Taranto – Mercoledì 17 aprile 2019, alle ore 11.00, presso il Comando Flottiglia Sommergibili (COMFLOTSOM), alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Valter Girardelli, delle autorità locali e dei familiari, si svolgerà la cerimonia di consegna del brevetto da sommergibilista ai 24 giovani marinai che hanno terminato il “Tirocinio Basico Sommergibili”.
Il percorso formativo degli aspiranti sommergibilisti è il medesimo indipendentemente dal corpo, grado e categoria di appartenenza e prevede che l’allievo, proveniente dagli Istituti di formazione della Marina, frequenti il Tirocinio Basico Sommergibili che è diviso in due parti e della durata di 16 settimane complessive. Il Tirocinio consiste in una prima fase di 7 settimane di formazione teorica, tecnica e pratica presso la Scuola Sommergibili e di una di 9 settimane a bordo dei sommergibili della Marina Militare, durante la quale, il tirocinante, approfondisce le nozioni tecniche acquisite, mettendole in pratica con l’addestramento sul campo e testando la propria attitudine alla particolare vita di bordo. Il superamento dell'esame finale, che considera il rendimento complessivo dei tirocini a terra e a bordo, è il presupposto necessario per il definitivo ingresso nella componente.
Diventare Sommergibilista significa vivere una professione appassionante e unica, con la possibilità di una carriera avvincente e una formazione continua, lavorando a bordo di mezzi tecnologicamente all’avanguardia ed esplorando un mondo, quello subacqueo che. assieme allo spazio. rappresenta l’ultima frontiera del genere umano. Si può diventare Sommergibilista della Marina Militare attraverso la frequenza dell’Accademia Navale di Livorno e delle Scuole Sottufficiali, oppure partecipando ad un apposito concorso per Volontari in Ferma Prefissata di un anno (VFP1), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, che permette di accedere direttamente alla Scuola Sommergibili.
Per maggiori informazioni consultare il sito www.marina.difesa.it alla sezione “Concorsi”.
PROGRAMMA CERIMONIA:
– dalle ore 10.00 alleore 10.45: arrivo delle Rappresentanze Militari e Civili, degli invitati e della stampa;
– ore 11.00: arrivo della Massima Autorità e inizio della Cerimonia
– ore 12.00 circa: termine della cerimonia
APPROFONDIMENTI:
La Componente Sommergibili
Componente specialistica della Marina Militare, saldamente ancorata ad antichi valori etici e morali, è dotata di una flottiglia sottomarina tecnologicamente avanzata che contribuisce al controllo della Dimensione Marittima a salvaguardia della sicurezza Nazionale.
Il sottomarino è un mezzo complesso, occulto e silenzioso e, grazie a queste sue caratteristiche intrinseche che lo rendono “invisibile”, è capace di raccogliere informazioni senza alterare il comportamento del soggetto osservato. In particolare, nell’attuale scenario geo-politico, il sottomarino è costantemente impegnato in attività di presenza, sorveglianza e sicurezza marittima, per garantire la sicurezza delle vie di comunicazione, la libertà della navigazione, il contrasto della minaccia terroristica, della pirateria e dei traffici illeciti di ogni tipo. Inoltre, i sottomarini rappresentano un valido sostegno alle operazioni delle Forze Speciali, risultando in molte situazioni l’unico mezzo idoneo ad un loro inserimento in maniera occulta, realizzando il massimo effetto sorpresa.
I sottomarini della Marina Militare vantano una grande storia marinara che risale al 1890, quando l’allora Regia Marina impostò presso l’Arsenale Militare di La Spezia il primo sottomarino italiano, il Delfino.
Nel corso dei due conflitti mondiali sono state 24 le Medaglie D'Oro al Valor Militare attribuite ai sommergibilisti.
La Scuola Sommergibili
La Scuola Sommergibili “CF Rio Corazzi” è oggi inquadrata come “Servizio Addestramento” nella struttura organizzativa del Comando Flottiglia Sommergibili di Taranto della Marina Militare. Il programma di ampliamento della struttura, avviato già a partire da 1996, ed inserito nel panorama delle attività discendenti dal Programma di acquisizione dei sommergibili della classe U212A, permette oggi di avere a disposizione una struttura moderna ed efficiente, fiore all’occhiello della Marina Militare e della Nazione.
La Scuola è oggi chiamata a gestire i processi di formazione ed addestramento del personale, e contribuisce alla definizione delle competenze per affrontare adeguatamente e consapevolmente le responsabilità derivanti dal grado, dalla specializzazione e dall'incarico ricoperto a bordo delle Unità subacquee della Marina Militare. Il continuo processo di modernizzazione ed aggiornamento tecnologico e didattico ha permesso alla Scuola di diventare negli scorsi anni, punto di riferimento internazionale per la formazione del personale sommergibilista di Marine Alleate ed amiche.