momenti di riflessione partono talvolta proprio da alcuni passaggi degli interventi ascoltati durante gli incontri della tre giorni di festival. Nel 2018 ad esempio è partito il progetto "Sulla stessa barca", nato dalla metafora della navigazione per descrivere il mestiere impossibile del governare, ma anche dell'educare, utilizzata dal filosofo Rocco Ronchi durante la prima edizione di KUM!. Metafora in cui i docenti si erano perfettamente ritrovati. Il percorso con le scuole, al quale partecipano ospiti di Jonas e di KUM! (sono intervenuti per esempio gli psicoanalisti Massimo Recalcati e Uberto Zuccardi Merli), nasce dunque dalla domanda stessa dei docenti, che sentono il bisogno di mettersi al lavoro su se stessi e sull'esercizio della propria professione.
L’impegno dei docenti si riverbera sugli allievi, i quali sperimentano un modo diverso – attivo – di concepire il sapere e si avvicinano alla cultura con passione: si lasciano rapire dalle lezioni durante KUM!, partecipano ai dibattiti, introducono gli ospiti, studiano i loro testi e scrivono tesine, senza arretrare di fronte alle difficoltà dei concetti.
Un lavoro di grande intensità che fa sì che gli Istituti Podesti Calzecchi Onesti di Ancona e Chiaravalle e Einstein Nebbia di Loreto, oggi siano partner del festival e che le allieve della 5K del primo siano diventate ambasciatrici del festival presso le altre scuole del territorio.
Durante la seconda edizione di KUM! i ragazzi del Podesti Calzecchi Onesti parteciperanno all’incontro Il corpo insorto. Amare le vite storte: una riflessione con le psicoanaliste Maria Laura Bergamaschi e Monica Carestia su una scuola capace di rinnovare le vite e di coltivare il desiderio, soprattutto in quei ragazzi che il sistema vorrebbe dare per persi.
L’Istituto Alberghiero Einstein Nebbia di Loreto collaborerà invece con il suo laboratorio “InPraticaImparo”, per l’integrazione degli alunni con bisogni educativi speciali, finalizzato all’apprendimento e al potenziamento di competenze professionali. I ragazzi di “InPraticaImparo” si occuperanno della gestione ristorativa degli eventi, curando il bar del foyer e le diverse proposte food abbinate agli Aperitivi Filosofici, alla Psicologia da Tè, alla Cena con l’autore.
KUM!lab
Il festival KUM! ha anche un’anima e una vocazione scientifica, che si traducono in questa seconda edizione nel laboratorio Cucinare una cometa!, a cura di Adriana Postiglione e Marco Ziggiotti in collaborazione con ESA – Agenzia Spaziale Europea. Per comprendere, in linea con il tema delle Risurrezioni, in quale forma la vita sia presente nell’universo e in che modo essa possa scomporsi per ricomparire altrove. Le comete sono considerate capsule del tempo piene di informazioni sulle condizioni della vita al momento della creazione del Sistema Solare. Questa attività ci fa capire cosa sono, da dove vengono, da quali componenti chimici sono composte e qual è la loro influenza sull’evoluzione della Terra.
KUM! è organizzato dal Comune di Ancona – Assessorato alla Cultura con la collaborazione dell’Assessorato ai servizi sociali e alle Politiche educative – con il contributo della Regione Marche e della Fondazione Cariverona, e il coordinamento organizzativo dell’associazione culturale Esserci, con Jonas Onlus.
Per informazioni: www.kumfestival.it – 339.4048493
Facebook: @Kumfestival